CARPI (4-4-2): Belec 6; Poli 6, Romagnoli 6,5, Sabbione 6,5, Letizia 6; Crimi 6 (50′ Pasciuti 6), Bianco 5,5, Lollo 4, Di Gaudio 6; Lasagna 7 Catellani 6,5 (55′ Mbaye 6). A disp.: Colombi, Montipò, Blanchard, Mezzoni, Jawo, De Marchi, Comi. All.: Castori 5,5.
TERNANA (4-3-1-2): Di Gennaro 6,5; Zanon 6,5 (50′ Sernicola 6), Meccariello 6,5, Valjent 4,5, Germoni 5,5; Petriccione 6,5, Bacinovic 6, Palumbo 6; Falletti 6,5; Avenatti 6, Palombi 5 (69′ Di Livio 6). A disp.: Piacenti, Contini, Della Giovanna, Flavioni, Surraco, Battista, Dugandzik. All.: Carbone 6.
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo.
Ammoniti: Bacinovic (T), Falletti (T), Lollo (C), Bianco (C), Catellani (C), Palumbo (T), Sernicola (T).
Espulsi: 54′ Lollo (C) per doppia ammonizione, 60′ Palumbo (T) per doppia ammonizione, 88′ Castori (all. C) per proteste.
Recupero: 2′ p.t.; 2′ s.t.
TOP
Lasagna (Carpi) 7: cercato da Catellani con vari cross, spesso trova Di Gennaro in uscite millimetriche, oppure al 26′ subisce sotto porta un fallo netto (trattenuta e sgambetto di Valjent) da rigore, malamente non sanzionato da Di Martino. Al 44′, ancora sullo 0-0, colpisce un palo da posizione defilata e quasi impossibile sugli sviluppi di un corner di Catellani. Nella ripresa ci mette pochi minuti per pareggiare con il suo letale mancino, questa volta concludendo a mezza altezza sul primo palo del portiere in uscita. Il rosso a Lollo, autore dell’assist in profondità, e l’uscita di Catellani lo lascia isolato in avanti. Letteralmente si spompa fino alla fine, riesce comunque a far salire la squadra e a creare qualche azione spalle alla porta, compresa l’ultima sui piedi di Bianco in pieno recupero. Gol numero 7 (17 in totale, miglior marcatore della gestione Castori insieme a Mbakogu) in 18 partite di campionato.
Sabbione-Romagnoli (Carpi) 6,5: Sabbio si attacca ad Avenatti, che spesso si abbassa sulla destra, e lo marca senza concedergli occasioni da gol. Stesso discorso per Romagnoli contro Palombi, ragazzo in crescita nelle ultime giornate.
Falletti (Ternana) 6,5: trequartista tascabile, bravo nel far girare la Ternana e nello svariare su tutto l’attacco. Agile nel dribbling, causa l’espulsione ingenua di Lollo.
Catellani (Carpi) 6,5: in palla nel primo tempo con tanti traversoni dalle due fasce. L’espulsione di Lollo comporta la sua uscita anticipata dal campo in cambio di Mbaye. Una scelta discutibile per la lucidità e l’efficacia del gioco offensivo del Carpi.
Di Gennaro (Ternana) 6,5: preciso in quasi tutte le uscite alte e basse (al 44′ fa cilecca e lo salva il palo), si esalta al 74′ allontanando in tuffo elastico un gran tiro da fuori di Letizia sbucato dalla nebbia. Molto attento al 91′ sulla conclusione ravvicinata, ma fiacca, di Bianco.
Zanon (Ternana) 6,5: cinquanta minuti lodevoli. Spinge il giusto, controlla Catellani e non concede tanti spazi invitanti all’elettrico Totò Di Gaudio, raddoppiato anche dal positivo Petriccione.
Meccariello (Ternana) 6,5: assente Masi per squalifica, si riprende il suo posto e trasmette sicurezza a differenza del suo collega Valjent. Prova buona e solida davanti all’attacco carpigiano. Non giocava da tre partite, ma raggiunge la centesima presenza in campionato (104 in totale).
Avenatti (Ternana) 6: grande spauracchio della vigilia, l’ariete uruguayo gioca per la squadra e dà fastidio con la sua fisicità. Non ha occasioni da gol nette, ma serve un bellissimo assist di prima per l’1-0 di Palumbo.
FLOP
Lollo (Carpi) 4: tra il 51′ e il 54′ serve magistralmente a Lasagna l’assist per l’1-1 rubando palla a Valjent e viene espulso per aver preso due gialli evitabili, uno per tempo e nel cerchio di centrocampo. In entrambe le occasioni atterra alle spalle con troppa irruenza l’avversario che gli era sfuggito (Bacinovic e Falletti). Sesta espulsione da quando è a Carpi, tutte per doppia ammonizione (in questo campionato gli andò male contro il Benevento). In un certo senso sorprende che commetta ancora questi tipi di falli inutili e in zone di campo per niente pericolose.
Valjent (Ternana) 4,5: viene graziato quando commette fallo da rigore su Lasagna a un passo dalla porta (era rosso diretto per chiara occasione da gol). Kevin gli sfugge alle spalle in più di un’occasione. Combina la frittata definitiva quando perde palla a centrocampo (!!!) su pressing di Lollo e lascia scoperto il suo lato, puntualmente attaccato e sfruttato da Lasagna.
Bianco (Carpi) 5,5: titolare dopo due giornate, il capitano si sistema in cabina di regia e partecipa al gioco ma mostra alcune imprecisioni in impostazione. A fine primo tempo Germoni gli commette fallo da dietro al limite dell’area ma l’arbitro non concede né punizione né rigore. Al 91′, su suggerimento all’indietro di Lasagna, tira un rigore in movimento facilmente parato da Di Gennaro. Comprensibile la sua delusione per aver mancato il possibile e meritato 2-1.
Germoni (Ternana) 5,5: spesso in difficoltà su una fascia dove Crimi non è un esterno e dove Catellani prova iniziative, come i cross dal fondo per Lasagna che vengono presi da Di Gennaro. Come Valjent rischia di commettere un rigore su Bianco agli sgoccioli del primo tempo. In occasione del gol di Lasagna lui e Valjent (pressato da Lollo a centrocampo) sono troppo avanzati e lasciano a KL15 un’autostrada verso la porta. Poco dopo va addirittura vicino al nuovo vantaggio con un tiro pazzesco da lontano che sfiora il palo.
Castori (all. C) 5,5: è facile dirlo dopo, pensarlo sul posto è da veggenti. Invece di togliere uno tra Lollo o Bianco, già ammoniti, toglie Crimi per mettere Pasciuti. Fa uscire un Catellani in palla e non si gioca nemmeno l’ultimo cambio quando la partita era di nuovo in parità numerica.
MENZIONE SPECIALE TOP
Palumbo (Ternana) 6: due dei tre tiri in porta della Ternana sono suoi. Il primo, al 41′ e dalla lunga distanza, trova Belec in tuffo sul primo palo. Il secondo è l’improvviso gol dell’1-0 in cui, su assist di Avenatti, dribbla secco Poli con il sinistro e batte di destro Belec in uscita bassa. Viene ammonito per essersi tolto la maglia. Al 60′ quell’ingenuità gli costa caro perché atterra al limite dell’area Letizia partito in una delle sue volate in campo aperto. Secondo giallo, cartellino rosso e nuova parità numerica. A parte l’espulsione, non stava facendo male.
MENZIONE SPECIALE (SUPER) FLOP
L’arbitro Di Martino 2: questa è la sua prima stagione in Serie B. Chissà come ha fatto ad arrivarci… Non dà almeno un rigore al Carpi (il primo di Valjent su Lasagna) e ammonisce per “simulazione” Bianco e Catellani. Giuste le espulsioni, un po’ troppo severa quella a Castori. Si fa odiare per falli non fischiati, punizioni in difesa da ribattere e quei miseri 2′ di recupero nel secondo tempo.
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