ARBITRO – L’arbitro di Carpi-Bari sarà il signor Gianluca Aureliano di Bologna. 37 anni, in questa stagione ha diretto 17 partite di Serie B (l’ultima è Benevento-Ternana 2-1 del 4 aprile alla 34a giornata), 1 di Serie A (Chievo-Udinese 0-0, 5 febbraio) e 3 di Coppa Italia. Con il Carpi ha 5 precedenti. Il primo fu una sconfitta a Castellarano per 2-1 in Serie D (10a giornata della stagione 2007-2008). Riappare in Carpi-Como 1-2 (rigore di Della Rocca rimontato da Schiavino e Donnarumma dal dischetto) all’ultima giornata del Girone A di Lega Pro Prima Divisione 2012-2013. In Serie B ha trovato il Carpi in tre occasioni: la vittoria a Brescia per 2-0 della stagione 2013-2014 (gol di Concas e Ardemagni su rigore), il pareggio al Cabassi per 2-2 contro il Trapani (a segno Gagliolo, Di Gaudio, Barillà e Nadarevic) dove espulse Gagliolo con il rosso diretto al 63′ per una gomitata a Falco, e Pasciuti per doppio giallo al 91′. Infine, l’ultimo precedente fu il pesante 3-0 subito alla seconda giornata di ritorno in casa del Benevento (28 gennaio).
RENDIMENTO – Il Bari è nono con 50 punti (13 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte), gli stessi dell’Entella ottavo e attualmente ai Play-off per il vantaggio negli scontri diretti. Il Carpi, decimo, ne ha 48. Come si evince dalla classifica e dai risultati, i Galletti stanno disputando una stagione al di sotto delle aspettative nonostante il potenziale della rosa allestita dal presidente Giancaspro e dal d.s. Sogliano. Per giunta, il 7 novembre Stefano Colantuono ha preso il posto in panchina dell’incensato ex Frosinone Roberto Stellone, esonerato dopo 13 giornate negative. Se il Carpi fatica tantissimo al Cabassi (quartultimo nella “classifica casalinga”), per il Bari la differenza in negativo la sta facendo il rendimento in trasferta (quartultimo nella specifica classifica). Sono arrivati solo 12 punti lontano dal San Nicola, ossia 2 vittorie contro Perugia per 1-0 (rigore di Maniero al 95′ alla prima giornata d’andata, 3 settembre 2016) e Benevento, caduto con un folle 4-3 dopo 42 partite di fila senza sconfitte al Vigorito tra Lega Pro e Serie B (24 febbraio) e 6 pareggi (l’ultimo risale all’11 febbraio, 1-1 a Cesena). Inoltre è reduce da 4 sconfitte di fila (9 fuori totali dalla Puglia) contro Entella (2-0), Trapani (devastante 4-0), Pro Vercelli (1-0) e Spezia nello scorso turno (1-0). I gol segnati sono 37 (peggior attacco in trasferta con 10 reti) e i gol subiti sono 36 (23 fuori casa). Tra l’altro, ieri pomeriggio oltre 400 tifosi sono entrati nel San Nicola per un confronto pacifico ma deciso con la squadra e Sogliano (cliccare QUI per vedere i video fatti dai colleghi di Barinelpallone).
ORGANICO – 11 innesti e 13 uscite. Questi sono i numeri del mercato invernale del Bari, che si è liberato di molti esuberi (tra i quali l’attuale carpigiano Fedato) e si è rinforzato con giocatori giovani (spicca l’Under 21 Parigini dal Torino) e soprattutto veterani sia di Serie A che di Serie B. Non per niente ha l’età media più alta insieme al Frosinone e al Verona (27 anni). In difesa sono arrivati Morleo e l’ex Carpi Emanuele Il Sindaco Suagher; a centrocampo Greco (e Salzano; e in attacco Floro Flores (4 gol) e Raicevic oltre al ritorno in prestito dal Vicenza del figliol prodigo Galano (prodotto del vivaio biancorosso, in Prima Squadra dal 2011 al 2015). Il Robben di Foggia ha già segnato 6 reti, la stessa quantità di Maniero che però è a secco da dicembre. Il reparto offensivo ha perso nel match di Vercelli l’estro di Ciccio Brienza, tirato a lucido a 38 anni suonati e infortunatosi al legamento del ginocchio destro. Nella rosa dei pugliesi ci sono ben 5 ex Carpi: detto di Suagher (5 presenze per uno degli ImmortAli della stagione 2014-15), ci sono anche Fedele (lo svizzero è in prestito, ha raccolto finora 23 presenze e 4 gol), Sabelli (27 presenze), Martinho (9), Daprelà (20 presenze e 2 gol). Tanta esperienza la danno anche il capitano greco Moras, Cassani (acciaccato) e Romizi. In porta il 23enne Micai, fresco di rinnovo fino al 2020.
PROBABILE FORMAZIONE – Mister Colantuono non avrà per squalifica (doppia ammonizione) il difensore Capradossi, quindi si candida Suagher per un posto da titolare. Out anche Morleo e Greco, arrivati da fuori rosa e frenati da infortuni. In dubbio pure Romizi (dolori muscolari) e Maniero (febbre), ma sono pronti Basha (cliccare QUI per leggere la sua intervista infrasettimanale) e Raicevic con Galano partner offensivo. Da valutare se rischiare con il 4-3-3 o ancora sul 3-5-2.
BARI (3-5-2): Micai; Suagher, Moras, Tonucci; Sabelli, Basha, Fedele, Salzano, Daprelà; Galano, Raicevic.
MERCATO INVERNALE DEL BARI
Acquisti: Floro Flores (A, prest. Chievo), Furlan (P, svincolato), Galano (A, prest. Vicenza), Greco (C, Hellas Verona), Guadalupi (C, fine prest. Fondi), Macek (C, prest. Juventus), Montini (A, Monopoli), Morleo (D, Bologna), Offredi (P, prest. Avellino), Parigini (A, prest. Torino), Parker (A, Vicenza), Raicevic (A, prest. Vicenza), Salzano (C, Crotone), Suagher (D, prest. Atalanta).
Cessioni: Boateng (A, Olimpia Lubiana), Castrovilli (A, fine prest. Fiorentina), De Luca (A, fine prest. Atalanta), Di Cesare (D, Parma), Doumbia (D, prest. Vicenza), Fedato (A, fine prest. Sampdoria), Furlan (P, prest. Monopoli), Ichazo (P, fine prest. Torino), Monachello (C, fine prest. Atalanta), Montini (A, prest. Monopoli), Parker (A, prest. Monopoli), Scalera (D, fine prest. Fiorentina), Valiani (C, Livorno).
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE (top 5) |
MARCATORI |
32: Micai. 29: Maniero. 28: Tonucci. 27: Brienza, Sabelli. 23: Fedele, Furlan. |
6: Galano, Maniero (4 rig.). 5: Brienza. 4: Fedele, Floro Flores. 2: Daprelà, De Luca, Monachello. 1: Basha, Furlan, Ivan, Parigini, Salzano (1 rig.), Tonucci. |
* in corsivo i giocatori ceduti nel mercato invernale.
Si ringrazia Barinelpallone.it per la collaborazione e i contributi scritti e visivi che sono stati allegati nell’articolo.
RIPRODUZIONE RISERVATA