Ok agli interventi di riqualificazione proposti da aMo e dai Comuni interessati. Investimento complessivo di 350mila euro.
Ventisei fermate del trasporto pubblico completamente riqualificate. Un nuovo terminal per i bus a Nonantola e due nodi di interscambio rinnovati a Modena. Questi gli interventi promossi e coordinati da aMo, progettati dai 7 comuni interessati, che la Regione Emilia Romagna ha recentemente approvato per il bacino provinciale di Modena, dando l’ok al parziale finanziamento.
Si tratta di un investimento complessivo di circa 350mila euro, dei quali 150mila saranno stanziati da Viale Aldo Moro; la parte restante sarà finanziata in ambito locale.
L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni di accessibilità e comfort dei luoghi di approdo alle linee del trasporto pubblico, attraverso la sistemazione dei marciapiedi, la realizzazione di attraversamenti pedonali, l’installazione di nuove pensiline (12 in tutto) e l’integrazione degli elementi di arredo urbano.
In particolare nel corso del 2016 saranno riqualificate 26 fermate nei comuni di Carpi, Soliera, Savignano, Sassuolo e Zocca.
A Nonantola l’intervento più impegnativo, che prevede la realizzazione del primo stralcio del nuovo terminal bus in via Fossa Signora. Il terminal sostituirà l’attuale fermata attrezzata, dove si sono riscontrate criticità nell’accessibilità ai mezzi nelle ore di punta.
A Modena è stata invece già completata la manutenzione straordinaria delle fermate di Piazza Dante (Stazione Fs) e dello snodo di Largo Garibaldi (nei pressi di Viale Caduti in guerra).