Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha incontrato oggi pomeriggio la stampa locale per presentare il derby di domani allo Stadio Dall’Ara contro il Bologna (ore 15:00).
Il Bologna, insieme a Juventus, Napoli e Roma, è una delle squadre più in forma della Serie A. Quanto vale questo derby?
“Oggettivamente il Bologna è una squadra molto forte, pratica un calcio veloce e aggressivo che mi piace molto. Parliamo di un avversario degno di rispetto, i derby inoltre hanno sempre un fascino particolare. Mi aspetto una gara veloce e movimentata, per stile di gioco ci somigliamo”.
Sentite una certa pressione visto che mancano solo undici partite?
“Tutte le settimane cerchiamo di prepararci al meglio l’impegno e la volontà di sempre. Dobbiamo recuperare in classifica e per questo occorre dare di più”.
A livello di indisponibili c’è qualche recupero?
“Brkic, Sabelli e Martinho non sono convocati. Mbakogu è disponibile dopo un problema alla caviglia e domani vedrò se potrà giocare. Pasciuti ha recuperato dall’influenza”.
Il 3-0 del Cabassi della scorsa Serie B vi lanciò verso la Serie A. Domani una vittoria potrebbe rilanciarvi in campionato?
“Sarà difficile ma bisogna provarci. L’anno scorso è storia, fu una partita importante e decisiva perché vincere significò staccare il biglietto per la promozione in Serie A. Ora il Bologna è diverso, Corvino ha preso giocatori giovani e veterani che Donadoni ha saputo plasmare. Infine, dietro c’è una Società che può solo migliorare”.
Dopo il Bologna ci saranno le altre due ultime della classe, Frosinone ed Hellas. Prima della sosta, queste sfide saranno lo snodo cruciale della stagione visto anche il calendario del Palermo?
“In Serie A tutte le partite sono difficilissime, non è facile trovare avversari deconcentrati. Speriamo anche nelle disgrazie altrui ma pure noi dobbiamo cominciare a fare punti”.
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