Tra Carpi e Bari ci sono in totale 6 precedenti, tutti in Serie B a partire dalla stagione 2013-2014. Nello scorso campionato i pugliesi vinsero la partita d’andata per 2-0 con reti di Basha e Fedele (19 novembre 2016), mentre al ritorno i biancorossi di Castori ripeterono lo stesso risultato con un autogol comico di Tonucci (pallonetto dalla trequarti a Micai nel tentativo di anticipare Lasagna) e un tap-in di Mbakogu, autore di 5 reti in 5 partite giocate contro i Galletti (vittima preferita del nigeriano). Quel 2-0 coincise inoltre con la prima vittoria al Cabassi contro il Bari.
Il primo incontro in Emilia, datato 13 maggio 2014, ha un contesto quasi simile a quello attuale: Bari (54 punti contro i 50 di ora) e Carpi (52, ora 48) in lotta per i Play-off a quattro turni dalla fine. I pugliesi, falliti societariamente a marzo, erano risaliti di prepotenza verso la parte destra della classifica grazie alla nuova presidenza dell’ex arbitro Paparesta e a un gioco corale e devastante, unito ad un contagioso entusiasmo popolare. Li allenava mister Roberto Alberti, ex centrocampista del Carpi in C1 dal 1993 al 1995. I biancorossi di Pillon, vicini alla salvezza dopo 6 risultati positivi di fila, speravano di fare qualcosa in più. Al Cabassi però arrivò una cocente sconfitta per 2-1. Già al 3′ l’attaccante albanese Edgar Cani, messo incredibilmente davanti alla porta, sbloccò la partita e ruppe proprio contro i suoi ex compagni un digiuno durato otto mesi. Al Romizi segnò il 2-0 con un sinistro imparabile da fuori area. Nel finale fu assedio carpigiano: ad Ardemagni venne annullato un gol per fallo in attacco, e due minuti dopo Mbakogu (84′) segnò in mischia la sua terza rete stagionale al Bari (fece una doppietta nel 2-2 del San Nicola). Al fischio finale ci furono applausi per tutti. Il Carpi perse l’occasione di andare ai Play-off pareggiando alla penultima casalinga per 2-2 contro il Lanciano. La corsa dei baresi si chiuse con il settimo posto in regular season e le Semifinali “perse” contro il Latina solo per il posizionamento in classifica (pontini terzi).
Il penultimo precedente sorrise invece al Carpi ed è una delle date più importanti dei suoi 108 anni di storia. Il 28 aprile 2015, ancora in un Cabassi notturno ma vestito a festa, finì 0-0 e quel benedetto punto sancì la promozione aritmetica degli ImmortAli in Serie A con quattro partite d’anticipo. Una pioggia santa sulla banda di Castori, ma non per il Bari di mister Nicola, praticamente estromesso dai Play-off in quella serata (decimo posto in regular season, dodicesimo un anno fa). Poche le occasioni per segnare, tra le quali un tiro di Gagliolo deviato sulla linea da Contini (5′) e una conclusione da brividi di Bellomo mandata in angolo elasticamente da Gabriel al 93′, pochi secondi prima della festa e dell’invasione di campo.
CARPI-BARI IN CIFRE
Precedenti totali a Carpi: 3.
Vittorie del Carpi: 1.
Vittorie del Bari: 1.
Pareggi: 1.
Carpi – gol segnati: 3.
Bari – gol segnati: 2.
CARPI-BARI IN CAMPIONATI
Serie B 2013-2014
Carpi-Bari 1-2 (39a giornata).
Serie B 2014-2015
Carpi-Bari 0-0 (38a giornata).
Serie B 2016-2017
Carpi-Bari 2-0 (36a giornata).
RIPRODUZIONE RISERVATA