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. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
“Venivamo da alcune difficoltà a livello di risultati e organico, ma la squadra ha risposto da gruppo vero. Non avevo dubbi che avrebbero reagito in questa maniera contro un Cittadella terzo e in un momento splendido di forma. Abbiamo attaccato con equilibrio senza concedere spazi come in altre occasioni. Hai avuto delle buone risposte da Mbaye e Sabbione? Sì, non mi piace fare delle graduatorie. Voglio precisare che Mbaye e Sabbione sono ragazzi che conosco da due anni e hanno ampi margini di miglioramento. Saper coprire più ruoli dà un maggiore bagaglio a livello professionale. Si può giocare con le due punte? Dipende dall’avversario e dalla condizione fisica della squadra per tutta la durata della partita. Se la squadra reggesse, giocherei anche con sei attaccanti”.
. Andrea Catellani, attaccante del Carpi.
“Sono contento del risultato, volevamo tornare a vincere e lo abbiamo fatto battendo una squadra forte che può arrivare nelle prime posizioni. È stato emozionante segnare sotto la nuova Curva, ci ha dato molta carica. Quanto ti mancava il gol? È stata una bella soddisfazione tornare al gol dopo tre mesi. Lo dedico a me stesso perché ho lavorato tanto per tornare al meglio. Di Gaudio mi ha dato un gran pallone, poi quel movimento lo faccio spesso ed è andata bene. Il Carpi può giocare con due punte? In campo si va in undici, il mister avrà avuto i suoi motivi se non voleva giocare con due punte. Chiunque viene scelto dà il massimo per il Carpi. Io spero di rispondere sempre presente, oggi con Lasagna mi sono trovato a mio agio. Come stai fisicamente? Non sto ancora al meglio, mi accendo a sprazzi. L’importante era la reazione della squadra che c’è stata dopo un periodo difficile”.
. Alessio Sabbione, centrocampista del Carpi.
“Il Cittadella è una squadra che sa palleggiare e dall’inizio abbiamo giocato con l’atteggiamento giusto. La condizione fisica è buona, si è vista nella ripresa dove non abbiamo concesso nulla. Castori ti ha elogiato dopo un match in cui hai giocato da centrale e poi sulla fascia, sei soddisfatto? Lo ringrazio per le belle parole. Cerco di dare il massimo ovunque mi metta il mister. Non sono un centrale ma giocare con Romagnoli mi dà più sicurezza”.
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