Una rete del centrocampista regala all’ Hellas Verona tre punti d’ oro per la corsa alla promozione in Serie A
Marcatori: 20′ Siligardi (Vr), 33′ Bellomo (Vi), 59′ Esposito (Vi), 88′ Bessa (Vr), 95′ Romulo (Vr)
Hellas Verona (4-3-3): Nicolas; Romulo, Ferrari, Caracciolo (86′ Troianiello), Souprayen; Fossati, B.Zuculini (76′ Ganz), Bessa; Siligardi, Pazzini, Luppi (59′ Valoti). All. Pecchia.
Vicenza (4-3-3): Vigorito; Pucino, Adejo, Esposito, D’Elia; Signori, Gucher, Bellomo (69′ Rizzo); Orlando (65′ Siega), De Luca (75′ Ebagua), Giacomelli. All. Torrente.
Arbitro: sig. Abbattista di Molfetta
Verona – L’ Hellas Verona vince per 3-2 il derby veneto contro il Vicenza davanti ad oltre ventimila spettatori. Partita a ritmi alti giocata in modo combattuto da entrambe le parti. Al 20′ l’ Hellas passa con Siligardi che riceve palla sulla trequarti, si accentra e poi fulmina Vigorito dal limite dell’ area. Tredici minuti dopo arriva il pari del Vicenza con Bellomo che lasciato colpevolmente solo in area, con un gran tiro a giro batte Nicolas. Al 43′ Bessa ci prova dal limite colpendo in pieno il palo, sulla sfera si piomba Pazzini che mette in rete, ma il tutto viene annullato per fuorigioco dell’ attaccante veronese.
La ripresa inizia forte con gli ospiti che dopo cinque minuti hanno subito una buona occasione con De Luca che prova lo schema su punizione, senza preoccupare pero’ Nicolas. Al 15′ il Vicenza in rimonta si porta in vantaggio con Esposito che batte Nicolas con un preciso tocco di testa su cross di Bellomo. Qualche dubbio pero’ per una spinta proprio dell’ autore della rete ai danni di Siligardi. L’ Hellas entra in confusione per qualche minuto poi riprende ad attaccare anche se con qualche difficolta’. Al 74′ altro show di Bessa che lascia partire un gran destro dalla lunga distanza, che costringe Vigorito ad una parata incredibile per togliere la palla dall’ incrocio. All’ 85′ uno straordinario recupero di Souprayen impedisce ad Ebagua di chiudere il confronto. Poco dopo ci provano per l’ Hellas Siligardi e Pazzini, ma entrambi senza fortuna. All’ 89′ arriva pero’ il solito Bessa, autore di una prova maiuscola, con un gol che fa impazzire il Bentegodi: conclusione potentissima dal limite dell’ area e palla che non lascia scampo a Vigorito. Gli ultimi minuti si giocano in una bolgia e l’ Hellas ci prova prima con Valoti, poi Ganz ed infine con Pazzini, ma la palla non entra. Ma all’ ultimo minuto di recupero ecco il capolavoro di Romulo che al volo, trova l’ angolino alla sinistra di Vigorito. E’ la rete del 3-2 che fa esplodere il Bentegodi e che consegna al Verona tre punti d’ oro per la corsa alla promozione.
Articolo di Mirko Mazzali