ARBITRO – Il signor Fabrizio Pasqua di Tivoli è l’arbitro designato alla direzione di Carpi-Hellas Verona, big match della ventesima giornata della Serie B 2016-2017. 34 anni, Pasqua ha diretto in questa stagione 10 partite di cui 8 in Serie B (l’ultima il 17 dicembre, Spezia-Perugia 2-1) e 2 in Serie A. Con il Carpi ha 12 precedenti: il bilancio è di 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, di cui ben 4 in casa a parte l’ultima, il pesante 3-0 in Serie A contro l’Atalanta (unica partita in cui ha diretto i biancorossi nella massima serie). È uno dei pochi arbitri che troviamo in tutte le categorie a partire dalla Serie D. Ecco tutti i precedenti aggiornati di Pasqua:
Vittorie
Carpi-Fano 2-0 (Serie D Girone D 2007-2008 – 11a giornata).
Nocerina-Carpi 1-2 (Semifinale Coppa Italia Lega Pro 2010-2011 – Ritorno).
Carpi-Spal 1-0 (Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 – 8a giornata).
Juve Stabia-Carpi 0-2 (Serie B 2013-2014 – 42a giornata).
Carpi-Pro Vercelli 1-0 (Serie B 2014-2015 – 7a giornata).
Pareggi
Crotone-Carpi 0-0 (Serie B 2013-2014 – 34a giornata).
Carpi-Catania 0-0 (Serie B 2014-2015 – 42a giornata).
Sconfitte
Carpi-Sorrento 0-1 (Semifinale Play-off di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 – Ritorno).
Carpi-Pro Vercelli 1-3 (Finale Play-off di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 – Ritorno).
Carpi-Cittadella 0-1 (Serie B 2013-2014 – 8a giornata).
Carpi-Livorno 1-2 (Serie B 2014-2015 – 22a giornata).
Atalanta-Carpi 3-0 (Serie A 2015-2016 – 8a giornata).
RENDIMENTO – Grande favorito ai nastri di partenza per blasone e organico, l’Hellas Verona è primo in Serie B con 37 punti, a +2 sul Frosinone, a +4 sui Play-off e a +6 dal Carpi sesto. Il bilancio è di 11 vittorie (record stagionale, 7 in trasferta, l’ultima sette giornate fa il 5 novembre a La Spezia per 4-1), 4 pareggi e 4 sconfitte di cui 3 in condizione da ospite (le ultime addirittura consecutive contro Cittadella per 5-1, preceduta dal clamoroso 4-0 interno contro il Novara, e Vicenza per 1-0). Nell’ultimo turno ha vinto al Bentegodi con un sofferto 1-0 contro l’Entella grazie a una capocciata del difensore Pisano. I gol segnati sono 36 e i gol subiti sono 22 (le migliori, Pisa e Benevento, ne hanno 11). Questo dato conferma che gli scaligeri concedono molto, soprattutto in campo aperto e sui calci da fermo. Altre tre curiosità: l’Hellas è la squadra con più marcatori diversi, ossia undici, insieme a Frosinone, SPAL e Novara (il Carpi ne ha sette); in compagnia dell’Ascoli, è la squadra con più rigori a favore (5 su 5 segnati) e ne ha avuto solo uno contro proprio a La Spezia, segnato da Granoche; e, dopo il Frosinone è la squadra con l’età media più alta (27 anni contro i 28 dei ciociari).
ORGANICO – Nonostante la retrocessione in Serie B e i 32 anni sulla carta d’identità, Giampaolo Pazzini è rimasto al Verona (ha un contratto fino al 2020) e lo sta trascinando con la fascia da capitano e con il suo fiuto del gol: 14 in 15 presenze, 5 su 5 dal dischetto. Non male per uno che questa categoria l’ha assaggiata solo a inizio carriera nel 2003-2004 con l’Atalanta (9 reti in 39 presenze) prima di girare tra Fiorentina, Sampdoria, Inter e Milan. Con il Pazzo sono rimasti altri reduci della Serie A come Pisano (difensore pericoloso sui calci da fermo), Souprayen, Juanito Gomez (argentino in rosa dal 2008 con in mezzo due anni a Gubbio), Romulo, Bianchetti, Fares, Greco e Luca Siligardi, esterno sinistro ex Dorando Pietri. Tanti i volti nuovi, soprattutto giovani: il portiere Nicolas (protagonista a Trapani), i centrocampisti Valoti, Bessa (prestito dall’Inter), Fossati (Cagliari), Zaccagni (rientrato dal Cittadella) e gli attaccanti Ganz (prestito dalla Juventus) e Luppi, retrocessi una stagione fa con Como e Modena. Tra i veterani presi in estate troviamo Cherubin (ex Bologna) e Antonio Caracciolo (Brescia) in difesa, l’infortunato Zuculini (ex Bologna) e Maresca a centrocampo e Troianiello (prestito dalla Salernitana) in attacco.
ALLENATORE – Fabio Pecchia, 43 anni, ha la grande responsabilità di riportare il Verona in Serie A. Ex centrocampista nato a Formia e ritiratosi nel 2009, ha giocato con squadre prestigiose come Napoli, Juventus (vinse lo Scudetto nel 1998) e Bologna. Nel 1996 vinse con l’Italia Under 21 l’Europeo in Spagna ai danni della Nazionale iberica. Prima di arrivare quest’estate all’Hellas le ultime, e prime, esperienze da primo allenatore le aveva vissute tra il 2011 e il 2013 a Gubbio in Serie B e a Latina in Lega Pro Prima Divisione, ottenendo due esoneri. Successivamente è stato vice di Rafael Benitez a Napoli, Real Madrid e Newcastle.
PROBABILE FORMAZIONE – Pecchia ha quasi tutta la squadra a disposizione. I dubbi principali sono a centrocampo e in attacco, dove la certezza è Pazzini al centro. Ci sono Romulo, Siligardi e Luppi che possono rimpiazzare uno tra Zaccagni e Valoti, spostabile a centrocampo sulla destra.
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Pisano, Bianchetti, Ant. Caracciolo, Souprayen; Valoti, Fossati, Bessa; Romulo, Pazzini, Luppi.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
19: Bessa, Nicolas, Souprayen. 18: Fossati, Romulo. 16: Ant. Caracciolo, Luppi. 15: Pazzini, Siligardi. |
14: Pazzini (5 rig.). 4: Bessa. 3: Valoti. 2: Fossati, Ganz, Luppi, Pisano, Romulo, Siligardi. 1: Gomez, Zaccagni. 1 autogol: Datkovic (Spezia). |
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