La Liu•Jo Nordmeccanica Modena arriva alla trasferta di Bergamo con il morale alto, dato dalle tre vittorie consecutive maturate fra Italia ed Europa. Ora, però, servono conferme già da domani, quando la squadra scenderà in campo al PalaNorda per affrontare le padrone di casa della Foppapedretti. “Adesso inizia un ciclo di tantissime partite in cui giocheremo sia a livello di Champions League, con viaggi molto impegnativi, sia in campionato in vista della Final Four di Coppa Italia in programma i primi di marzo – racconta alla vigilia il coach Marco Gaspari –. Dovremo comunque pensare semplicemente alla prossima partita, quella di Bergamo, sapendo che le ultime due vittorie ci hanno portato un po’ di morale in più per quanto riguarda il campionato. Vogliamo proseguire nella striscia perché la posizione rimane praticamente sempre quella, abbiamo migliorato di una, ma dobbiamo salire sempre di più e per questo serve una prova di continuità contro la Foppapedretti, soprattutto perché poi ci aspetta un viaggio importante e, successivamente, un’altra partita da vincere come quella di Montichiari”.
Il tecnico bianconero torna poi sugli ultimi impegni che hanno rilanciato in Italia la squadra e l’hanno mantenuta saldamente al primo posto del proprio gruppo in Europa: “Al di là delle vittorie della settimana scorsa, che è stata positiva sotto il punto di vista dei risultati, la cosa che mi interessava molto era inserire determinati meccanismi in vista del ciclo terribile di partite dove potremo lavorare poco su questo discorso. Dobbiamo trovare quella continuità che ci permetta non solo di approcciare al meglio le gare come stiamo facendo, ma anche di rimanere costanti nei match. Per farlo dobbiamo lavorare tanto, abbiamo caricato molto sotto il punto di vista sia fisico che tecnico e adesso dobbiamo mettere in pratica il tutto nelle partite che ci attendono”.
Infine una considerazione che riguarda a tutto tondo la stagione delle due squadre: “Penso che in un campionato come questo, escludendo le prime due della classifica ovvero Conegliano e Casalmaggiore, tutte hanno avuto un periodo di altalenanza di risultati più o meno lungo. Bergamo è una squadra di giovani e di giocatrici tanto esperte, hanno perso sicuramente il loro punto di riferimento in attacco e certamente questa cosa non va nascosta, ma se la guardiamo da questo punto di vista corriamo il rischio di incappare in una partita molto negativa. Dobbiamo pensare ad essere ordinati, fare il nostro gioco sapendo di giocare fuori casa e contro un avversario sopra di noi in classifica. Hanno avuto una settimana per provare meccanismi nuovi, la perdita di Skowronska sicuramente cambia alcune cose, ma da parte nostra dobbiamo pensare ad essere molto ordinati sulle individualità e a giocare la nostra pallavolo che è la cosa principale”.
Notizie positive arrivano dal gruppo, che è tornato al completo con il recupero di Neriman Ozsoy ed in attesa di riabbracciare effettivamente Alessandra Petrucci, c’è anche una Valeria Caracuta da inserire nei meccanismi di gioco. A fare il punto in vista dell’appuntamento di domani a Bergamo è Federica Valeriano, che guarda con grande attesa e positività alla sfida: “Questa è l’unica settimana che avremo a disposizione per lavorare in maniera importante in questo mese di febbraio, poi scenderemo in campo ogni tre giorni e non ce ne sarà più il tempo. Abbiamo avuto modo di prepararci bene per la gara di Bergamo,- sottolinea- ci servono punti per risalire la classifica e per affrontare al meglio quelli che saranno gli impegni in Italia ed in Europa, con la Champions League. Da una parte vogliamo assolutamente rosicchiare giornata dopo giornata punti alle avversarie per risalire in graduatoria, dall’altra dovremo continuare il nostro percorso e cercare di mantenere il primo posto nel girone che ci siamo conquistate”.
Non è semplice mantenere i nervi saldi e continuare a lavorare con la testa sgombra quando si è costretti ad inseguire, perché le bianconere non hanno potuto rodare per mille motivi come tante avversarie il proprio motore. Valeriano, però, guarda solo avanti e non vuole voltarsi indietro: “Credo che comunque partita dopo partita si vedano i frutti di quello che facciamo. Ormai i problemi di inizio stagione ed il cambio dell’allenatore sono il passato, siamo abituate a giocare ogni tre giorni e sicuramente troveremo il ritmo giusto per questo periodo che si preannuncia ancora una volta molto intenso”.
Bergamo non sta attraversando il proprio momento migliore, anche per l’infortunio di un punto di riferimento offensivo e di squadra come Skowronska, ma il campionato insegna che in ogni momento di ogni gara non bisogna mai abbassare la guardia: “Sarà sicuramente fondamentale guardare alla nostra parte del campo per poter giocare la nostra miglior pallavolo e per cercare di vincere. Come ho già detto ci servono punti fondamentali per risalire in classifica e trovare il miglior piazzamento possibile in vista dei playoff. Come interpreto il risultato di Scandicci e se c’è delusione per un punto perso? E’ vero, si può dire che abbiamo perso un punto perché eravamo sopra 2-0 e ci hanno recuperato, ma penso anche che alla fine il quinto set lo abbiamo portato a casa noi. Quindi, alla fine, più che un punto perso io penso ai due guadagnati, guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Con la vittoria di domenica sono tre le vittorie consecutive che abbiamo messo in cascina, quindi questo ci dà anche una spinta propositiva per iniziare il mese di febbraio alla grande o, quantomeno, lo speriamo”.