VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 6,5; Belli 6 (83′ Pecorini s.v.), Ceccarelli 6, Pellizzer 6, Filippini 6; Moscati 6,5, Troiano 6,5, Palermo 6; Tremolada 6 (75′ Diaw 6); Catellani 7 (80′ Sini 6), Caputo 7,5. A disp.: Paroni, Benedetti, Zaniolo, Ardizzone, Baraye, Mota Carvalho. All.: Breda 6,5.
CARPI (4-4-2): Belec 6; Struna 5, Lasicki 5, Poli 5, Seck 6 (71′ Bifulco 6); Letizia 6,5, Bianco 6,5 (86′ D’Urso s.v.), Lollo 6, Fedato 6 (59′ Di Gaudio 6); Beretta 5, Lasagna 5. A disp.: Colombi, Gagliolo, Mezzoni, Mbaye, Forte, Carletti. All.: Castori 6.
Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo.
Ammoniti: Bianco (C), Troiano (VE), Poli (C), Filippini (VE), Pellizzer (VE).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.
TOP
Caputo (Virtus Entella) 7,5: non si vede tanto nei primi 45′, ma nella ripresa è semplicemente inarrestabile. Incredibile il gol del vantaggio, il 14° in 27 presenze di campionato, perché oltre a smarcarsi da Lasicki non era facile battere Belec da posizione defilata con un lob così tanto preciso. Pressa e corre contro i difensori emiliani. Dopo aver rubato palla a Lasicki e aver squilibrato Struna, consegna a Catellani un pallone d’oro che vale il raddoppio e strozza il Carpi. L’ispirazione è tanta che due minuti dopo si lancia in area, fa sedere Lasicki e Poli ma Belec alla disperata e poi l’esterno della rete gli negano il 3-0 e la personale doppietta. A segno anche all’andata, sta dimostrando che a Chiavari è totalmente rinato.
Iacobucci (Virtus Entella) 6,5: provvidenziale nel primo tempo dove interviene per ben tre volte su un destro rasoterra velenoso di Letizia (40”), una capocciata di Lasagna sul primo palo (15′) e soprattutto su un sinistro da 25 metri di Bianco (39′). Nella ripresa tutto l’Entella gioca decisamente molto meglio e dalle sue parti arrivano solo alcuni cross inoffensivi che riesce a controllare senza problemi.
Bianco (Carpi) 6,5: un’altra prestazione importante del capitano biancorosso. Al 39′ prova a sorprendere Iacobucci con un sinistro da fuori area che si sarebbe infilato sotto la traversa. Sempre nel vivo del gioco, anche quando l’Entella non concede più spazi nei pressi della trequarti. Contrasta e fa girare il pallone a terra con tempi giusti. Deve continuare così.
Letizia (Carpi) 6,5: già dopo 40” tira in porta di destro dal limite e Iacobucci para in due tempi, scongiurando un tap-in di Lasagna. Punta con facilità Filippini, poi i suoi fraseggi con Fedato e alcune sgroppate a destra sembrano dare la giusta forza per trascinare il Carpi. Al 18′ serve sotto porta a Lasagna un tiro-cross rasoterra e forte, ma Kevin non ci arriva per pochissimo. Gioca anche a sinistra dove Belli lo limita meglio, poi entra Di Gaudio e torna a destra.
Il centrocampo della Virtus Entella 6,5: Moscati, il capitano Troiano e Palermo soffrono nel primo tempo quando cercano di contenere le azioni offensive di un Carpi più propositivo e pimpante. Nel secondo tempo alzano un muro davanti alla difesa, che non corre più pericoli, e creano i presupposti per il dominio biancoceleste. Moscati inoltre trova Caputo per il gol del vantaggio con un lancio perfetto da centrocampo.
Seck (Carpi) 6: un buon debutto da titolare per il 21enne terzino sinistro scuola Lazio. Aiuta Poli nelle diagonali su Caputo, commette pochi falli, nessun errore grave e spesso va in avanti con una falcata decisa. Nel secondo tempo, quando il risultato è una sentenza, insiste e cerca, senza trovarle, delle soluzioni. Per lui si tratta della terza presenza da professionista dopo i secondi 45′ giocati contro il Cesena e la partita di Europa League disputata a dicembre con la Roma in Romania contro l’Astra Giurgiu.
FLOP
Lasagna e Beretta (Carpi) 5: nel primo tempo sembrano esserci i presupposti per poter graffiare la difesa ligure. L’ex Beretta ha giocato tutti i 90′ senza concludere in porta, ma ha pressato Ceccarelli e al 18′ appoggia per Letizia, il cui tiro-cross rasoterra non viene depositato in porta da Lasagna. È quasi la stessa dinamica del gol mangiato all’86’ contro il Brescia, ma con la differenza che la zampata di Kevin finì direttamente nella Curva di casa. Entrambi spariscono nel secondo tempo, anche se a Lasagna viene annullato giustamente un gol in fuorigioco al 78′.
Struna e Poli (Carpi) 5: sicuri fino alla ripresa quando si accendono le due punte di Breda. Fabri, superato dal traversone di Caputo che squilibra Struna, si perde quest’ultimo in occasione della sua rovesciata.
MENZIONE SPECIALE TOP
Catellani (Virtus Entella) 7: annullato nel primo tempo dai centrali “esperimentali” di Castori, anche se cerca il dialogo con Caputo. La connessione funziona nei due gol che decidono la partita. Sul lancio di Moscati, Catellani si porta via Poli e permette a Caputo, seguito da Lasicki, di ricevere la palla e tirare. Infine, su cross di Caputo trova in semi-rovesciata un gran gol dell’ex. Esce tra gli applausi di tutto il Comunale, compresa la Curva Ospiti con cui c’è stato un ricambiato affetto. Ecco le due dichiarazioni nel post-partita.
“Forse segnare contro il Carpi era karma, destino… L’esultanza era preparata, non c’era nulla di polemico. Di Carpi ho solo bei ricordi, mi dispiace per i miei ex compagni che reputo degli amici. Quando è cambiata la partita? Credo intorno alla mezz’ora del primo tempo quando sono passato sul centro-destra e abbiamo trovato sviluppi interessanti. Per fare per tutta la partita una prestazione come quella del Carpi ci vogliono tre polmoni. Appena loro sono calati, io e Caputo siamo andati a nozze negli spazi e così si è decisa la partita. Questa partita era già un anticipo di Play-off? Per me e per l’Entella vincere è stata una grande soddisfazione. Manca tanto, c’è molto traffico in zona Play-off e stiamo lottando per entrarci. Reputo che il Carpi è una delle tre squadre più forti della Serie B. Da Lasagna sei passato a Caputo, un altro attaccante di categoria superiore. Sì, Caputo è più maturo, si muove a memoria in questo contesto. Kevin secondo me non sta giocando sui suoi livelli, ma potrà essere titolare in Serie A. L’Udinese ha fatto un ottimo acquisto e gli auguro tutto il meglio perché prima di tutto è un ragazzo che si impegna moltissimo“.
MENZIONE SPECIALE FLOP
Lasicki (Carpi) 5: debutta in coppia centrale con Poli e non sfigura affatto di fronte all’esperienza di Caputo e Catellani. Interviene con sicurezza e la giusta durezza. Purtroppo entra insieme a Poli nei due gol dell’Entella: sul primo non legge bene il lancio di Moscati, quindi Caputo gli sfugge e segna di precisione con un pallonetto, mentre sul secondo perde palla sulla trequarti sempre contro Caputo che poi serve Catellani solissimo in area di rigore. Non deve scoraggiarsi, avrà modo di rifarsi.
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