Arriva la prima sconfitta stagionale per Liu Jo Nordmeccanica volley Modena, che esce comunque a testa alta dal Palazzetto dello sport di Scandicci. Serata amara per le ragazze capeggiate da coach Lorenzo Micelli che, nonostante il vantaggio iniziale, si sono arrese per 3 set a 1, riducendo di fatto il distacco da Savino del Bene volley Scandicci, che ora è a -1 in classifica. Da segnalare il rientro in regia di Francesca Ferretti, ferma da un paio di settimane a causa dei continui dolori al ginocchio.
Primo set.
Sorpresa nel sestetto modenese ad inizio gara: coach Micelli lancia Francesca Ferretti al palleggio, con capitan Jovana Brakocevic a completare la diagonale principale, mentre tutto il resto rimane invariato con Neriman Ozsoy e Francesca Marcon in posto quattro e la coppia Yvon Belien–Laura Heyrman al centro con Giulia Leonardi libero. Dall’altra parte Rondon al palleggio, Havlickova opposto, Loda e Meijners in banda, Adenizia e Arrighetti al centro con Merlo libero.
Primo pallone del match attaccato e messo a terra da Ozsoy, poi per le padrone di casa sale in cattedra Adenizia che diventa il primo riferimento offensivo di Rondon. Si va via sul filo dell’equilibrio fino al primo piccolo allungo di Scandicci che sfrutta qualche piccolo errore delle bianconere. Subito time out per coach Micelli sull’8-5 e poi alla ripresa il nastro non aiuta Heyrman, ma nella difficoltà Modena stringe i denti e blocca il mini parziale delle avversarie, anche grazie ad una Brakocevic abbastanza ispirata in attacco. Poi arriva anche il muro per il -1 sul 15-14 e il pareggio arriva il pallone successivo, quando Adenizia manda in rete il primo tempo. Pochi attimi e arriva anche il sorpasso: diagonale out di Havlickova, il check conferma che non c’è tocco a muro ed è 16-17, ma poi torna avanti Scandicci. C’è il doppio cambio per Modena con Petrucci e Bianchini, che risponde presente con due attacchi e l’ormai solito ace dai nove metri per il 22-22. Il rigore di Ozsoy vale il nuovo sorpasso poi la turca attacca sull’asta. Belien si procura il primo set point che Meijners annulla poi Brakocevic regala il secondo ed Heyrman a muro su Adenizia chiude per il 24-26 che porta al cambio campo.
Secondo set.
Sestetti d’inizio gara in campo e subito allungo bianconero, dopo l’iniezione di fiducia data dal primo parziale conquistato ai vantaggi. Belien ed Heyrman protagoniste, l’olandese sui primi palloni che portano al 3-6 sull’attacco out sancito dal video check di Zago, subentrata ad Havlickova. Poi Heyrman in attacco e dai nove metri porta il set sul 5-10. Time out per coach Chiappafreddo, ma dalla rotazione dei centrali continuano ad uscire colpi vincenti: due muri nell’arco di pochi palloni per Belien, poi Brakocevic e Ozsoy dilatano il punteggio fino all’8-15. Il video check vede il tocco a muro su Marcon per il 9-16 poi primo mini parziale delle padrone di casa che rientrano fino al 12-16. Doppio cambio per coach Micelli, Bianchini sembra ristabilire le distanze con l’attacco del 14-19, ma Scandicci trova il cambio palla e con Loda al servizio ricuce tutto fino all’ace del 19-19. Time out modenese, rientra Marcon che aveva lasciato il campo a Bosetti dopo il punto sancito dal check e Ozsoy trova il cambio palla che riporta avanti le bianconere, ma Meijners dall’altra parte mette a terra palloni pesanti e poi Marcon trova il muro di Adenizia che regala due set point a Scandicci. Alla prima occasione dai nove metri Meijners colpisce proprio Marcon e chiude 25-22 rimettendo tutto in parità.
Terzo set.
Tornano in campo i sestetti d’inizio gara, ad eccezione di Crisanti per Arrighetti tra le fila di Scandicci, cambio avvenuto nel corso del parziale precedenti. Si riparte con l’equilibrio che aveva contraddistinto il primo set e anche quando Scandicci prova ad allungare Modena ricuce, come nel caso dell’ace di Brakocevic per il 7-7, poi sul 9-8 realizzato da Loda cambia tutto. Il meccanismo bianconero si inceppa clamorosamente e Scandicci scappa via sfruttando il muro sempre presente di Adenizia che blocca tutte le attaccanti di coach Micelli. Entra Bianchini per Ozsoy, Bosetti per Marcon, Petrucci al palleggio per Ferretti, ma non basta. Il divario si dilata in maniera sempre più corposa e il set si chiude con la pipe attaccata out da Ozsoy, rientrata proprio nel finale, per il 25-14 che porta avanti le padrone di casa nel conto dei set.
Quarto Set.
Torna la formazione che aveva iniziato il match per Modena, ad eccezione di Bosetti per Marcon e il parziale si apre con il muro di Brakocevic che sembra fa ipotizzare una riscossa bianconera, ma Adenizia con due attacchi regala subito il 6-3 a Scandicci. Entra quindi Marcon per Ozsoy, Bosetti trova il cambio palla, ma la pipe di Meijners è il 9-5. Time out, poi si accende Brakocevic, ma mancano difese e contrattacchi importanti per provare a ricucire il piccolo strappo. Si arriva fino al 13-11 firmato da Marcon prima di un nuovo allungo di Scandicci. Il mani fuori d’astuzia di Loda vale il 16-11 e arriva il secondo time out per coach Micelli, ma Adenizia e Loda portano il set fino al 19-11 quando Heyrman ferma il parziale con la fast vincente. Rientra Ozsoy poi la reazione di Belien con primo tempo ed ace per il 22-17. Time out per coach Chiappafreddo e al rientro in campo arriva lo sprint decisivo che chiude i conti regalando il 25-17 ed i tre punti alle padrone di casa.