Primo appuntamento ufficiale della nuova stagione per gli Stings che scendono in campo all’Unipol Arena contro la Kontatto Fortitudo Bologna per giocarsi l’accesso alla finale della prima Supercoppa LNP. Per Mantova indisponibile Vencato per una lesione muscolare al polpaccio (ne avrà per almeno 45 giorni), mentre per Bologna in dubbio Ruzzier per una botta rimediata nell’amichevole contro Brindisi.
Avvio shock per gli Stings che prendono immediatamente un parziale di 7-0 dai padroni di casa, sostenuti dagli oltre 1000 tifosi della Fossa. Dopo il timeout di Martelossi la Dinamica si scuote e con un contro break di 7-0 pareggia i conti. I biancorossi non riescono però a trovare lo slancio per il sorpasso e subiscono ancora la maggior esplosività ed intensità di Bologna. I ragazzi di coach Boniciolli difendono duro e in attacco mettono a dura prova la coppia Bryan-Daniels. A fine primo quarto è 20-10.
Ad inizio secondo periodo Bologna si porta sul +16 e per gli Stings sembra notte fonda, ma con un parziale di 12-2 firmato Amici e Gergati si rifà sotto di soli due possessi. Decisivo, come nel primo quarto, l’ingresso del classe ’97 Marco Timperi che lotta e distribuisce palloni con grande sicurezza. Bologna allunga ancora sul +12, prima che Magni trovi il -10. Mancinelli con un gancio fa terminare il primo tempo sul 40-27.
Nel terzo quarto c’è la reazione rabbiosa di Mantova guidata da Candussi e soprattutto da uno stellare Amici che permette ai virgiliani di portarsi a -4 dalla Fortitudo. L’attacco gira bene e la palla finalmente entra con continuità per i ragazzi di coach Martelossi che difendono alla grande su Knox e Gandini grazie alle lunghe leve di Bryan e Candussi. Casella potrebbe portare la Dinamica sul -2, ma sbaglia i due liberi e si rimane sul 54-50 al 26’. Bologna accelera e torna a +11, prima che Corbett metta sulla sirena i due punti -7 (59-52 al 30’).
Parte ancora male Mantova che incassa il +10 con la tripla firmata da Mancinelli che chiuderà la sua partita a 22 punti. Per i virgiliani c’è anche il problema falli da gestire con Amici, Corbett e Timperi a quota 4. Gli Stings si rifanno sotto con Corbett, ma il pallino della gara è nella mani di Bologna che dopo un elastico sul +10 – +12 prende definitivamente il largo e gestisce negli ultimi minuti il vantaggio. La Dinamica non ne ha più e cede a Bologna il posto in finale contro Scafati.
Per gli uomini di Martelossi ci sarà quindi la finale del terzo-quarto posto alle 16 contro la De Longhi Treviso.
Fortitudo Bologna – Dinamica Generale Mantova 80-67 (20-10; 40-27; 59-52)
Fortitudo Bologna: Mancinelli 22, Roberts 11, Knox 18, Raucci 5, Campogrande 6, Montano 2, Gandini 4, Torricelli DNP, Errera DNP. Coach: Matteo Boniciolli.
Dinamica Generale Mantova: Gergati 2, Daniels 9, Amici 20, Corbett 13, Candussi 17, Casella, Bryan 2, Timperi 1, Magni 3, Rinaldi, Morello DNP, Vencato DNP. Coach: Alberto Martelossi.