Questa mattina nella sala stampa dello Stadio Cabassi è stato presentato in una conferenza il primo progetto in Italia di crowd funding e riguarda da vicinissimo il Carpi e i suoi tifosi. L’iniziativa, appoggiata dalla piattaforma Tifosy, è volta a costruire una fan zone nei Distinti del Cabassi. Il responsabile del marketing, Simone Palmieri, ha firmato un assegno da 1.000 euro a nome della Società. Inoltre il difensore Gaetano Letizia, presente all’incontro, ha firmato una maglia a un tifoso di lunga data: il signor Danilo Riccò. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.tifosy.com/carpi (cliccare QUI per accedervi).
. Simone Palmieri, responsabile marketing del Carpi.
“Vi porto i saluti del presidenti Caliumi. Oggi è una giornata importante, sono contento e orgoglioso di presentare questo progetto che sarà il primo in Italia, quindi il Carpi farà da apripista. La fan zone biancorossa sarà un luogo di aggregazione, in cui i tifosi potranno sentirsi a casa. Sarà una struttura di 8 metri per 8 situata nei Distinti, dedicata al divertimento per giovani e meno giovani con tavoli, divani, postazioni Playstation, biliardini e, per i più piccoli, materiali interattivi come lavagne e gessetti. Ci sono ricompense esclusive come sciarpe e magliette autografate, oppure il poter partecipare ad un allenamento, stare vicino alla squadra o girare lo Stadio Cabassi. La campagna avrà un target d 20.000 euro e si concluderà all’ultima giornata contro il Novara. Il progetto ha iniziato a prendere forma a inizio dello scorso marzo e sarà promosso quotidianamente sui social del Carpi e dei media partner come Lega B, TRC, SKY e Radio Bruno. Le ricompense sono già valide a partire dal derby di sabato 18 contro la SPAL dove saranno acquistabili sulla piattaforma le maglie di gioco. Se la struttura avrà successo, potrà essere anche itinerante per portarla, per esempio, in ritiro estivo”.
. Nicola Verdun, business director di Tifosy.
“Negli ultimi mesi abbiamo fatto un sondaggio attraverso il sito e i social del Carpi. Queste indicazioni ci hanno dato le basi per gli incontri svolti nei mesi passati per stabilire un piano di marketing e il target di partenza. Non transitano soldi sul conto del club, ma su uno appositamente dedicato sul sito di Tifosy. Questa compagnia è nata in Inghilterra a Chelsea, quartiere di Londra, nel 2014. Abbiamo sviluppato diversi progetti con club inglesi di Championship (Serie B, n.d.r.) come Fulham e Portsmouth, poi due anni fa con il neonato Parma Calcio. Dal 2016 abbiamo un accordo con la Lega B e così siamo partiti con il Carpi. Con il supporto dei tifosi speriamo di raggiungere la somma di 20.000 euro che, in caso di successo, sarà estendibile”.
Gaetano Letizia, difensore del Carpi.
“Il progetto è molto bello ed emozionate, credo che sia importante per avvicinare a vicenda la squadra e i tifosi in un modo diverso e più diretto”.
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