Il Cesena, rivitalizzato dall’exploit in Coppa Italia e ben messo in campo, vince al Cabassi contro il Carpi per 2-1 e interrompe un digiuno di vittorie in trasferta che durava dallo scorso 20 maggio, quando all’ultima giornata di ritorno vinse ad Avellino con lo stesso risultato. Per i biancorossi, nettamente sovrastati nel primo tempo chiuso sul 2-0 cesenate (reti di Balzano e Cocco), è il secondo KO consecutivo dopo il 3-0 di Benevento e il secondo in casa dopo quello contro l’Ascoli per 2-0 del 30 ottobre (12a giornata). Col decimo posto a 33 punti, la zona Play-off, già lasciata ieri dopo le altre partite di giornata, comincia a scappare. Inutile il rigore di Bianco al 64′ che ha dato agli ospiti maggiore solidità dopo qualche minuto a vuoto. C’è da migliorare molto, anche se nel corso del match si sono visti tanti nuovi come Fedato e Jelenic dall’inizio, oppure Seck e Mbakogu nella ripresa. Il biglietto da visita non è comunque dei migliori in vista della trasferta contro il Frosinone, secondo con 44 punti e a -1 dal Verona.
LA PARTITA – Il Carpi, senza Gagliolo, Concas e Di Gaudio, si schiera con il 4-4-1-1 e, per rimpiazzare questi elementi, Castori butta nella mischia Sabbione al centro della difesa e sugli esterni di centrocampo i due nuovi arrivati Fedato e Jelenic. In attacco Lollo dietro a Lasagna e Mbakogu in panchina. Il Cesena presenta tre novità rispetto al Quarto di Finale di Coppa Italia perso per 2-1 contro la Roma: nel 3-5-2 a centrocampo Garritano e Schiavone lasciano in panchina Laribi e Vitale, mentre in attacco con Ciano c’è Cocco e non Rodríguez. Nella Città dei Pio pioveva da quasi due giorni, ma il manto erboso del Cabassi è stato ben coperto fino alla mattinata odierna con un telo.
I ritmi sono subito alti, si lotta molto e con un po’ di confusione a centrocampo. Il Cesena punge per primo al 6′ con Garritano, che in area raccoglie al volo un cross di Schiavone dalla destra e manda sul fondo di poco. Sul cambio di fronte Lollo ruba un pallone e lancia Lasagna, ma la sua conclusione di destro davanti ad Agliardi è altissima sopra la traversa. Al 9′ a Garritano viene annullato per fuorigioco un gol di destro in diagonale. Gli ospiti cominciano a prendere le redini del gioco con organizzazione e scambi veloci che fanno nascere improvvisi contropiedi. Al 12′ Cocco entra in area sulla sinistra e prova un tiro basso sporcato da Struna e messo in corner sulla linea da Sabbione. Il dominio bianconero si concretizza al 24′ con il gol dell’1-0: Ciano, spalle alla porta, smarca magicamente Renzetti che va veloce sulla sinistra, Belec smanaccia approssimativamente il cross del terzino e altrettanto fa Sabbione in spaccata, permettendo alla palla di arrivare a Balzano che batte in rete sul primo palo con un destro di prima intenzione. Preso il colpo, il Carpi cerca una reazione ma non trova spazi né centralmente né sulle fasce con Fedato (volenteroso) e Jelenic (poco presente). Al 40′ il Cesena raddoppia grazie a Cocco: nuovo cross dalla sinistra, questa volta di Garritano, Letizia non arriva sullo spiovente e l’ex Vicenza, con un destro al volo preciso, batte un incredulo Belec alla base del primo palo. Si va all’intervallo con un 2-0 pesante sulle spalle dei giocatori di Castori. Il Carpi torna in campo con due cambi: Mbakogu per Fedato e Seck per Jelenic, passando dal 4-4-1-1 al 3-5-2 con Struna, Romagnoli e Sabbione centrali, Letizia sulla destra e il debuttante senegalese ex Lazio sulla sinistra. La prima occasione è di nuovo per il Cesena: al 55′ è contropiede con Konè che lancia Renzetti, cross basso e Cocco di sinistro in area ciabatta la sfera che si perde lentamente sul fondo. Al 64′ c’è una spinta di Ligi su Letizia che si stava accentrando e l’arbitro Sacchi concede il calcio di rigore ai biancorossi. Dal dischetto si presenta il capitano Bianco che spiazza con sicurezza Agliardi calciando a mezza altezza alla sua destra. Cresce l’intensità della pioggia e il gioco palla a terra ne risente. Il Cesena tiene ugualmente il comando e concede al Carpi alcuni lanci lunghi interessanti ma inoffensivi per Mbakogu e Lasagna. Bianco, diffidato, viene ammonito e mancherà a Frosinone. Al 78′ Konè, liberato da Ciano, prova un destro a giro dal limite, ma la palla è alta. Camplone dà nuovi polmoni al centrocampo inserendo Vitale e l’ex Crimi per Schiavone e Garritano. All’82 Castori butta in campo anche Bifulco al posto di Mbaye, ma gli attacchi emiliani sono sempre respinti fino alla fine del terzo minuto di recupero.
TABELLINO (Serie B 2016-2017 – 3a giornata – Ritorno)
CARPI-CESENA 1-2 (0-2 p.t.)
Reti: 24′ Balzano (Ce), 40′ Cocco (Ce), 64′ (rig.) Bianco (Ca).
CARPI (4-4-1-1): Belec; Struna, Romagnoli, Sabbione, Letizia; Fedato (46′ Mbakogu), Bianco, Mbaye (83′ Bifulco), Jelenic (46′ Seck); Lollo; Lasagna. A disp.: Colombi, Lasicki, Poli, D’Urso, Forte, Beretta. All.: Castori.
CESENA (3-5-2): Agliardi; Perticone, Rigione, Ligi; Balzano, Garritano (70′ Crimi), Konè, Schiavone (65′ Vitale), Renzetti; Ciano (86′ Rodriguez), Cocco. A disp.: Bardini, Donkor, Setola, Panico, Laribi, Di Roberto. All.: Camplone.
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata.
Ammoniti: Konè (Ce), Fedato (Ca), Renzetti (Ce), Bianco (Ca), Lollo (Ca).
Espulsi: nesssuno.
Recupero: 1′ p.t.; 3′ s.t.
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