Intervenuto ai microfoni di Speak & Roll su www.radio5punto9.it, l’assistant coach degli Stings Matteo Cassinerio ha analizzato il momento di Mantova, reduce dalle due sconfitte con Fortitudo Bologna e Verona e alla ricerca dei due punti contro Imola nel prossimo turno di campionato.
Sul momento di Mantova: “Dopo la bella prestazione di Bologna è stata comunque un’altra bella prova, contro una squadra vera e tosta che sta facendo bene in casa nell’ultimo periodo. Ha trovato un buon equilibrio tra italiani e americani. Abbiamo sprecato molto nel terzo quarto, abbiamo sbagliato tanti liberi e tanti tiri aperti. Verona è stata brava a rimanere in partita sfruttando i nostri errori e la serata non perfetta di Amici e Corbett, quest’ultimo condizionato dai falli. Nel terzo quarto Verona è stata più cinica in un momento di caos sul campo. Nel finale Brkic ci ha punito con due grandi giocate su due nostri errori difensivi banali. Nonostante la sconfitta sono dell’idea che se continuiamo a metterci quest’intensità difensiva e questo gioco di squadra i risultati arriveranno. Stiamo affrontando un percorso di crescita impegnativo, con Verona ci siamo dovuti affidare ad interpreti offensivi diversi dal solito. Siamo comunque fiduciosi considerando l’ottimo lavoro svolto in palestra nelle ultime due settimane. Il ribaltamento della differenza canestri da parte loro speriamo non abbia ripercussioni sul nostro cammino”.
Su Imola: “Pur mantenendo allenatore e assetto di gioco dell’anno scorso, la squadra sta facendo più fatica, soprattutto con gli stranieri. Hanno reinserito Norfleet, giocatore molto apprezzato da Ticchi. Prato ha grande esperienza, Tassinari ha fatto bene l’anno scorso mentre in questa stagione fatica a trovare continuità. L’innesto di Paci ha allungato le rotazioni, mentre Ranuzzi, nostra ex conoscenza, sta facendo molto bene. Hanno perso tanto in casa, sebbene in trasferta abbia trovato colpi importanti come quello di due settimane fa contro Ferrara. Non esistono partite abbordabili per noi, dobbiamo pensare a noi stessi e giocare una gara solida e fisica come quella contro Verona. A differenza della partita con Chieti, speriamo di essere più cinici e concreti e di chiudere prima la disputa”.
(Foto Enrique Ramos)