Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha parlato oggi a mezzogiorno con la stampa locale per presentare la gara in trasferta di domani contro il Torino (ore 15:00).
Senti che domani comincia il periodo decisivo per la salvezza del Carpi?
“Per me tutte le partite erano complicate e in tutte si dovevano fare punti, non ho voluto fare cicli. Il Torino è forte, siamo concentrati e abbiamo la determinazione giusta per fare una prestazione importante”.
Cosa vi hanno lasciato le ultime tre sconfitte contro tre grandi della Serie A?
“Come sempre analizziamo gli errori commessi, dobbiamo essere più attenti per fare progressi. Siamo abituati a tenere un ritmo alto, poi due sconfitte sono arrivate nei minuti finali contro squadre superiori e dopo aver giocato lungamente alla pari“.
Gli infortunati hanno recuperato? Come hai visto De Guzman?
“Poli, De Guzman e Martinho vengono con noi. Jonathan l’ho allenato per un giorno, ha qualità, è tecnico, rapido e darà il giusto contributo. Pasciuti non ce la fa. Bianco tornerà dalla squalifica e per noi è molto importante per come distribuisce il pallone“.
Come vedi questo Torino e come lo si affronta?
“Dietro al Torino c’è Ventura, uno che sa far giocare molto bene le sue squadre col possesso del pallone. Lo stimo molto, qualche anno fa andavo a studiare il suo Bari. Servirà la nostra solita aggressività per pressare e affondare con le nostre armi“.
C’è qualche novità riguardo Zaccardo e Di Gaudio, poco utilizzati in queste ultime giornate?
“Zaccardo e Di Gaudio hanno speso molto a livello fisico e hanno recuperato le energie. Totò è un caso particolare perché il suo impiego dipende spesso dal modulo. Credo sia necessario fare qualche rotazione“.
Cosa pensi del tutto esaurito che dovreste trovare all’Olimpico?
“Il tutto esaurito non mi spaventa. Non credo che l’ambiente pensi di trovare un Carpi impaurito“.
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