Intervenuto ai microfoni di Speak & Roll, il programma radiofonico di www.radio5punto9.it dedicato alla Dinamica Generale Mantova, la guardia biancorossa Riccardo Moraschini ha discusso del momento della squadra, uscita sconfitta domenica contro Ravenna, dei suoi due anni in maglia Dinamica e della partita di sabato dove Mantova affronterà Recanati nell’ultimo turno di regular season.
Su Ravenna: “E’ stata una sconfitta netta, sin dal primo quarto siamo partiti con l’handicap di recuperare 10 punti. In passato siamo riusciti a rimontare anche svantaggi peggiori, ma non siamo riusciti a recuperare. Siamo stati scarichi e non frizzanti come le ultime usciti. Adesso bisogna pensare alla prossima partita e ai playoff sperando di arrivare primi. Era una partita che dovevamo vincere per sperare nel primo posto senza pensare che Treviso potesse perdere a Treviglio. Sono partite che vanno in un certo modo ed è difficile avere la giusta concentrazione per tutta la gara. Sicuramente l’intensità ha fatto la differenza nel corso dei 40 minuti. Ravenna aveva molto più da perdere in questa gara rispetto a noi. Il nervosismo ci può stare, siamo una squadra con tante personalità forti. Klaudio (Ndoja, ndr) non ha fatto la sua gara migliore anche se veniva da ottime prestazioni. Ravenna ha difeso bene su tutti i nostri giocatori, ancora una volta siamo stati sotto i 70 punti in trasferta. Non abbiamo mai creato tantissimi tiri aperti, ci hanno messo in difficoltà con la loro difesa. Personalmente sono contento dei miei due anni passati qui: sposai questo progetto per giocare di più, per mettere in campo tutte le mie qualità e per migliorarmi. Rifarei sicuramente questa scelta. Non andare ai playoff lo scorso anno mi ha lasciato un po’ di vuoto, ma sono felice di potermi giocare la Serie A con questa squadra quest’anno“.
Su Recanati: “Vincemmo la gara d’andata in maniera netta, subito impostando il nostro gioco e ritmo. Dovremo fare una partita simile, partendo subito forte senza dover rischiare nulla durante o alla fine della gara. Dovremo riscattare la sconfitta con Ravenna per arrivare al meglio ai playoff. Servirà una Dinamica concentrata che ha voglia di prendere subito la partita in pugno anche perché ci giocheremo il primo o il terzo posto. Rammarico per la differenza canestri negativa con Treviso e Brescia? Più che altro direi ‘arrabbiatura’, soprattutto per quella con Treviso perché sapevamo che poi a Ravenna sarebbe stata difficile. Tuttavia, ai playoff un posizionamento vale l’altro anche se arrivare primi può aiutare per via del fattore casalingo. Le partite che ci hanno cambiato di più? Le due sconfitte consecutive con Verona e Ferrara all’andata ci hanno ridimensionato“.
(Foto Enrique Ramos)