Ebbene sì, anche nel volley sta prendendo sempre più piede la tendenza nel prendere decisioni drastiche in merito alla gestione dei roster: una su tutti l’esonero. Chiunque ami lo sport, quando sente pronunciare questa famigerata parola, pensa immediatamente all’ultimo allenatore licenziato dall’imprenditore immobiliare Maurizio Zamparini, noto per essere il patron del Palermo calcio. In quindici anni di presidenza hanno sposato la causa panormita circa una trentina di tecnici, alcuni di essi relegati e poi richiamati nella stessa stagione. Insomma, l’ambiente calcistico in quel di Palermo è noto per essere uno dei più difficili dal punto di vista della pressione.
Parentesi calcistica a parte, Roberto Piazza è soltanto l’ultimo dei tanti coach che hanno troncato i rapporti con le rispettive società. Dopo solo nove giornate dall’inizio del campionato di Superlega, ben tre allenatori, in ordine Vincenzo Nacci, Vincenzo di Pinto e Slobodan Kovac hanno abbandonato le proprie certezze. Il primo sostituito da Daniele Bagnoli in quel di Latina;
il secondo esonerato dalla dirigenza di Molfetta. Quest’ultimo un addio che ha stupito perchè la squadra pugliese ha avuto un avvio di stagione molto particolare: un mercato non eclatante, una rosa completatasi a campionato avviato con il cubano Jimenez, un palleggiatore nuovo (il brasiliano Thiago Pontes), giovane e di statura non elevata per gli standard attuali, per giunta con qualche problema fisico da superare. Al suo posto Flavio Gulinelli;
infine la cattiva sorte è toccata anche al focoso coach serbo che, in seguito a qualche partita giocata sottotono dai suoi, ha ceduto la propria panchina a mister “secolo” Lorenzo Bernardi. Un cambiamento che a Perugia ora sta dando i propri frutti, visto che la compagine umbra ha preso lentamente quota, al momento piazzata al terzo posto nella regular season, a +2 su Modena volley.
Un altro “divorzio”da annoverare è quello tra Andrea Giani e la Blu volley Verona, avvenuto prima della pausa natalizia, che ha visto subentrare poi Nikola Grbic
Anche in casa Liu Jo Nordmeccanica le cose non sembrano essere andate sempre per il verso giusto, tant’è che il tecnico marchigiano Lorenzo Micelli ha salutato le bianconere a fine novembre, a causa di un andamento giudicato troppo altalenante che, a dir il vero, non è mutato, anche con l’approdo di Marco Gaspari, in quanto le modenesi continuano a far bene nelle coppe e non in campionato, ferme sorprendentemente al settimo posto.
Le dimissioni di Roberto Piazza lasciano presagire che anche in questo sport siamo di fronte ad un vero e proprio punto di svolta.