Fabrizio Castori, allenatore del Carpi, ha convocato 21 giocatori per la settima giornata di Serie B che si giocherà domani sera allo Stadio Braglia contro il Pisa (ore 20:30).
DAL CAMPO – Poli è tornato dopo una settimana di recupero a una spalla. Assenti Belec e Struna, convocati dalla Slovenia per due impegni mondiali a Lubiana contro Slovacchia e Inghilterra. Convocati i due portieri della Primavera Sarri e Rausa.
Portieri: Colombi, Rausa, Sarri;
Difensori: Blanchard, Gagliolo, Letizia, Poli, Romagnoli;
Centrocampisti: Bianco, Bifulco, Crimi, Lollo, Mbaye, Pasciuti, Sabbione;
Attaccanti: Catellani, Comi, De Marchi, Di Gaudio, Jawo, Lasagna.
Squalificati: Concas (fino al 12 dicembre 2016).
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Belec e Struna (Slovenia); Montipò, Petkovic.
PROBABILE FORMAZIONE CARPI (4-4-1-1): Colombi; Letizia, Romagnoli, Blanchard, Gagliolo; Pasciuti, Bianco, Crimi, Di Gaudio; Lollo; Lasagna.
INTERVISTA PRE-PARTITA DI CASTORI
Siete pronti per affrontare il Pisa al Braglia dopo che il ritorno al Cabassi è stato solo rimandato?
“La squadra si è allenata bene per affrontare un Pisa che è in un’ottima posizione di classifica. Dispiace non giocare al Cabassi che in notturna avrebbe dato uno spettacolo ancora più bello. Pazienza, è da un anno e mezzo che giochiamo in campo neutro e una partita in più o in meno non ci cambia la vita“.
Ti ha sorpreso la convocazione da parte della Slovenia di Belec e Struna?
“La loro convocazione l’avevo considerata data la sosta ma non credevo che sarebbe arrivata tanto in anticipo. Siamo abituati agli imprevisti quindi trarremo virtù da queste assenze“.
La difficile situazione fuori dal campo del Pisa è un’ulteriore stimolo anche per voi?
“Ho vissuto un’esperienza simile ad Ascoli con annessi dei punti di penalizzazione. Onore a Gattuso che, in mezzo a tanti problemi, sta compattando squadra e ambiente. È un ragazzo con molto cuore che sa farsi voler bene. Domani ci sarà da combattere per prendere i tre punti e noi questo ce l’abbiamo nel DNA“.
Dovete confermare i progressi visti contro l’Entella.
“Sì, contro l’Entella abbiamo meritato di vincere perché, a parte l’episodio del rigore, ci siamo presentati cinque volte davanti al portiere. La squadra è cresciuta e dobbiamo dimostrarlo ancora“.
C’è qualche giocatore recuperato?
“Per Poli vedremo domani, se non ce la fa giocherà qualcun altro. Con Catellani abbiamo fatto un programma personalizzato perché è un po’ affaticato“.
Credi di portare avanti il 4-4-1-1?
“Secondo me le cose buone bisogna mantenerle. Se poi non ci sono riscontri positivi in campo è giusto fare delle modifiche“.
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