CARPI (4-4-1-1): Colombi 7; Struna 7, Sabbione 6,5, Gagliolo 6, Letizia 6; Pasciuti 6, Bianco 7 (80′ Mbaye s.v.), Crimi 7, Di Gaudio 6,5 (86′ Catellani s.v.); Lollo 6,5; Lasagna 6,5 (53′ De Marchi 5,5). A disp.: Belec, Romagnoli, Blanchard, Bifulco, Jawo, Comi. All.: Castori 6,5.
ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 6; Belli 5,5, Ceccarelli 5, Pellizzer 6, Sini 5,5; Moscati 6, Troiano 5,5, Palermo 5,5 (77′ Iacoponi s.v.); Tremolada 6 (61′ Cutolo 5,5); Masucci 6,5 (77′ Beretta s.v.), Caputo 6. A disp.: Paroni, Benedetti, Baraye, Di Paola, Havlena, Diaw. All.: Breda 6.
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini.
Ammoniti: Gagliolo (C), Pellizzer (E), Bianco (C), Sini (E), Masucci (E).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t.; 3′ s.t.
TOP
Crimi e Bianco (Carpi) 7: emblemi di un centrocampo battagliero, unito e che riesce anche a trovare la rete (ci mancava Lollo, sempre pedina fondamentale nel 4-4-1-1). Crimi, al primo gol in biancorosso, non segnava da un Latina-Entella 1-1 datato 22 dicembre 2014. Preciso il suo destro dal limite su assist all’indietro di Lasagna e impeccabile nei contrasti. Al 90′ sfiora addirittura la doppietta. Importantissimo anche Rafa in impostazione e in rottura. Si prende la responsabilità del rigore e lo trasforma in maniera imprendibile. Finora le vittorie in campionato portano la sua firma visto che è il suo secondo gol (quinto in totale col Carpi) dopo quello del 2-0 a Vicenza.
Struna (Carpi) 7: devastante e sicuro quando sale in attacco con la palla al piede a testa alta. In difesa ha pochi problemi ma chiude provvidenzialmente su un pericoloso lancio lungo per Caputo al 39′. Se si manterrà su questo livello saranno dolori.
Musacci e Caputo (Entella) 6,5: Masucci funge sia da seconda punta che da trequartista. All’8′ Caputo lo becca in area di rigore ma spara alto in allungo. Fa ammattire un po’ Gagliolo, poi arretra per appoggiare la manovra. L’ex Bari è chiuso da Sabbione e Gagliolo ma trova sotto porta da corner il pareggio di testa (sponda aerea di Sini). All’88’ scappa per la prima volta ai centrali di Castori e tira trovando una spettacolare parata di Colombi, bravo su di lui già al 3′ dopo una punizione respinta a Tremolada.
Sabbione (Carpi) 6,5: confermato centrale di difesa, Sabbio gioca con padronanza del ruolo insieme a Gagliolo. Si perde solo due volte Caputo ma fortunatamente Struna e soprattutto Colombi evitano guai. Fa valere la stazza e il fisico senza nemmeno essere ammonito.
Di Gaudio (Carpi) 6,5: sui livelli visti a Brescia, prende palla e cerca il dribbling o la giocata spacca-partita. Suo il cross da cui nasce il gol di Crimi. Trova lo spunto nel secondo tempo quando conquista con un po’ di astuzia ai danni di Sini il rigore del 2-1.
FLOP
Troiano (Entella) 5,5: schermo davanti alla difesa, lascia molto spazio tra la seconda e la prima linea e non vince il duello contro Lollo che pressa dappertutto. Male accompagnato anche dai compagni.
Ceccarelli (Entella) 5,5: in occasione dell’1-0 spazza goffamente di testa il cross di Di Gaudio colpendo l’altrettanto impreparato Palermo che, senza volerlo, appoggia a Lasagna che sforna l’assist per Crimi. Per sua fortuna il secondo tempo di KL15 dura meno di dieci minuti perché non l’ha quasi mai preso. Va meglio nei lanci lunghi per De Marchi.
De Marchi (Carpi) 5,5: gli fischiano fallo ad ogni ripartenza. Si incarta da solo quando punta gli avversari. Bravo nel servire il possibile 3-1 a Lollo.
MENZIONE SPECIALE TOP
Colombi (Carpi) 7: doveva riscattare la prova negativa contro il Brescia, al momento la peggiore delle sue 29 presenze col Carpi, e lo ha fatto mostrando quella sicurezza improvvisamente persa. Comunica molto con i compagni e torna a farsi rispettare. Al 3′ e all’88’ compie due parate fondamentali su Caputo che evitano un prematuro svantaggio e il 2-2 che avrebbe fatto strappare i capelli a molti biancorossi. Impressionante il volo sul diagonale a mezz’aria dell’ex Bari.
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