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Il Carpi pareggia per 0-0 contro il Pisa e si porta a casa un punto dall’Arena Garibaldi. Le migliori occasioni le ha avute Lasagna, neutralizzato una volta per tempo da Ujkani, il quale ha dimostrato in parte perché il Pisa è la migliore difesa della Serie B con 17 gol subiti e perché il Carpi, nonostante spesso abbia le redini del gioco in mano come nel primo tempo di Chiavari, fatica tanto a fare amicizia col cinismo. Dall’altra parte, c’è stato poco lavoro per Belec e la difesa di Castori contro il peggior attacco della categoria (15 reti), in luce solo con qualche isolato tiro da fuori area e soprattutto con Angiulli al 79′. La classifica cambia poco: emiliani undicesimi con 37 punti e a -3 dal Bari ottavo; toscani quattordicesimi con 32 e a +2 sui Play-out. Un dato positivo è la fine dell’emorragia esterna del Carpi, reduce da 4 KO consecutivi in trasferta contro Novara, Benevento, Frosinone ed Entella. Calendario alla mano, si tornerà in campo già questo sabato al Cabassi contro il sempre ostico Spezia, settimo con 41 punti. Un appuntamento che si spera possa ridare chance di Play-off.

LA PARTITA – Il Pisa si schiera con il 4-3-1-2. In difesa a sinistra c’è Mannini invece di Longhi. A centrocampo Lazzari sostituisce lo squalificato Di Tacchio. In attacco la fisicità di Manaj e la qualità di Masucci, arrivato a gennaio dall’Entella, e Massimiliano Gatto. Il Carpi invece punta ancora sul 4-4-2. In difesa torna al centro Romagnoli insieme a Poli. A centrocampo gli esterni sono Jelenic e Fedato. In attacco Lasagna con il rientrante Mbakogu. Vanno in tribuna gli acciaccati Gagliolo e Di Gaudio.
Nel primo tempo le due squadre concedono pochi spazi, anche se è il Carpi a dare l’impressione di poter essere più pericoloso con Lasagna. Al 22′ Mbakogu salta Mannini e crossa, ma la conclusione del numero 15, che aveva evitato un intervento di Del Fabro, va fuori di poco. Al 27′ Kevin si mette in proprio lasciandosi indietro in velocità Del Fabro e il suo tiro in porta viene disinnescato da Ujkani in corner. Un minuto dopo Mbakogu ruba palla a Mannini e serve Fedato, che però non trova la porta a giro dalla sinistra. Il Pisa fatica molto ad affacciarsi dalle parti di Belec, ben difeso a terra e in area da Poli e Romagnoli. L’unica occasione, quasi allo scadere dei primi 45′, è del terzino destro Golubovic che ci prova da fuori area e sfiora la traversa. Nel secondo tempo il copione non cambia. L’imprecisione nelle giocate e nelle manovre penalizza il su entrambi i fronti. Al 53′ Belec esce male su un corner e per fortuna nessun pisano era pronto per colpire. Il Carpi si rivede al 64′ ancora con Lasagna che calcia con potenza e trova una gran parata di Ujkani. Si prosegue con il Pisa che, grazie anche agli ingressi di Peralta per Gatto e Cani per Manaj, spera di trovare nuove idee offensive.  Castori invece toglie Fedato, mette Mbaye e si copre con il guardingo 3-5-2. Angiulli al 79′, su sponda di testa di Peralta, spara sopra la traversa per la disperazione dell’Arena Garibaldi. All’81’ Castori deve togliere Romagnoli, schiantato da Cani, e inserire Lasicki.  Successivamente Mbakogu accusa dei crampi ma resta in campo dato che Beretta aveva rilevato Lasagna. L’arbitro La Penna concede 4′ di recupero e ci due occasioni per Verna (91′) e Mbaye (93′) che da fuori area non trovano la porta dopo una bella azione di Beretta.

TABELLINO (Serie B 2016-2017 – 7a giornata – Ritorno)
PISA-CARPI 0-0

PISA (4-3-1-2): Ujkani; Golubovic, Del Fabro, Milanovic, Mannini; Verna, Lazzari (84′ Longhi), Angiulli; Gatto (63′ Peralta); Masucci, Manaj (74′ Cani). A disp.: Cardelli, Birindelli, Favale, Zammarani, Zonta, Tabanelli. All.: Gattuso.

CARPI (4-4-2): Belec; Struna, Romagnoli (81′ Lasicki), Poli, Letizia; Jelenic, Bianco, Lollo, Fedato (75′ Mbaye); Lasagna (87′ Beretta), Mbakogu. A disp.: Colombi, Seck, D’Urso, Bifulco, Forte, Carletti. All.: Castori.

Arbitro: Federico La Penna di Roma 1.
Ammoniti: Mbakogu (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

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