Il Carpi è una società seria, sana e con un eleganza tale che le impone di non addebitare l’attuale posizione arbitrale a torti arbitrali. Ma il silenzio assordante delle televisioni nazionali e l’indifferenza di larga parte dei media ora risultano al limite del ridicolo.
Tra rigori negati, gol regolari non convalidati e una poco equa distribuzione di cartellini gialli che spesso e volentieri complica la maniera dinamica e muscolare che ha il Carpi di interpretare le partite. Una vera galleria di orrori da parte della categoria arbitrale avvallata da una gestione mediatica che oscura le ragioni delle squadre di seconda fascia. Volendo entrare nello specifico sono una dozzina i punti che mancano all’appello al Carpi, da addebitare a “disguidi” arbitrali, che offrirebbero ora una classifica ben diversa. Qui di seguito abbiamo tentato di riassumerli a partire dalla seconda giornata:
- Carpi vs Inter 1-2: Al Carpi manca un rigore netto per atterramento di Matos ad opera di Miranda. A tempo scaduto rigore generoso per intervento di Gabriel Silva su Gurin in posizione non comunque pericolosa; (+1)
- Palermo vs Carpi 2-2: Viziato da irregolarità il gol del definitivo pareggio per un fallo di Trajkovski sempre su Gabriel Silva. L’esterno macedone dopo l’azione fallosa metterà in mezzo all’area il pallone che il centravanti Djurdjevic convertirà nel gol del definitivo pari; (+3)
- Carpi vs Fioretina 0-1: Al Carpi manca un rigore nella ripresa per fallo di mano in piena aera di un difensore viola sulla conclusione a botta sicura del centrale Bubnjic; (+1)
- Carpi vs Verona 0-0: Al Carpi manca un rigore per evidente fallo di Pisano in piena area su Matos che riporta evidenti segni di tacchetti sullo stinco; (+3)
- Carpi vs Milan 0-0: Manca un evidente rigore ed espulsione del portiere rossonero Donnarumma che atterra l’attaccante Jevin Lasagna che abilmente aveva spostato il pallone sull’esterno; (+3)
- Lazio vs Carpi 0-0: Annullato inspiegabilmente un gol a Zaccardo perfettamente regolare; (+3)
- Inter vs Carpi 1-1: Scandalosa direzione di gara del Sig. Gervasoni di Mantova che annulla inspiegabilmente una rete in apertura a Mbakogu e nega sul finire del primo tempo un netto rigore al Carpi per fallo di mano di Murilo sulla conclusione a botta sicura di Bianco nel cuore dell’area; (+3)
- Napoli vs Carpi 1-0: Doveri inventa un secondo cartellino giallo per il mediano Raffaele Bianco e ne decreta la prematura espulsione che lascia il Carpi, sullo 0-0, in 10 uomini per oltre mezz’ora. Ad onor del vero nel primo tempo poteva starci un rigore per atterramento di Callejon;
- Carpi vs Roma 1-3: Titubante direzione del Sig. Tagliavento che prima assegna un rigore per netto fallo di Manolas su Mancosu poi inspiegabilmente torna sui suoi passi e ammonisce per simulazione l’attaccante sardo;
- Torino vs Carpi 0-0: Manca un rigore netto ai biancorossi per fallo di Benassi su Di Gaudio nel primo tempo mentre nella ripresa un’evidente simulazione di Maxi Lopez(sotto gli occhi del giudice di porta) viene considerata invece fallo da rigore. Per la cronaca Belec disinnescherà il tentativo del centravanti argentino dagli undici metri. (+3)
Il Carpi merita di potersi giocare la salvezza potendo contare su direzioni arbitrali eque e la speranza, da qui al termine della stagione, è che tale eventualità si manifesti consentendo ai biancorossi di essere padroni del proprio destino.