La brillantezza e la sofferenza divisi equamente nei due tempi. Questa è una della letture per il 2-1 del Carpi contro il sorprendente Trapani di questo girone di ritorno. Serviva vincere per archiviare il 4-1 di Cittadella e per tornare a invadere la zona Play-off. Come il 28 marzo 2015 al Menti di Vicenza, ci ha pensato Lasagna con una bella doppietta nel primo tempo, giocato quasi a senso unico. Non si può dire lo stesso per la ripresa, spaccata al 48′ da un gran gol di Coronado che ha dato nuova anima ai siciliani, costantemente padroni del campo e all’attacco. I biancorossi di Castori non sono riusciti a chiudere in contropiede, ma si sono presi tre punti importanti come quelli contro il Bari. Ora la classifica dice settimo posto con 54 punti, in parità con lo Spezia ma in vantaggio negli scontri diretti. Il pareggio del Perugia contro l’Hellas per 1-1 lascia un margine di 8 punti tra terzo e quarto posto. Il Trapani di mister Calori torna in zona Play-out con 41 punti, in pari con il Vicenza, ma ha dimostrato di avere le armi per salvarsi.
LA PARTITA – Il Carpi ritorna al 4-4-2. In difesa, squalificati Gagliolo e Struna, giocano Sabbione a destra, si rivede Romagnoli in mezzo con Poli e poi Letizia a sinistra. A centrocampo l’unica novità è Jelenic ala destra al posto di Concas. In attacco Lasagna e Mbakogu. Il Trapani, grande sorpresa del girone di ritorno, punta sul 4-3-3. Calori fa due cambi: Visconti terzino sinistro al posto di Rizzato e in attacco Jallow punta centrale invece che Manconi. Ai lati del guineano Nizzetto e Coronado.
I biancorossi hanno la prima occasione al 7′: cross di Jelenic da sinistra, Pigliacelli esce male ed è fortunato perché Poli stacca bene di testa e manda incredibilmente fuori. Il ritmo è alto e le due difese sono attente, poi al 23′ il Carpi passa in vantaggio: contropiede veloce di Mbakogu che ha a sinistra Letizia e a destra Lasagna e serve proprio KL15, furbo e freddo nel superare Pigliacelli con un delicato pallonetto. Dodicesimo gol in 38 giornate di campionato per il bomber di San Benedetto Po. Il Trapani si vede al 35′ con una punizione di destro di Coronado, ma la palla è centrale e alta di poco sopra la traversa sotto l’attenta supervisione di Belec. La prova del Carpi è aggressiva e ragionata. Al 41′ arriva il raddoppio con una giocata molto bella: Lollo apre a sinistra per Di Gaudio, passaggio per la sovrapposizione di Letizia e filtrante magico del 3 per Totò che sbuca dietro a Casasola, crossa dal fondo e un rinvio incerto della difesa ospite cade su Lasagna che controlla e calcia di sinistro, spaccando il primo palo di Pigliacelli. Il primo tempo si chiude sul 2-0 dopo un minuto di recupero.
I siciliani iniziano bene il secondo tempo e, con grande sorpresa, segnano il 2-1 al 48′: Coronado, da 20 metri e senza nessuno che gli venga incontro, sorprende Belec con un destro potente che gira stranamente e confonde lo sloveno, rimasto fermo sul primo palo e convinto che la palla sfilasse a lato. Il Trapani è vivo e per almeno dieci minuti tiene in apprensione il Carpi, il quale non risce a giocare come nella prima frazione. Al 65′ Lasagna scappa in velocità a Casasola, avanza e cerca Mbakogu in mezzo all’area ma un rimpallo su Pagliarulo fa arrivare la sfera, con un po’ di fortuna, a Pigliacelli invece che al nigeriano. Al 67′ Coronado, totalmente in trance nel ruolo di trequartista, si inventa un altro destro a fuori area che sfiora il palo sinistro del volante Belec. Un minuto dopo tenta di nuovo Lasagna dal limite e il suo sinistro si spegne di poco sul fondo. Al 79′ succede un’azione incredibile: il Trapani batte una rimessa laterale per Pigliacelli che esce sulla trequarti palla al piede e lancia lungo, trovando a centrocampo la testa di Concas che serve Mbakogu e il 10, senza pensarci due volte, si gira col destro e il pallone rimbalza a terra e si spegne sopra la traversa. Il Cabassi trattiene il fiato e applaude. Dal nulla stava giungendo il terzo gol. Il Carpi ci va vicino all’85’: Mbakogu scappa tra Barillà e Nizzetto a destra, passa in mezzo per Bianco che invece di calciare appoggia in mezzo per Lasagna e miracolosamente c’è Pagliarulo che devia in angolo. Il finale è del Trapani che attacca con tutto quel che gli rimane (compresi i subentrati Citro e Manconi), mentre il Carpi non trova la giocata giusta in qualche contropiede invitante. Basta ugualmente la doppietta di Lasagna, sostituito al 94′ da Beretta e sommerso da tutti gli applausi, i cori e l’amore del tifo del Cabassi.
POST-PARTITA DI CARPI-TRAPANI 2-1
. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.
“La partita di Cittadella è stata decisa da errori nostri. Contro il Bari avevamo disputato una grande gara e oggi ci siamo ripetuti contro un avversario molto forte. Coronado era impressionante e mi stava veramente preoccupando (sorride, n.d.r.). Questo accresce il merito dei ragazzi. Ci credi ai Play-off? Sì, questo campionato è micidiale perché c’è battaglia contro chiunque. Dobbiamo fare sempre punti e sperare in qualche disgrazia degli altri. I bilanci li faremo alla fine. Come sta Di Gaudio? L’ho tolto perché aveva un problema muscolare. Speriamo di recuperarlo per Terni“.
. Fabrizio Poli, difensore del Carpi.
“Il primo tempo è stato il migliore della stagione, andavamo troppo forte che eravamo in apnea dopo i primi 20′. Questa è una vittoria fondamentale dopo la caduta a Cittadella. Ora dovremo andare a Terni e fare punti in un altro campo ostico.Cosa non ha funzionato a Cittadella? Non ci spieghiamo ancora quella sconfitta. Si era messa sui nostri binari dopo il gol di Jerry, poi ci siamo disuniti dopo il 2-1 e l’espulsione di Struna. L’attacco del Trapani era in forma ed è stato ben arginato. Nel primo tempo Jallow dava molto fastidio, ma dopo l’ingresso di Citro e Manconi, con Coronado trequartista, ci siamo difesi molto bene e ho anche chiesto aiuto e attenzione. Credi nei Play-off? Siamo tutti vicini, il quarto posto dista 3 punti. Solo vincendo ci entreremo. Come prima, tutto è nelle nostre mani“.
. Enej Jelenic, centrocampista del Carpi.
“Era una gara fondamentale dopo i risultati del pomeriggio. Abbiamo portato a casa una buona vittoria con la prestazione che avevamo preparato. Quanto è servito il ritiro? Molto, ci ha fatto pensare che non siamo quelli di Cittadella, ma quelli che hanno battuto il Bari e stasera il Trapani. Sappiamo di essere forti e compatti. Abbiamo sofferto tutti insieme e potevamo chiudere con qualche contropiede. Come stai dopo l’operazione di marzo al menisco? Bene, anche se ho ancora qualche dolore alla gamba“.
TABELLINO (Serie B 2016-2017 – 17a giornata – Ritorno)
CARPI-TRAPANI 2-1 (2-0 p.t.)
Reti: 23′ e 41′ Lasagna (C), 48′ Coronado (T).
CARPI (4-4-2): Belec; Sabbione, Romagnoli, Poli, Letizia; Jelenic (88′ Mbaye), Bianco, Lollo, Di Gaudio (69′ Concas); Lasagna (94′ Beretta), Mbakogu. A disp.: Petkovic, Seck, Lasicki, Bifulco, Fedato, Forte. All.: Castori.
TRAPANI (4-3-3): Pigliacelli; Casasola, Pagliarulo, Legittimo, Visconti; Maracchi (87′ Rossi), Colombatto (71′ Manconi), Barillà; Coronado, Jallow (55′ Citro), Nizzetto. A disp.: Guerrieri, Fazio, Rizzato, Ciaramitaro, Raffaello, Curiale. All.: Calori.
Arbitro: Marco Piccinini di Forlì.
Ammoniti: Colombatto (T), Letizia (C), Belec (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
RIPRODUZIONE RISERVATA