Filippo Porcari, centrocampista del Carpi, si è presentato oggi pomeriggio nella Sala Stampa dello Stadio Cabassi per parlare dell’imminente sfida contro il Frosinone. Un incontro particolare e speciale con il capitano della promozione in Serie A, tornato in Emilia in prestito dal Bari dopo essere stato silurato nella scorsa estate dall’ex d.s. Sean Sogliano.
Come vi state preparando contro il Frosinone? Sarà un’ultima spiaggia?
“Ci stiamo preparando molto bene. Sarà una gara importantissima ma non è un ultima spiaggia come sentivo dire. Dobbiamo affrontarla col piglio giusto, se giochiamo da Carpi possiamo portare a casa un ottimo risultato per avvicinarci a loro“.
Come ti senti ora che sei tornato in un club dove hai fatto storia?
“Sono stato costretto ad andare via, ma mentalmente non me ne sono mai andato. Sono serenissimo e contento di essere tornato in questa famiglia, vogliamo fare un altro miracolo dopo quello dell’anno scorso“.
Sei pronto per giocare dopo aver ripreso i ritmi del professor Nuti?
“A Bari c’è un altro tipo di gestione atletica. Ora mi sento pronto, ho 31 anni ma tantissima fame e sono pronto per giocare con il sangue agli occhi. Se sarò in panchina tiferò per i miei compagni perché tutti stanno bene con tutti“.
Questi tre pareggi sono importanti?
“Era questo il campionato che dovevamo fare. Era impossibile pensare di salvarsi con tanta facilità. Questi tre pareggi di fila sono un’ottima cosa, a Bologna abbiamo fatto lo stesso punteggio della Juventus. C’è solidità in difesa e continuità di risultati. Contro il Frosinone dobbiamo fare di più per vincere e non farli respirare già nel sottopassaggio. Devono capire che per loro sarà una brutta giornata. Ci sono 30 punti in palio, dipende tutto da noi. Delle altre concorrenti mi importa poco“.
Che impressione ti ha fatto il Frosinone?
“Il Frosinone è una squadra compatta, fa molti punti in casa. Lo conosciamo ma se giochiamo come sappiamo lo passiamo battere“.
Il Frosinone ha segnato 15 gol tra Ciofani e Dionisi. Come valuti l’attacco del Carpi che fatica a trovare la rete?
“Correrei senza fine per gli attaccanti che abbiamo, non li cambierei con quelli del Frosinone“.
La cena di squadra di ieri sera vi ha caricato?
“La cena è stata utile per fare gruppo, ringraziamo il mister che l’ha offerta. Sicuramente la prossima la dovrò offrire io se vinciamo (ride, n.d.r.)“.
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