Il Carpi ha finalmente rotto il maleficio delle “mezze rimonte” cogliendo al Del Duca di Ascoli una vittoria pesantissima per 2-1. I Castori Boys hanno ribaltato il vantaggio di Cacia al 41′ con Gagliolo al 44′ e il subentrato Sabbione all’87’, autore di un gol bellissimo e indimenticabile da quasi 30 metri. Ora i punti in classifica sono 47, gli stessi di Bari ed Entella, e valgono il nono posto. Il prossimo match sarà martedì 4 aprile al Cabassi alle 20:30 contro la Pro Vercelli: sarà un impegno tosto, ma bisognerà dare qualcosa in più perché è una chance da non sprecare, davanti ai propri tifosi, per mettere maggiore pressione alla concorrenza e smuovere la lotta per i Play-off.
LA PARTITA – L’Ascoli si schiera con il 4-4-3. In porta Lanni; la difesa, in emergenza di terzini sinistri (squalificato Miganenelli e infortunato Felicioli), presenta Mogos, Mengoni, Gigliotti e l’adattato Almici; a centrocampo tanta forza con Giorgi, Addae e Bianchi; in attacco Orsolini e Favilli sulle fasce a supporto di Cacia. Il Carpi, che ha recuperato sei giocatori, schiera il 4-4-2 classico ma con Poli terzino sinistro e Letizia esterno di centrocampo a destra, con Fedato sull’out mancino. In regia Bianco e Lollo. In attacco Mbakogu e Lasagna.
Nel primo quarto d’ora le due squadre creano poco, eppure sfiorano il gol con una traversa a testa. Al 7′ Letizia, solo sul secondo palo su cross di Fedato, colpisce incredibilmente il legno orizzontale con un tiro potente a porta vuota. Al 15′ l’Ascoli fa altrettanto con un colpo di testa velenoso a palombella di Mengoni su calcio d’angolo. Un minuto dopo Letizia sfonda dalle parti di Almici, serve Mbakogu che davanti alla porta calcia di destro e trova i piedi di Lanni. Questo avvio molto aperto è seguito da una lunga fase di stallo, fatto di molta lotta a centrocampo e imprecisione nella manovra offensiva. Al 41′ l’Ascoli passa improvvisamente in vantaggio: Favilli riceve un lancio di Mengoni, salta Gagliolo e Romagnoli in area e serve Cacia che batte Belec in uscita con un pallonetto perfetto. Il Carpi non ci sta, reagisce e pareggia al 44′ con Gagliolo, che raccoglie uno spiovente su cross di Fedato e di prima intenzione segna con un preciso destro da fuori area che si insacca sul primo palo di Lanni. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-1 in maniera scoppiettante ma giusta.
Il secondo tempo fatica a decollare. Al 59′ Cinaglia prende il posto di Mengoni, nuovamente infortunato. Al 65′ Bianco viene colpito male in un contrasto, perde momentaneamente coscienza ed esce in barella facendo spazio a Sabbione. Quattro minuti dopo Belec salva il risultato con una gran parata coi piedi su Favilli, servito da Orsolini quasi sul dischetto. Aglietti butta nella mischia due giocatori offensivi (Perez per Cacia e Lazzari e per Giorgi), Castori rimpiazza Fedato con Concas. Negli ultimi dieci minuti la partita cambia volto. Lollo, su assist di Lasagna, prende la seconda traversa del pomeriggio. All’83’ l’Ascoli resta in dieci perché Almici vede il secondo giallo della sua partita. Il Carpi prende fiducia, si propone in contropiede e all’87’ trova con la forma meno sperata il 2-1: Lasagna appoggia all’indietro per Sabbione che si accentra, guarda la porta, carica il destro da circa 30 metri e spacca inesorabilmente il primo palo di Lanni che si tuffa ma non ci arriva. Come a Salerno, il colpo da KO arriva agli sgoccioli. Mbaye per Lasagna all’89’ è il cambio che mette in cassaforte il risultato.
TABELLINO (Serie B 2016-2017 – 12a giornata – Ritorno)
ASCOLI-CARPI 1-2 (1-1 p.t.)
Reti: 41′ Cacia (A), 44′ Gagliolo (C), 87′ Sabbione (C).
ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Mengoni (59′ Cinaglia), Gigliotti, Almici; Giorgi (79′ Lazzari), Addae, Bianchi; Orsolini, Cacia (72′ Perez), Favilli. A disp.: Ragni, Slivka, Carpani, Cassata, Bentivegna, Gatto. All.: Aglietti.
CARPI (4-4-2): Belec; Struna, Romagnoli, Gagliolo, Poli; Letizia, Lollo, Bianco (65′ Sabbione), Fedato (78′ Concas); Lasagna (89′ Mbaye), Mbakogu. A disp.: Petkovic, Lasicki, D’Urso, Di Gaudio, Beretta, Carletti. All.: Castori.
Arbitro: Valerio Marini di Roma.
Ammoniti: Poli (C), Bianco (C), Almici (A), Giorgi (A), Lollo (C), Sabbione (C), Mbakogu (C).
Espulsi: 83′ Almici (A) per doppia ammonizione.
Recupero: 0′ p.t.; 5′ s.t.
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