C’è un pò di tutto in questo periodo conclusivo della stagione 2015/16 nel mondo della pallamano. Il mercato impazza, le polemiche si alimentano e il finale di stagione appare meno scontato di quanto non si potesse in realtà immaginare.
Le ultime tre giornate di poule play off sono state caratterizzate da aspre polemiche specialmente nei gironi A e C. Trieste infatti avrebbe formalmente accusato Bolzano di aver favorito Pressano nella corsa al secondo posto non opponendo resistenza alla vittoria del “Palavis” dei gialloneri contro gli attuali campioni d’Italia in carica. La risposta degli altoatesini si è manifestata sul campo, una settimana più tardi col rotondo successo nel “rematch”. Ad inasprire un clima tagliente nel girone “nord” ci ha poi pensato il tecnico del Bressanone Michael Nederwieser annunciando di tifare apertamente per Trieste nella corsa agli spareggi di Teramo e annunciando battaglia nella sfida conclusiva delle poule play off che la formazione del capocannoniere del torneo Uros Lazarevic giocherà fra le infuocate “mura amiche”.
Se nel girone A si litiga nel girone C non si scherza con la furibonda lite a suon di comunicati fra la Junior Fasano, fresca vincitrice della Coppa Italia e la Team Network Albatro che a sorpresa, dopo aver vinto perentoriamente a Siracusa contro i biancoazzurri pugliesi rischiano ora addirittura di essere estromessi dagli spareggi a scapito di una Conversano rinata dalle proprie ceneri e capace ora, sotto le cure dell’esperto coach Tarafino sorprendere gli addetti ai lavori precedendo i quotati siciliani di un punto in classifica. A scatenare le ire del tecnico “Peppe” Vinci” nella quarta giornata di poule play off sarebbero state le tre invasioni di campo e un clima intimidatorio che avrebbero, sempre a detta del tecnico siculo, indirizzato la gara. Pronta risposta dei vice campioni d’Italia dichiaratisi sorpresi dalle dichiarazioni fornite in virtù della notevole ospitalità offerta agli ospiti. A Mettere a tacere tutto il contro-comunicato conclusivo del presidente della società Artusea Vito Laudani che stigmatizza le parole del proprio tecnico e indica nel problema di fondo la non conformità del “Pala Zizzi” ad una delle compagini più importanti del nostro campionato.
Tante polemiche dunque ma anche il mercato a tenere banco con una Bolzano in vena di rivoluzione con l’arrivo ormai prossimo dell’ala di Trieste Gianluca Dapiran e il tentativo di mettere le mani sul talento Lukas Striker, dovendo tuttavia fronteggiare la fuga dei vari Demis Radovcic (già in parola con Fasano), Dean Turkovic (che piace a tutte ma ha costi elevati), Radko Starcevic che potrebbe accasarsi al Bressanone e parrebbe anche Mario Sporcic pupillo dell’attuale tecnico della Terraquilia Carpi Sasa Ilic. A ciò va aggiunto il terremoto del sempre più probabile addio del “cecchino” del Pressano Riccardo Stabellini sempre più vicino ad un trasferimenti in Francia. Anche Trieste pensa in grande corteggiando il capitano di Carpi Andrea Basic. Fasano ci prova anche a piazzare il colpo Carlo Sperti immediatamente bloccato da Carpi; l’alternativa potrebbe essere Martino del Conversano. Damir Opalic pare in parola col Mezzocorona mentre il Romagna, che tenterà di blindare i vari Cavina e Dall’Aglio, potrebbe puntare tutto su Alessio Moretti in uscita dal Cassano Magnago. Mercato pronto a deflagrare al termine del campionato ma le trattative già fervono ora.