“Il concerto per i 40 anni di carriera di Vasco Rossi al parco Ferrari rappresenta oggettivamente un valore per la nostra città. Lasciamo, per una volta, da parte le polemiche e pensiamo alle soluzioni da adottare per fare in modo che questa occasione straordinaria per Modena venga colta. Non si tratta di essere ingenui o di dire sempre di sì a tutto, ma di valutare con il tempo necessario (che non manca) le modalità per fare di questo evento una giornata memorabile affrontando in modo analitico e tempestivo i possibili problemi”.
Silvia Manicardi, presidente Lapam Confartigianato della Zona di Modena, non ha dubbi: questo concerto s’ha da fare: “I signori del ‘no a prescindere’, purtroppo, sono scesi in campo un minuto dopo l’annuncio. Questo è molto triste perché è a causa della mentalità troppo chiusa di alcuni che la nostra città non ha saputo cogliere, negli anni,l opportunità di sviluppo e di crescita sotto il profilo del marketing territoriale, a favore delle attività commerciali e di servizio ma, più in generale, del ‘brand Modena’. Qualche esempio? Le polemiche ai tempi del ‘Pavarotti and Friends’, quelle che hanno bloccato progetti architettonici e artistici in centro storico (ricordate la ‘Porta di Ghery’ o le ‘piazze di Botta’?), quelle sulla serie A al Braglia, quelle intorno al sito Unesco… Insomma, Modena rischia anche questa volta di farsi riconoscere come città del ‘no’, piuttosto come la città capace di affrontare gli inevitabili problemi che ci saranno ma anche di cogliere opportunità preziose per farsi conoscere sempre di più e meglio in Italia e, perché no, anche al di fuori dei confini nazionali”.
La presidente Lapam Confartigianato della Zona di Modena chiude: “Il concerto di Vasco Rossi a ‘Modena park’ è una bella occasione. Cogliamola facendo finalmente squadra tutti insieme. Ne riceveremo tutti un guadagno”.