Modena, 28 luglio 2016. Apertura ufficiale della stagione 2016-2017 con l’inizio della preparazione atletica per i gialloblu. Preparazione che vede l’organico della prima squadra ristretto a sei persone (Petric, Ngapeth, Massari, Cook, Orduna, Onwuelo con annessi tre giovani provenienti dal vivaio, Marra, Zanni e Ferrari) in quanto gli altri sono distribuiti tra gli impegni Olimpici di Rio 2016 con le rispettive nazionali seniores (Vettori, Rossini, Holt, Piano e Le Roux) e Juniores (come il giovanissimo Nicola Salsi). La stagione riparte con una grande carica e voglia di riconfermarsi ad altissimi livelli, come si coglie dalle parole del neo capitano Nemanja Petric, definendo Modena una grande squadra e un gruppo voglioso di vittorie.
Dello stesso pensiero coach Piazza che definisce Modena come “Una Juventus del calcio in Italia, forse più simile a un Real Madrid o a un Barcellona”. Il nuovo tecnico descrive anche l’importanza di avere acquisito un giocatore come Santiago Orduna all’interno del gruppo, in quanto secondo lui capace di creare quell’affiatamento necessario per poter creare una solida base con cui continuarsi a togliere grandi soddisfazioni.
Per coach Piazza l’arrivo a Modena significa anche il ritrovo di Earvin Ngapeth, atleta che il tecnico ha allenato a Cuneo dopo due anni che il francese era approdato in Italia. Il neo allenatore modenese ha riconosciuto il processo di maturazione del giovane negli anno trascorsi sotto la ghirlandina, definendo più “pratico” un giocatore che all’epoca era molto “empirico“.