Perché non occuparsi anche di tutela dei minori quando si parla di attività di lobbying nel nostro Parlamento? L’associazione antipedofilia La Caramella Buona Onlus chiede l’iscrizione al Registro approvato dagli onorevoli in questi giorni.

Roberto Mirabile
“Da 19 anni siamo portavoce dei diritti dei minori anche con delle proposte di legge e incontriamo spesso parlamentari da sensibilizzare – dichiara il presidente Roberto Mirabile – quindi chiedo il riconoscimento ufficiale alla Camera proprio per rispondere all’esigenza di trasparenza voluta dal Parlamento stesso”.
La regolamentazione delle attività di lobby approvata alla Camera dei Deputati prevede l’istituzione di un Registro di tutti i soggetti che svolgono “in modo professionale l’attività di rappresentanza di interessi“. Questa è definita come “attività svolta da persone fisiche o giuridiche attraverso molteplici forme, volta a perseguire interessi leciti propri o di terzi nei confronti dei deputati“.
Al Registro potranno iscriversi quindi sia i “lobbisti” delle grandi aziende o delle associazioni di categoria, sia i professionisti che svolgono questa attività di volta in volta per diversi soggetti. La cosa essenziale è che essi dichiarino per chi fanno attività di lobbying.