Ieri sera si è concluso il 38esimo turno del campionato di Serie B, ecco tutti i risultati:
In uno Scida vestito a festa, il Crotone supera il Como ma deve rimandare la festa promozione: 2-0 il risultato finale. La sblocca al 25′ Modesto, che fa esplodere la Sud con un destro rasoterra. Il raddoppio arriva al 44′ e porta la firma di Budimir, sempre su assist di Palladino. Lo Scida è uno spettacolo, ma il risultato di Trapani rimanda la festa dei pitagorici. Un solo punto separa i ragazzi di Juric dalla Serie A, che potrebbe arrivare già venerdì nell’anticipo del Braglia contro il Modena.
Il Trapani batte 2-1 il Cesena al Provinciale, i padroni di casa passano in vantaggio al 37’ con Barillà e trovano il raddoppio al 57’ con Petkovic. I bianconeri accorciano le distanze al 90’ grazie al gol di Dalmonte. Per la squadra di Cosmi, ora terza in classifica a quota 65, si tratta dell’ottava vittoria consecutiva in questo campionato. Il Cesena resta invece fermo a 58 punti.
L’Ascoli fa il colpaccio al Liberati superando 3-1 la Ternana: Pecorini porta in vantaggio i bianconeri al 33′, Falletti pareggia al minuto 66 prima che la doppietta di Cacia, al 79′ e 90′, regali ai marchigiani la prima vittoria esterna del 2016. Prosegue il momento nero degli umbri, da cinque turni senza successi.
Al Sant’Elia termina in parità la sfida tra Cagliari e Lanciano. Gli abruzzesi strappano un punto meritato grazie alla rete di Ferrari che replica al gioiello iniziale di Sau al 8′. Nella ripresa meglio il Lanciano in avvio, con Di Francesco che al 53′ centra in pieno il gol, mentre nel finale il Cagliari schiaccia gli ospiti ma non trova il colpo del ko. Con questo pareggio la squadra di Rastelli conferma di vivere un momento poco felice ma sale comunque a quota 73, mantenendo 8 punti di vantaggio sul Trapani di Cosmi. Per il Lanciano un pareggio utile a muovere la classifica dopo la pesante penalizzazione arrivata in settimana;
Il Pescara festeggia nel migliore dei modi i suoi 80 anni di storia: i biancazzurri s’impongono in rimonta per 2-1 sul Brescia. La quinta vittoria consecutiva, proviene dalle reti di Memushaj (48′) e Lapadula (76′) alle quali gli ospiti hanno opposto l’illusorio vantaggio siglato da Dell’Oglio (19′), consente alla formazione di Oddo di agganciare in classifica il Bari al quarto posto a quota 64, rondinelle sconfitte per la settima volta nelle ultime otto esibizioni effettuate lontane dal Rigamonti si confermano al decimo posto della graduatoria con 54 punti.
Pro Vercelli e Avellino pareggiano 1-1, succede tutto nel giro di due minuti nel corso della ripresa: al 81′ passa la Pro con Legati, pareggia un minuto più tardi Castaldo. Nel recupero annullato un gol a Beretta ed espulso Foscarini per proteste. In classifica cambia poco con la Pro Vercelli ancora a+2 sui play out e l’Avellino che si mantiene in zona di sicurezza salendo a 45 punti.
Al San Nicola termina 1-1 tra Bari e Modena, nel match valevole succede tutto nel secondo tempo, dopo una prima fase di gioco senza emozioni: canarini in vantaggio grazie alla splendida punizione di Bentivoglio al 54’, ma i padroni di casa reagiscono e trovano il pareggio al 83’ firmato Rosina. La squadra di Camplone viene superata in classifica dai siciliani e perde il terzo posto.
Lo Spezia mantiene la propria imbattibilità esterna in questo 2016. La squadra di Di Carlo espugna il Menti con un splendido 0-3. Gli aquilotti chiudono il primo tempo in doppio vantaggio grazie ai primi gol in B dei centrocampisti Errasti e Canadjija. Nella ripresa i biancorossi hanno abbassamento di reazione ma il gol al 72′ di Acampora chiude i conti e ferma a cinque le gare senza sconfitte dei padroni di casa. Con questo successo la squadra di Di Carlo sale a quota 61.
All’Arechi termina 3-1 la sfida salvezza tra Salernitana e Livorno. Nel match i padroni di casa partono forte e vanno in vantaggio al primo minuto di gioco grazie al colpo di testa di Donnarumma sul calcio d’angolo battuto da Gatto, trovando il raddoppio al 30’ con il quindicesimo gol di Coda. Sul finire del primo tempo Vantaggiato accorcia dal dischetto al 40’, mentre nella ripresa non c’è la reazione del Livorno e Zito, appena entrato, chiude i conti fissando il risultato sul 3-1. Vittoria fondamentale per la Salernitana che scavalca il Lanciano e raggiunge Modena e Latina in zona playout.
Il Novara spreca un’altra occasione per rientrare in piena zona playoff. Al Piola, i piemontesi pareggiano 2-2 contro un ostico Perugia e agganciano il Cesena a 58 punti, rimanendo però in nona posizione. Gli umbri, che salgono a 52, vanno due volte in vantaggio con Guberti e Aguirre e vengono due volte ripresi da Gonzales ed Evacuo. Finale nervoso, scoppia una mezza rissa e viene espulso Garofalo.
LA CLASSIFICA:
CROTONE 77, CAGLIARI 73, TRAPANI 65, PESCARA E BARI 64, SPEZIA 61, V.ENTELLA 60, CESENA E NOVARA 58, BRESCIA 54, PERUGIA 52, AVELLINO E ASCOLI E TERNANA 45, P.VERCELLI E VICENZA 42, LATINA E MODENA E SALERNITANA 40, LANCIANO 39, LIVORNO 36, COMO 29.