Lorenzo Pasciuti, centrocampista del Carpi, ha parlato con la stampa del prossimo match casalingo contro il Bari (lunedì 17 aprile, ore 15:00). Il jolly di Carrara è assente dai campi di calcio dal 17 dicembre, quando a Salerno si infortunò dopo 7′ al legamento crociato del ginocchio destro. Verso la fine di marzo è tornato a lavorare coi compagni dopo quasi tre mesi di cure nella clinica romana di Villa Stuart. Cliccare QUI per vedere il video dell’intervista.
Come stai dopo tre mesi di cure a Roma e il progressivo rientro in gruppo? Da quando sei a Carpi questo è stato l’infortunio più pesante che hai avuto.
“Sto bene, la prossima settimana saranno passati quattro mesi dall’operazione. La riabilitazione è andata normalmente, quindi spero di ritornare per il finale di stagione. È stato l’infortunio più grave della mia carriera ed è stato duro stare lontano per tre mesi da Carpi. Ringrazio la mia famiglia che è stata vicina a Roma. Inoltre tra un mese e mezzo divento papà per la seconda volta. Sono felice di essere tornato in questo gruppo“.
Si è sentita molto la tua assenza insieme a quella di Di Gaudio. Intanto è tornato pure Concas, che a Salerno era al debutto stagionale.
“Io e Totò giochiamo sempre dalla C2. La nostra mancanza può condizionare il rendimento della squadra, ma mettiamoci anche un po’ di sfortuna e altri fattori. Siamo comunque a 2 punti dal nostro obiettivo e speriamo di raggiungerlo nelle ultime sette partite. Meno male che è rientrato almeno Cico… Mi auguro che la sfortuna finisca presto“.
Quali sono i tuoi obiettivi personali per questo finale di campionato?
“Più che altro vorrei giocare, il gol mi interessa relativamente. Mi basterebbe anche fare un assist, ma soprattutto non vedo l’ora di scendere di nuovo in campo“.
Come ti spieghi il rendimento del Carpi in questa Serie B?
“Nell’anno della promozione in Serie A entravano tutte, c’erano rigori, pali, espulsioni… Quest’anno ci sta girando quasi tutto male, però ci riteniamo fortunati perché siamo più vicini ai Play-off che ai Play-out. La retrocessione è stata dura, ma questa stagione non è ancora da buttare via“.
Lunedì prossimo al Cabassi arriverà il Bari, concorrente per i Play-off e “gestito” da Sean Sogliano, uno che a Carpi ha lasciato un cattivo ricordo e tu ne sai qualcosa.
“Lunedì ci sarà uno scontro diretto molto importante. Ci servono i tre punti, affronteremo il Bari e non Sogliano, così come l’anno scorso successe nella partita di ritorno contro il Genoa. Nonostante la retrocessione in Serie B, le scelte fatte e i risultati hanno dato ragione al Carpi“.
Tra gli ex ci sarà uno degli ImmortAli, Emanuele Suagher.
“Ci ha dato una grande mano, è stato fondamentale per le nostre fortune e lo saluteremo con molto affetto“.
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