Il Carpi vince a Latina per 1-0 e ammutolisce i Leoni nerazzurri con il ruggito del suo leone nigeriano: Jerry Mbakogu, decisivo al 71′ con un grande gol al volo dentro l’area di rigore su lancio perfetto di Fedato. Nessuna rete nel primo tempo, ma tante occasioni per entrambe le squadre, salvate a più riprese dagli attenti portieri Belec e Pinsoglio. Nella ripresa succede poco, ma a fare la differenza è stato Jerry che, alla prima occasione, ha sbloccato la partita con prepotenza e tanta voglia di riscatto. All’81’ Brosco sulla linea gli ha negato la doppietta sotto forma di pallonetto. Il Carpi, alla seconda vittoria consecutiva, arriva con lo spirito giusto al derby contro la nuova capolista SPAL. Con 43 punti resta a -1 dall’ottavo posto, tornando a vincere in trasferta quasi tre mesi dopo il successo a Salerno (2-1, 17 dicembre 2016), a cui fecero seguito 4 sconfitte di fila e un pari a Pisa senza nemmeno un gol realizzato. Il Latina resta quintultimo con 31 punti e, grazie al fallimento pilotato, guarda il futuro con qualche piccola certezza fino a giugno.
LA PARTITA – Latina schierato da Vivarini con il 3-4-3. A centrocampo sulla destra Rocca prevale su Rolando. In attacco confermati Insigne, Corvia e Buonaiuto. Il Carpi di Castori si presenta con il 4-4-2. In difesa Poli a destra per lo squalificato Struna e Lasicki centrale insieme a Gagliolo. In attacco Beretta con Mbakogu. Di Gaudio, ancora acciaccato a un tallone, non va nemmeno in panchina.
I padroni di casa iniziano alla grande perché nei primi 10′ sfiorano per tre volte il gol: al 4′ Bandinelli spara di poco a lato da fuori area dopo una sponda aerea di Corvia; al 9′ Bruscagin crossa da sinistra e Corvia, in piena area piccola, manda clamorosamente sul fondo di testa; un minuto dopo un lancio lungo mette Insigne d fronte a Belec, che esce bene e respinge la conclusione del napoletano. Il Carpi non riesce a creare problemi alla retroguardia nerazzurra, ma al 21′ chiede un rigore per una spinta di Bandinelli con il braccio sinistro su Letizia che cercava di entrare in area. Al 27′ Beretta si fida e prova un destro da fuori, respinto in corner da Pinsoglio sopra la traversa. Sugli sviluppi dell’azione da angolo c’è un cross di Jelenic dalla destra che sul secondo palo trova la testa di Brosco che anticipa Mbakogu per questione di secondi. Sono segnali di risveglio, confermati da una punizione rasoterra di Jelenic da quasi 25 metri e finita fuori di poco (presente sulla traiettoria Pinsoglio). Al 35′ il Carpi reclama un altro rigore: cross di Letizia, colpo di testa perfetto di Beretta, miracolo di Pinsoglio con una gamba e sul rimpallo Mbakogu si scontra con Rocca, entrambi restano a terra e l’arbitro Pasqua fischia fallo in attacco del nigeriano. Due minuti dopo si rivede il Latina con Insigne che salta Letizia, entra in area e calcia sul primo palo dove Belec non si fa sorprendere. Non c’è un attimo di sosta, il ritmo è alto. Al 38′ Rocca si accentra da destra, tira a giro di sinistro e Belec alza sopra la traversa in corner. In chiusura di frazione si segnala un tiro rasoterra di Buonaiuto dal limite respinto in corner da Belec alla base del palo destro. Infine, in pieno recupero Beretta si avventa su un lancio di Fedato e calcia addosso a Pinsoglio che in uscita “para” con un’ascella.
Dopo sette minuti di secondo tempo, Castori toglie Beretta, autore di una buona prova ma per due volte sprecone davanti alla porta, e inserisce Lasagna. Al 60′ Jelenic effettua uno strano cross basso che viene respinto affannosamente prima da Pinsoglio e poi da Brosco. Il ritmo è basso, non ci sono gli spazi del primo tempo. Improvvisamente, il Carpi trova il vantaggio al 71′: lancio di Fedato, Mbakogu segue la palla, dà le spalle al suo marcatore e colpisce di sinistro con potenza, bucando Pinsoglio sul primo palo. Un gol spettacolare e da vero attaccante d’area. Il Latina è scioccato, mentre il Carpi ora sembra poter controllare la partita. Al 76′ Fedato entra in area sulla sinistra ma invece di servire Jerry in mezzo prova un impreciso tiro sul primo palo che va sull’esterno della rete. Il raddoppio viene veramente sfiorato all’81’: ripartenza sulla trequarti con Lasagna che apre a sinistra in area per Mbakogu, pallonetto di prima intenzione del 10 che scavalca Pinsoglio ma sulla linea di porta c’è Brosco che evita la capitolazione con una specie di rovesciata. Nel finale Vivarini inserisce due punte fresche (De Giorgio per De Vitis e Jordan per Corvia), ma la sostanza non cambia perché la difesa di Castori è diventata un muro.
TABELLINO (Serie B 2016-2017 – 9a giornata – Ritorno)
LATINA-CARPI 0-1 (0-0 p.t.)
Reti: 71′ Mbakogu (C).
LATINA (3-4-3): Pinsoglio; Brosco, Dellafiore, Garcia; Rocca, Bandinelli, De Vitis (81′ De Giorgio), Bruscagin (76′ Rolando); Insigne, Corvia (86′ Jordan), Buonaiuto. A disp.: Grandi, Coppolaro, Nica, Maciucca, Mariga, Negro. All.: Vivarini.
CARPI (4-4-2): Belec; Poli, Lasicki, Gagliolo, Letizia; Jelenic, Mbaye, Lollo, Fedato (86′ Sabbione); Beretta (51′ Lasagna), Mbakogu. A disp.: Colombi, Seck, Bianco, D’Urso, Bifulco, Forte, Carletti. All.: Castori.
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli.
Ammoniti: De Vitis (L), Lollo (C), Bandinelli (L), Jelenic (C), Rocca (L).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.
RIPRODUZIONE RISERVATA