FROSINONE (3-5-2): Bardi s.v.; Terranova 7, Krajnc 6, Ariaudo 6; Fiamozzi 6,5, Maiello 6,5, Sammarco 6 (81′ Gori s.v.), Soddimo 6,5, Mazzotta 6; D. Ciofani 5,5 (88′ Mokulu s.v.), Dionisi 6,5 (92′ Kragl s.v.). A disp.: Zappino, Crivello, M. Ciofani, Pryyma, Russo, Frara. All.: Marino 7.
CARPI (4-4-2): Belec 6; Struna 5 (68′ Lasagna 5), Romagnoli 6, Gagliolo 5,5, Poli 5; Letizia 5, Lollo 5,5, Mbaye 6, Fedato 6 (78′ Bifulco s.v.); Beretta 5 (57′ Jelenic 5), Mbakogu 6. A disp.: Colombi, Seck, Lasicki, D’Urso, Forte, Carletti. All.: Castori 6.
Arbitro: Luigi Nasca di Bari.
Ammoniti: Krajnc (F), Lollo (C), Struna (C), Fedato (C), Gagliolo (C), D. Ciofani (F), Mbakogu (C).
Espulsi: 92′ Mbakogu (C) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
TOP
Terranova (Frosinone) 7: il ritorno perfetto al Matusa per l’ex difensore del Sassuolo, già a Frosinone nella stagione di Serie B 2010-2011 (35 presenze e 3 gol) prima di approdare in neroverde dove ha vissuto cinque stagioni e mezzo, anche se dal 2013 ha avuto infiniti infortuni alle ginocchia. Reduce fino a gennaio da solo 3 gare disputate, nel suo secondo esordio coi gialloblù segna un gol pesante per il campionato staccando da solo sul secondo palo e facendo l’inchino all’esaltata Curva Nord. Si mostra sicuro e impeccabile insieme ad Ariaudo e Krajnc. Non segnava dall’1-1 a Modena contro il Padova del 6 maggio 2013, anno di grazia con 11 gol (8 dal dischetto). Un premio per la caparbietà.
Fiamozzi (Frosinone) 6,5: ottima prestazione per il terzino destro arrivato in prestito dal Pescara. Si cimenta in varie percussioni che impensieriscono Poli e Fedato, il quale fatica a sfondare.
Soddimo (Frosinone) 6,5: primo tempo a pura fiamma, ripresa più tranquilla ma lucida. Perfetto il cross carico di effetto per il gol vittoria di Terranova. Al 29′ sfiora il 2-0 colpendo una traversa spaventosa su calcio di punizione dal limite dell’area. Sul rimpallo la palla sbatte sul ginocchio di Belec e va in corner. Si fa trovare pronto anche in difesa andando a contrastare da ogni parte. Impreciso nel finale di gara in qualche contropiede, ma è sempre presente.
Maiello (Frosinone) 6,5: fa girare la palla e dirige senza timore il ritmo della squadra. Arrivato in prestito dal Napoli dopo una breve militanza nell’Empoli, sembra essersi ambientato subito negli schemi del Frosinone che, in mediana, ha due certezze come Gori e Frara.
Dionisi (Frosinone) 6,5: più o meno lo stesso discorso fatto per Soddimo, con cui gioca a memoria. Si prende molti falli, questa volta non dialoga tanto con Ciofani e combatte su ogni palla. A fine primo tempo colpisce l’esterno della rete con un sinistro da fuori area.
Mbaye e Belec (Carpi) 6: il senegalese, insieme a Lollo, cerca di recuperare palloni e di dare luce alla sterile manovra offensiva che però non ha i giusti rifornimenti. Il portiere sloveno non compie tante parate (una all’incrocio al 2′ su tiro da fuori di Dionisi) e viene trafitto da Terranova con la difesa ferma. Fortunato il rimpallo sul ginocchio destro del pallone stampato sulla traversa da Soddimo su punizione.
Fedato e Mbakogu (Carpi) 6: voti d’incoraggiamento per entrambi. Il nigeriano ha le migliori occasioni quando stacca di testa una volta per tempo grazie ai cross di Fedato e Struna, ma entrambe le volte la palla va alta sopra la traversa. I lanci lunghi sono sempre facile preda della difesa di casa. In pieno recupero viene espulso per un’ancata ad Ariaudo nei pressi della linea laterale destra, quindi salterà il Brescia. L’ex esterno del Modena cerca il dribbling sulle due fasce ma manca di continuità e pericolosità. A volte è troppo irruento nei falli e frettoloso, viene persino ammonito durante un corner a inizio ripresa per aver spostato la bandierina.
FLOP
La difesa del Carpi 5: malissimo nel primo tempo, leggermente migliore nel secondo quando il Frosinone dà la palla al Carpi e si aggrappa ai contropiedi. Sul gol della vittoria ci sono, oltre a Terranova, ben due giocatori dietro a Gagliolo che erano pronti sul secondo palo per spingere in rete di testa. Due minuti dopo Krajnc, pescato di nuovo da Soddimo, manda a lato e non segna il raddoppio in fotocopia. Struna e Gagliolo, ammoniti, spesso sono stati a rischio seconda espulsione per falli forti su Dionisi, Ciofani, Mazzotta e Maiello. Bene Romagnoli che ha annullato Ciofani. Poli ha sofferto contro Fiamozzi e non si è mai proposto in attacco. Letizia ha reso meglio nella ripresa ma nel primo tempo Mazzotta aveva un altro passo. Il reparto che era “la” certezza sta scricchiolando da qualche partita.
Beretta (Carpi) 5: è presto per giudicarlo dopo solo 2 presenze, ma la prima da titolare non è andata bene. Mai messo in condizione di essere pericoloso, mai raggiunto dai lanci lunghi e poco dialogo con Mbakogu.
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