A margine dell’appuntamento coi bambini dell’oratorio della parrocchia Sant’Agata si Cibeno valido per la Junior Tim Cup, il centrocampista del Carpi Lorenzo Pasciuti ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il periodo dei biancorossi dopo il successo contro il Frosinone e volgendo lo sguardo verso l’orizzonte che si chiama Hellas Verona.
Quanto vale la vittoria contro il Frosinone e il modo in cui è arrivata?
“I tre punti conquistati contro il Frosinone sono stati una bella boccata d’ossigeno. Ci serviva vincere in qualsiasi modo e averlo fatto su rigore al novantesimo dimostra che abbiamo provato e insistito fino in fondo. In questa settimana bisogna lavorare con tranquillità per poi andare a Verona a fare la nostra partita“.
La serenità è tornata definitivamente sul Carpi?
“Sì, da gennaio siamo tornati ad essere il vero Carpi e i risultati si sono visti. Dopo il Verona ci sarà la sosta per le Nazionali e ci prepareremo per dare tutto negli ultimi due mesi. Abbiamo bisogno anche del sostegno dei tifosi. Ci meritiamo la salvezza, siamo tutti uniti per raggiungere questo obiettivo“.
Che partita ti aspetti a Verona contro un’Hellas ultimo ma che non si arrende?
“Il Verona è ultimo ma è una buona squadra con grandissimi giocatori. Nonostante la classifica loro credono ancora nella salvezza e nell’ultima partita hanno addirittura pareggiato in trasferta contro la Fiorentina. Non dobbiamo sottovalutarli“.
Cosa pensi dei giocatori portati dal d.s. Romairone a gennaio?
“Sembra che siano a Carpi da almeno due anni. Si sono inseriti molto bene, sono grandissimi calciatori e hanno la mentalità da Carpi“.
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