Il Frosinone si prende, con un primo tempo ottimo e una ripresa di controllo e sicurezza, la vetta della classifica della Serie B con 47 punti grazie alla vittoria per 1-0 contro il Carpi, steso al 20′ da un gol di testa di Terranova. Ad “aiutare” i ciociari ci ha pensato anche l’Avellino che al Partenio ha abbattuto il Verona, fermo a 45 punti, con un 2-0. In un Matusa gremitissimo i biancorossi di Castori non sono stati capaci di rovesciare la loro crisi di risultati e di gioco, accentuando le difficoltà di in un girone di ritorno finora da incubo con 3 sconfitte di fila (4 nelle ultime 5 gare se contiamo anche il 2-1 di Novara) e 1 pareggio contro il Vicenza al Cabassi. In altre parole, dopo la vittoria per 2-1 del 17 dicembre a Salerno, il Carpi ha ottenuto 2 punti nelle ultime 6 partite. Con 33 unità Lasagna e compagni si trovano a -1 dai Play-off e a +6 sui Play-out che cominciano a sbucare minacciosamente. Sabato prossimo contro il Brescia non si può più sbagliare. Inoltre non ci sarà Mbakogu, espulso al 93′ con un rosso diretto.
LA PARTITA – Il Frosinone, reduce dal derby vinto per 1-0 in casa del Latina, conferma il 3-5-2 con l’unica novità rappresentata dall’ex Sassuolo Terranova titolare nella difesa a tre al posto del febbricitante Matteo Ciofani, finito comunque in panchina. In attacco Daniel Ciofani (8 gol) e Dionisi (10). Il Carpi torna a proporre il 4-4-2 con Belec in porta, in difesa Struna, Romagnoli, Gagliolo (capitano di giornata) e Poli. A centrocampo Fedato, Lollo, Mbaye e Letizia, e in attacco l’inedita coppia Beretta-Mbakogu.
Il Frosinone parte davvero forte. Dionisi già al 2′ cerca da fuori l’incrocio dei pali, ma Belec vola e manda in corner. Dalla bandierina è ancora l’ex Livorno, su suggerimento di Soddimo, a fallire per poco il tocco sul primo palo. L’iniziativa è nei piedi dei ciociari che si proiettano molto in attacco, mentre il Carpi si affida ai lanci lunghi. Al 14′ Mbakogu ne insegue uno e cade in area di rigore dopo un contrasto con Ariaudo, giustamente non sanzionato da Nasca. Al 18′ cross di Fedato da destra e capocciata alta di poco da parte di Mbakogu. Per i biancorossi sono due piccole fiammate che anticipano il gol dei padroni di casa. Al 20′, sugli sviluppi di un corner, Soddimo crossa magnificamente dalla sinistra e il giro verso il secondo palo trova la testa di Terranova, libero da marcature per bucare senza problemi Belec. Due minuti dopo il difensore Krajnc spreca sempre di testa il 2-0 dalla stessa posizione. Il Carpi fatica a fare gioco, pressa ma non punge. Al 29′ Letizia perde ingenuamente un pallone al limite dell’area e atterra Soddimo. Il 10 si incarica della punizione e la palla colpisce prima la traversa e poi il ginocchio destro di Belec che si salva incredibilmente in corner. Nei quindici minuti successivi le due squadre si annullano con ritmi bassi e alcuni errori d’impostazione. Il Frosinone domina sornionamente, arriva facilmente sulla trequarti ma non entra in area con pericolosità. Al 44′ Dionisi punta Romagnoli e colpisce l’esterno della rete da fuori dopo un filtrante di Soddimo. Nasca fischia la fine del primo tempo dopo 1′ di recupero.
Nella ripresa il Carpi inizia con il piglio giusto, mostrandosi solido in difesa e propositivo soprattutto a destra. Al 52′ Mbakogu, servito da un cross di Struna, stacca di testa come nel primo tempo e una deviazione di un difensore spedisce la palla sopra la traversa e in corner. Al 60′ Lollo ci prova da fuori area e trova una parata comoda e centrale di Bari. A differenza del primo tempo, giocato a ritmi decisamente alti, il secondo è molto frammentato e con pochissime situazioni di pericolo sui due fronti. Castori si gioca i tre cambi inserendo tre giocatori offensivi come Jelenic per Beretta, Lasagna per Struna (a rischio espulsione) e al 78′ Bifulco per Fedato. Marino inserisce Gori per Sammarco all’81’ per rinforzare il centrocampo. Nei minuti finali il Frosinone si concede il lusso di sprecare alcuni contropiedi per fuorigioco, passaggi errati o conclusioni senza mira come un sinistro di Ciofani dentro l’area all’85’. Al 93′ Mbakogu riceve il secondo giallo per aver mandato fuori dal campo con un colpo d’anca Ariaudo nei pressi della linea del fallo laterale. Il Matusa eleva al cielo il suo urlo di gioia, un urlo da capolista, alla fine dei 4′ di recupero.
TABELLINO (Serie B 2016-2017 – 4a giornata – Ritorno)
FROSINONE-CARPI 1-0 (1-0 p.t.)
Reti: 20′ Terranova (F).
FROSINONE (3-5-2): Bardi; Terranova, Krajnc, Ariaudo; Fiamozzi, Maiello, Sammarco (81′ Gori), Soddimo, Mazzotta; D. Ciofani (88′ Mokulu), Dionisi (92′ Kragl). A disp.: Zappino, Crivello, M. Ciofani, Pryyma, Russo, Frara. All.: Marino.
CARPI (4-4-2): Belec; Struna (68′ Lasagna), Romagnoli, Gagliolo, Poli; Letizia, Lollo, Mbaye, Fedato (78′ Bifulco); Beretta (57′ Jelenic), Mbakogu. A disp.: Colombi, Seck, Lasicki, D’Urso, Forte, Carletti. All.: Castori.
Arbitro: Luigi Nasca di Bari.
Ammoniti: Krajnc (F), Lollo (C), Struna (C), Fedato (C), Gagliolo (C), D. Ciofani (F), Mbakogu (C).
Espulsi: 92′ Mbakogu (C) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
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