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Se utilizzate il vostro Ram prevalentemente per il lavoro e ritenete che 1500 non vi basti, provate a dare un’occhiata alla versione 2500.

Ringraziamo Fioravanti Motors di Castelmassa (RO) per averci concesso la vettura in prova.

LA LINEA

Senza troppi spigoli e senza troppi fronzoli, il Ram 2500 rappresenta l’ottimo connubio tra americanità e indole al lavoro. Proprio quest’ultima è tradita dal badge “Heavy Duty” che fa capire quanto questa versione sia più orientata al carico di materiali e al traino di rimorchi pesanti. All’apparenza può non sembrare molto diverso da un “comune” Dodge Ram 1500, ma la differenza si ritrova proprio  nella carrozzeria. La linea più filante e semplice del 2500 è data dai paraurti cromati smussati agli angoli con un’inedita griglia frontale con classica croce Ram. Il passo è più lungo di una decina di centimetri e il cassone è più capiente. L’altezza da terra è maggiorata e la spalla degli pneumatici è più ampia per consentire di affrontare terreni accidentati senza troppe difficoltà anche quando l’enorme cassone da 194 cm è pieno di materiale.

ALL’INTERNO

L’abitacolo conserva lo stile curato e ordinato degli allestimenti per il 1500. I comodi sedili realizzati in tessuto resistente sono disponibili in diverse colorazioni. Eleganti gli inserti in acciaio satinato e pelle nei pannelli delle portiere e nella console centrale che ospita il semplice ed intuitivo sistema di infotainment U-Connect, con dimensioni più piccole in questa versione SLT. Attraverso lo schermo touch potete configurare le impostazioni della radio e dei dispositivi connessi col BlueTooth. L’unica variazione rispetto alle sorelle minori riguarda la leva del cambio. Dalla manopola nella console potete infatti selezionare solo il tipo di trazione desiderato, dalle sole ruote posteriori motrici fino al bloccaggio del differenziale centrale, mentre le marce si cambiano con la grande leva al volante.

I passeggeri posteriori non viaggiano certo in seconda classe. L’ambiente è arioso e la panca coi tre sedili garantisce comodità anche a chi è molto alto. Se il cassone non vi basta poi, potete sempre abbattere i sedili e ricavare un piano dove appoggiare il vostro materiale da lavoro, anche nelle tasche ricavate nella carrozzeria.

SU STRADA

Il Ram 2500, specialmente in questo allestimento SLT, è un’auto con pochi fronzoli, che va dritto al sodo. Un mezzo da veri lavoratori, come del resto ricorda il badge Heavy Duty. E questa indole si manifesta anche nei tre posti anteriori, che portano a 6 il conto totale, per affrontare trasferte di lavoro coi vostri colleghi, dominando la strada con una visuale di guida più ampia e alta rispetto alla versione 1500. Le sospensioni sono rinforzate, con bracci  e barre anti-rollio maggiorate. Così come è rinforzata la trasmissione, un accorgimento necessario e assolutamente imprescindibile per chi vuole utilizzare questo bestione per trainare carichi pesanti.

Il cambio automatico a 6 marce ha ricevuto un accorgimento speciale, con le prime tre che sono più corte per permettere all’auto di sprigionare la maggior coppia possibile e trainare grossi e ingombranti carichi, anche quelli nel cassone. A velocità autostradali si sentono solamente i fruscii aerodinamici prodotti dagli specchietti e il rotolamento degli pneumatici, mentre il motore si tiene sui 2000 giri. A proposito di motore, è lo stesso 5.7 Hemi da 395 cv montato dalla versione 1500. Ovviamente maggior peso rende la vettura meno scattante, ma non per questo meno efficace nel traino.

Naturalmente, anche per questo Ram 2500 è possibile richiedere l’installazione dell’impianto a GPL, che Fioravanti Motors realizza in collaborazione con BRC. Un impianto performante, che non modifica le prestazioni, ma riduce solamente i costi di gestione. E se non ci credete potete guardare la nostra prova 0-130 con il Dodge Ram a benzina e GPL.

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