Intervenuto ai microfoni di Speak & Roll su www.radio5punto9.it, l’assistant coach degli Stings Alberto Seravalli ha discusso insieme al conduttore Alberto Carmone della vittoria di Mantova contro Imola, la quarta consecutiva, e dell’imminente scontro al vertice contro la capolista Roseto.
Su Imola: “Abbiamo fatto una partita completa sui due fronti del campo nonostante Imola sia stata in grado di rimontare due volte il nostro vantaggio. Noi abbiamo avuto un buon temperamento, non lasciandoci sopraffare e portando a casa i due punti. Siamo stati bravi a dividerci le responsabilità, con Amici protagonista nel finale e la grande prova dei due americani che hanno chiuso con 50 punti in totale. In difesa Vencato e Bryan hanno fatto poi un ottimo lavoro chiudendo bene l’area. Non siamo riusciti a coprire bene i tiri aperti di Cohn e Prato soprattutto nel 2° e 3° periodo dove abbiamo perso un po’ di aggressività. Daniels è stato bravo anche come centro, pur essendo il nostro titolare, reggendo bene con la sua agilità e velocità il confronto con Borra e Maggioli sia in difesa che in attacco. E’ una partita che segnerà non solo la nostra, ma anche la stagione di DeAndre. Abbiamo sempre cercato di inserirlo nella squadra più che altro a livello mentale che tecnico, dato che conosciamo le sue potenzialità. Dalla scorsa settimana l’abbiamo visto più aperto e scherzoso e credo che domenica si sia finalmente divertito in campo. Sebbene in difesa abbiamo fatto più errori rispetto alla gara contro Verona, concordo con coach Martelossi che questa sia stata una vittoria molto importante visto che poteva subentrare un po’ di appagamento dopo le tre “W” consecutive e dato che conoscevamo il valore dell’avversario. Giachetti? Domenica ha preso una botta sulla coscia dove aveva già riportato una contusione la settimana scorsa. Per ora è a riposo, ma molto probabilmente riusciremo a recuperarlo per domenica. Su Imola posso dire che Cohn è un giocatore molto interessante e che ha un gruppo di italiani di grande valore. E’ una squadra che ha sempre venduto cara la pelle perdendo le precedenti partite negli ultimi minuti, ma credo che se trovano la quadra potranno dire la loro per la corsa ai playoff”.
Su Roseto: “Dopo un periodo difficile, in cui ritengo che avremmo meritato comunque di più soprattutto contro Treviso e Ferrara, siamo cresciuti molto e adesso siamo pronti per giocarcela con Roseto. Possiamo essere pericolosi col nostro reparto di esterni e siamo temibili sia in attacco che in difesa. Incontreremo una squadra tosta che è cambiata tanto dall’anno scorso. Ha in Fultz e Amoroso tanto talento e carisma; sono giocatori in grado di segnare canestri pesanti. Smith è un realizzatore puro ed imprevedibile, è difficile da marcare nell’1 vs 1. Ha capacità di separazione dall’avversario incredibili ed è molto complicato difendere su di lui. Ci concentreremo molto sull’asse Fultz-Amoroso, cercando ovviamente di contenere la grande vena realizzativa di Smith. Roseto difende molto a zona e concede qualche tiro da 3 in più rispetto ad altre squadre, ma non credo che dovremo snaturare il nostro gioco in velocità. Una vittoria contro Roseto potrebbe essere una conferma importante al nostro momento positivo e sarebbe un grande regalo ai nostri tifosi sempre più numerosi”.
(Foto Marco Donati)