18 Nov 2016
Posted by Santiago Favilla 
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Dopo la rifinitura mattutina allo Stadio Cabassi, l’allenatore del Carpi Fabrizio Castori ha parlato in conferenza stampa della partita che si giocherà domani contro il Bari sul difficile campo del San Nicola (ore 15:00).
Come arrivate mentalmente e atleticamente alla gara di domani?
“Ai ragazzi ho fatto i complimenti per la prestazione contro l’Avellino. C’è fiducia e convinzione, serve pazienza per non andare in confusione. Questa settimana la squadra ha lavorato bene, abbiamo aumentato i carichi di lavoro. Pensiamo a vivere il quotidiano con assoluta tranquillità. Domani parleremo della partita e del Bari. Conta solo quello che faremo sul campo”.
Il patron Bonacini vi ha appoggiato dopo l’1-1 contro l’Avellino.
“Ci ha fatto piacere vedere il patron vicino alla squadra, significa che ha riconosciuto lo sforzo. I ragazzi a tratti erano commoventi per come cercavano la vittoria, però sappiamo che nel calcio non si vince ai punti”.
Domani potresti rivedere Sogliano…
“Non voglio parlare dei dirigenti del Bari. La partita si giocherà sul campo e non voglio entrare in altri discorsi”.
Cosa pensi del Bari che sta deludendo e ha cambiato allenatore?
“Ci sono alcuni giocatori che ho avuto in Serie A e altri che hanno esperienza per la categoria. Brienza sente poco il peso degli anni, qualitativamente è tra i migliori giocatori del campionato. Colantuono lo conosco da tempo, è romano ma vive nelle Marche. Ha fatto una bella carriera e sa imporre il suo carattere alle sue squadre. Sta iniziando a lavorare da poco ed è presto per dire che impronta vorrà dare. Vogliamo imprimere i nostri ritmi alla gara”.
Hai recuperato qualche giocatore?
“Struna e Poli sono recuperati in pieno, hanno superato i loro acciacchi. Sta bene anche Blanchard. Mancheranno solo Jawo per infortunio e Crimi per squalifica”.
Mbaye in conferenza stampa diceva che c’è serenità nonostante la vittoria manchi da tre giornate.
“Non abbiamo perso la serenità. È normale avere momenti di difficoltà, abbiamo vissuto un periodo in cui giochiamo come vogliamo ma senza prendere il risultato pieno”.
Come sta Concas a un mese dalla fine della squalifica?
“Si sta allenando con grande impegno ed entusiasmo, ma senza partite da giocare è difficile da valutare”.
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