Ieri sera è andata a termine la 32esima giornata del campionato cadetto, ecco tutti i risultati:
Il derby Entella-Spezia, con vista sui playoff, finisce 2-2 e regala agli squilotti, ancora imbattuti in campionato nel 2016, l’undicesimo risultato utile consecutivo che li tiene a +2 sui rivali. Padroni di casa avanti due volte con Caputo, ma Nené li recupera in entrambi i casi e interrompe a 5 la loro striscia di vittorie casalinghe.
Termina 2-2 lo spettacolare pareggio tra Latina e Brescia. Al Francioni apre le marcature nel primo tempo Dellafiore al 13’ con una conclusione volante su assist di Scaglia, ma le vere emozioni arrivano tutte nella ripresa con le rondinelle che trovano prima il pareggio con Kupisz al 74’, e poi al 81’ il gol del sorpasso con Geijo. Il pareggio dei pontini arriva al 88’ e porta la firma di Olivera che trasforma il calcio di rigore concesso.
Trapani-Livorno termina 1-0, grazie al secondo gol stagionale di Fazio al 76′. I siciliani conquistano il sesto risultato utile consecutivo e si portano a quota 47 in classifica. I Labronici, a secco di vittorie da ormai sette giornate, restano fermi a 33 e scivolano in quartultima posizione.
Finisce 1 a 1 lo scontro salvezza tra Pro Vercelli e Ascoli. Al calcio di rigore trasformato da Cacia al 3′ risponde sempre dagli undici metri Marchi al 22′. Nella ripresa la Pro non sfrutta la superiorità numerica maturata per l’espulsione di Benedicic per doppio giallo al 73′. Distacco di 2 in classifica tra le due formazioni con i piemontesi che salgono a 34 punti e la squadra di Mangia a 36.
Grazie ai gol nella ripresa dell’ex Cinelli al 68′ e Melchiorri al 90′, il Cagliari supera 2-0 il Vicenza al Menti. La squadra di Rastelli ritrova dopo quattro turni il successo. Gara privo di interesse, decisa da due azioni isolate in mezzo a tanta noia. Rimandato il nuovo Vicenza di Lerda, penalizzato dall’inferiorità numerica per l’espulsione di Pinato al 41′. Si allunga a 10 la striscia di partite senza vittorie.
Nella gara del Piola, il Bari supera il Novara per 2-1. La formazione ospite rimonta l’1-0 di Gonzalez al 3’ con le reti di Maniero al 57’ e Sansone al 78’. Gli uomini di Camplone fanno un importante balzo in classifica, recuperando 3 posizioni e portandosi a ridosso di Cesena, Spezia e proprio Novara, rispettivamente a 50, 51 e 52 punti. I piemontesi invece vedono aumentare il distacco dal Crotone, che adesso è a +11.
Il Lanciano regola con un gol per tempo il Cesena, è 2-0 al Biondi. Terza vittoria consecutiva per i rossoneri che con Maragliulo in panchina hanno sempre vinto tra le mura amiche. Decidono la gara un rigore di Ferrari nel finale di primo tempo e una zuccata di Marilungo a un quarto d’ora dal termine. Il Cesena era rimasto in dieci in occasione del penalty realizzato da Ferrari. Nel finale espulso anche Di Francesco nel Lanciano. Con questi tre punti gli abruzzesi volano a 39 punti. Per il Cesena di Drago ennesima battuta d’arresto lontano dal Manuzzi; i romagnoli fuori casa hanno vinto appena due volte in questa stagione.
Allo stadio Renato Curi, Perugia e Salernitana si annullano: finisce 1-1. Il vantaggio iniziale porta la firma di Aguirre, che trova il primo con il grifo grazie ad una fantastica sforbiciata mancina. Il pari di Coda arriva su rigore al 74′, è l’undicesimo sigillo in campionato per il bomber ex-Parma. Nel recupero, gli ospiti sfiorano l’impresa: gol annullato a Franco per posizione di fuorigioco.
Il Como del nuovo tecnico Cuoghi batte 2-1 il Modena al Braglia. I lombardi passano in vantaggio al 52′ con Ganz e raddoppiano al 55′ con Cristiani. Gli emiliani accorciano le distanze al 70′ (punizione di Mazzarani). Grazie a questo successo i lariani, ultimi in classifica, raggiungono quota 26 portandosi a -7 dalla zona playout. I canarini rimangono fermi a 35 e sono sempre più coinvolti nella lotta per non retrocedere.
Missione compiuta per il Crotone che allo Scida batte 4-2 il Pescara e torna in testa alla classifica con un punto di vantaggio sul Cagliari, vittorioso a Vicenza. I calabresi scappano sul 2-0 con le reti di Claiton (5′) e Palladino (16′), il Pescara torna in partita al 27′ con Lapadula ma Zampano (29′) e Ferrari (53′) chiudono i conti. Gli abruzzesi, che incassano il quarto ko di fila, accorciano le distanze al 66′ con un rigore di Memushaj.
Torna a respirare la Ternana che vince 2-0 sul campo dell’Avellino. Gli umbri di Breda, la cui panchina era traballante, ritrovano il successo dopo tre sconfitte e un pareggio e si portano a +6 sulla zona playout: al Partenio è decisiva la doppietta di Ceravolo in avvio di ripresa. Per gli irpini il rammarico per un rigore fallito da Castaldo sullo 0-0.
LA CLASSIFICA:
CROTONE 66, CAGLIARI 65, NOVARA 52, SPEZIA 51, CESENA E BARI 50, ENTELLA E PESCARA E BRESCIA 49, TRAPANI 47, PERUGIA 44, AVELLINO 43, TERNANA 40, LANCIANO 39, LATINA ED ASCOLI 36, MODENA 35, P.VERCELLI 34, LIVORNO 3, SALERNITANA E VICENZA 31, COMO 26.