Tra Pisa e Carpi ci sono 13 precedenti di cui 2 in Coppa Italia. Il bilancio favorisce i toscani che hanno ottenuto 6 vittorie (tutte in casa). Per i biancorossi solo 3 vittorie e 4 pareggi, di cui 3 in Emilia. L’ultimo di questi è l’1-1 dell’andata, giocata al Braglia e decisa dalle reti di Lasagna al 23′ ed Eusepi all’83’. Il Carpi, mentre era ancora in vantaggio, finì addirittura in nove per colpa di due espulsioni di Mbaye (rosso diretto) e Sabbione. I gol vedono in vantaggio il Pisa per 22-16. Il fattore campo è sempre stato determinante visto che nessuna squadra ha espugnato lo stadio dell’altra.
Le prime sfide sono in Prima Divisione Nord tra il 1926 e il 1928, in quello che era il secondo livello del calcio italiano. Entrambi i club lottano con successo per la salvezza e si dividono i punti in palio. Con un lungo salto si arriva alla stagione di Serie C 1974-75. Il Carpi è neo-promosso ma le prime otto giornate costano la panchina a Dino Binacchi. In questo periodo i gol e la vittoria arrivano soltanto nel 3-2 contro il Pisa alla sesta giornata: doppietta di Eros Sintini per l’1-0 e il 2-2, poi all’88’ il rigore vincente di Silvano Gilli. I biancorossi alternano alla guida Evaristo Malavasi e Guerrino Siligardi ma retrocedono rovinosamente (al ritorno perdono addirittura 4-0) da ultimi con solo 4 vittorie e 22 punti.
Il Pisa nei decenni seguenti vive anni entusiasmanti in Serie A, B ed Europa, ma nel 2009 retrocede dalla cadetteria in Serie D per fallimento e ritrova il nuovo Carpi F.C. 1909 di Bonacini e Giuntoli. All’undicesima giornata arriva l’ultima vittoria dei Falchi: 1-0 al Cabassi con rete dell’attaccante francese Anthony Taugourdeau e rigore sbagliato da Carparelli sullo 0-0 che portano poco dopo all’esonero di Indiani e all’arrivo di Cuoghi. Al ritorno il risultato è identico ma l’argentino Cantoro, a differenza di Merlin, non sbaglia dal dischetto. A fine stagione il Pisa è primo davanti al Carpi (85 punti contro 65) ma le strade si dividono di nuovo per questioni burocratiche: in Lega Pro Seconda Divisione ci vanno solo i ragazzi di D’Astoli (subentrato a Cristiani alla settima giornata) dopo una grande rimonta in regular season e i Play-off vinti contro Santarcangelo e Chioggia, mentre i toscani completano le caselle della Lega Pro Prima Divisione.
Qui, nella stagione 2011-12 della vecchia C1, troviamo gli ultimi precedenti in campionato: 2-2 a Reggio Emilia (una doppietta di Perna nei 20′ finali vanifica il 2-0 di Poli ed Eusepi che spreca un rigore sull’1-0) e 2-1 all’Arena (reti di Perna e Tulli, 1-1 di Memushaj). Tale risultato si ripeterà anche negli ultimi due incroci in Coppa Italia del 2012 (gol di Tulli, Scappini e Ferretti) e del 2014 (gran volée dell’ex Arma, pari di Concas e contropiede vincente di Giovinco all’82’). In questa occasione ci fu il debutto ufficiale di mister Castori. Quello che successe nove mesi dopo quel 17 agosto è storia.
PRECEDENTI
Precedenti totali: 13 (2 in Coppa Italia).
Vittorie del Carpi: 3 (3 in casa).
Vittorie del Pisa: 6 (6 in casa).
Pareggi: 4 (3 a Carpi, 1 a Pisa).
Carpi – gol segnati: 16.
Pisa – gol segnati: 22.
Prima Divisione Nord Girone C 1926-1927
Carpi-Pisa 1-1 (3a giornata).
Pisa-Carpi 3-0 (12a giornata).
Prima Divisione Nord Girone C 1927-1928
Pisa-Carpi 1-1 (5a giornata).
Carpi-Pisa 4-1 (14a giornata).
Serie C Girone B 1974-1975
Carpi-Pisa 3-2 (6a giornata).
Pisa-Carpi 4-0 (25a giornata).
Serie D Girone D 2009-2010
Carpi-Pisa 1-0 (11a giornata).
Pisa-Carpi 1-0 (30a giornata).
Lega Pro Prima Divisione Girone A 2011-2012
Carpi-Pisa 2-2 (15a giornata).
Pisa-Carpi 2-1 (32a giornata).
Coppa Italia Lega Pro 2012-2013
Pisa-Carpi 2-1 (Terzo Turno Eliminatorio).
Coppa Italia 2014-2015
Pisa-Carpi 2-1 (Secondo Turno Eliminatorio).
Serie B 2016-2017
Carpi-Pisa 1-1 (7a giornata).
Fonti bibliografiche
La Grande Storia del Carpi di Carlo Fontanelli, Fabio Garagnani, Enrico Gualtieri ed Enrico Ronchetti.
42 passi in Paradiso – 2013-14: La Serie B vista da Carpi di Fabio Garagnani.
RIPRODUZIONE RISERVATA