Sembrerà strano, ma alle due compagini modenesi, ovvero Liu Jo Nordmeccanica volley Modena e Azimut Modena volley, ultimamente piace soffrire, visto che nelle ultime due partite, rispettivamente contro Savino del Bene Scandicci la prima e Diatec Trentino la seconda, hanno specato tanto, ma davvero tanto, tenendo con il fiato sul collo i propri tifosi, in due partite non propriamente adatte per i deboli di cuore.
A Roberto Piazza, tecnico di Modena volley, è andata decisamente peggio delle ragazze di coach Marco Gaspari, uscenti vittoriose da un match che ha evidenziato gli alti e bassi di una squadra sulla carta top, che spesso e volentieri però non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale, o meglio non vuole; anche ieri sera è partita in quarta, conquistanto i primi due parziali, per poi concedere alle fiorentine il terzo e successivamente il quarto set, arrivando ad un tie-break iniziato con un vantaggio di cinque punti ( 8-3) lasciando presagire che la partita si sarebbe conclusa di lì a poco. Scandicci però non molla e pareggia 11-11, anche se per fortuna c’è una certa Jovana Brakocevic, non a caso capitano, che nei momenti critici si carica sulle proprie spalle il peso della squadra, chiudendo con 27 punti al tabellino.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Coach Gaspari continua a dover fare i conti con qualche acciacco che ne condiziona le scelte per quanto concerne la formazione. Nell’occasione il tecnico bianconero non può contare su Ozsoy e allora come in Coppa Italia di nuovo in campo la coppia Bosetti-Marcon in posto quattro, con Ferretti al palleggio, Brakocevic opposta, Heyrman e Belien al centro, Leonari libero.
Dall’altra parte della rete coach Chiappafreddo schiera Rondon in regia opposta ad Havlickova, Cruz e Meijners in posto quattro, Adenizia e Arrighetti al centro con Merlo libero.
Subito la centrale brasiliana delle toscane in evidenza a muro ed in attacco, poi la aiuta Havlickova per partire avanti 2-4. Due errori della stessa opposta valgono il 4-4, poi entra in gara Bosetti e il muro di Ferretti vale il 10-10. Proprio con questo fondamentale le bianconere faranno la differenza da qui in avanti: 12-11 firmato Heyrman, 15-11 di Bosetti dopo l’attacco del +3 che aveva portato al primo time out per coach Chiappafreddo. Devastante in questo momento di allungo la schiacciatrice modenese che chiuderà il parziale con sette punti all’attivo. Il doppio cambio e l’ingresso di Loda per Cruz dall’altra parte della rete servono a poco, anche se nel finale Scandicci si ritrova spinta da Adenizia. Heyrman in fast, però, chiude agevolmente 25-18 per andare al primo cambio campo.
Secondo set.
Marcon murata sul primo pallone del secondo parziale, Brakocevic trova il cambio palla poi l’allungo 4-1 arriva con due muri di Heyrman, aiutata anche dal nastro. Subito time out per Chiappafreddo che vede una Scandicci rientrata in campo non al meglio, ma Heyrman mette a terra un altro pallone dopo due grandi difese che strappa gli applausi del PalaPanini. A questo punto, però, arriva la reazione con Meijners che accorcia fino al 7-6 e poi il difficile pallone che Marcon non riesce ad attaccare in campo, ma colpisce l’asta. A metà del set, però, come nel parziale precedente arriva il cambio di marcia, propiziato anche dalla schiacciatrice numero 7. Ace di Belien per il 14-9 e secondo time out per coach Chiappafreddo, ma Modena è in trance agonistica e con due attacchi consecutivi di Marcon va sul 16-10, che diventa 19-10 con Heyrman e Bosetti. E’ lo strappo decisivo, lo sprint finale è in grande controllo e ancora una volta Scandicci può annullare solamente un paio di set point prima che il parziale si concluda 25-17 con la battuta in rete di Zago subentrata durante il parziale ad Havlickova.
Terzo set.
Nel set decisivo per Scandicci arriva una partenza più propositiva, 1-3 sul rigore di Zago, ma sarà un parziale giocato tutto sul filo dell’equilibrio. Le ospiti trovano un riferimento prezioso in attacco con Loda, mentre dall’altra parte Ferretti riesce a distribuire il gioco proficuamente con tutte le sue attaccanti. E’ una fase in cui le difese faticano a rigiocare palloni, con Scandicci che conduce fino al 14-13 sull’attacco out di Scandicci, poi Modena riesce a conquistarsi anche un break di vantaggio con la pipe di capitan Brakocevic per il 20-18. Rimarrà, però, un finale punto a punto con le ospiti che si guadagnano due set point: il primo lo annulla a muro Brakocevic, il secondo se lo annulla Zago attaccando out. Le bianconere sfruttano male un paio di situazioni per mettere a terra il pallone del sorpasso e allora Loda punisce con l’ace del 26-28 che porta la gara al quarto set.
Quarto set.
Serve una partenza sprint per rimettere sotto un avversario che ha faticato nei primi due set e Modena parte bene, ma Adenizia è sempre decisiva e con tre muri consecutivi regala aggancio e sorpasso alle sue: 6-7 e subito time out per coach Gaspari. Belien attacca out in fast poi in campo sul pallone decisivo, ma è più aggressiva e continua in questo frangente di gara Scandicci che allunga 9-12 con l’ace di Zago. Bosetti propizia il -1, ma è ancora 12-15 sul mani out di Meijners e allora Gaspari ferma ancora il gioco. Il vantaggio carica le ospiti che a questo punto trovano più sicurezza nel gioco. Sul 13-18 Gaspari si gioca la carta Caracuta per Ferretti, arrivano attacco ed ace di Bosetti, ma è solo uno sprazzo perché le toscane si riprendono in mano il pallino del gioco e portano la gara al tiebreak anche grazie agli attacchi di Crisanti.
Quinto set.
Dopo la rimonta subita, Modena parte sotto 0-2 anche nel parziale decisivo poi Brakocevic e Belien ristabiliscono subito la parità. E’ solo un fuoco di paglia quello di Scandicci che patisce il giro di battuta della capitana bianconera che realizza anche l’ace del 5-3. Sul 6-3 ferma tutto Chiappafreddo, ma Heyrman mura e Ferretti mette a terra il rigore che porta al cambio campo con Modena avanti di cinque ed in pieno controllo della situazione. Sembra poter essere l’allungo decisivo per Modena, che però al ritorno in campo si blocca: attacco e due ace di Loda per l’8-7, poi il pari 11-11 con l’attacco out di Bosetti, che cerca senza trovare le mani del muro. Sull’aggancio, però, arriva l’ennesima reazione: tre attacchi di capitan Brakocevic per il 14-11, poi Zago annulla il primo set point, ancora Brakocevic attacca sull’asta, ma alla terza occasione Adenizia batte in rete e chiude la gara a favore di Modena.