Si è interrotta ieri sera la striscia positiva di Liu Jo Nordmeccanica Modena, che cade in terra piemontese dopo una gara dominata dall’Igor Gorgonzola Novara, che carpisce gara 2 delle finali playoff scudetto. La netta supremazia delle avversarie si percepisce sin da subito: gioco ordinato e collaudato al fine di destabilizzare la manovra bianconera che, nonostante le murate di Yvon Belien e le sciabolate di Jovana Brakocevic, non è riuscita ad opporsi alle persistenti minacce della corazzata blu, della quale si sono distinte Cristina Chrichella– 12 punti, molti dei quali realizzati con ottimi primi tempi,e 5 a muro- e Katarina Barun, migliore in campo che, con le sue staffilate, ha bucato le mani della difesa avversaria, concludendo con 18 punti la propria prestazione.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Confermati i sestetti di gara 1: per la Liu•Jo Nordmeccanica c’è Ferretti al palleggio, Brakocevic opposto, Ozsoy e Bosetti in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero.
Dall’altra parte Dijkema-Barun diagonale principale, Piccinini e Plak in quattro, Chirichella e Bonifacio al centro con Sansonna libero.
Primo punto della gara di Bosetti, poi Plak fa 1-1, si va di cambi palla fino al break del 4-6 conquistato da Brakocevic, che è poi anche il momento in cui Modena si blocca, inizia a collezionare errori e regala il primo vantaggio cospicuo alle padrone di casa. Sul 9-6 ferma tutto Gaspari, ma è costretto a farlo nuovamente sul 14-8 perché Brakocevic e Ozsoy non trovano soluzioni vincenti, bensì muro o esterno del campo. Bosetti prova a suonare la carica, ma Piccinini mette a segno tre punti nel giro di pochi scambi ed è 17-11. Belien mura per il 19-15, entra Bianchini per Ferretti dai nove metri e Fenoglio ferma subito il gioco poi inserisce Pietersen per Barun. Il cambio non è, però, possibile, il gioco si ferma per diverso tempo e alla ripresa Novara dà lo strappo decisivo, con Piccinini che chiude 25-16 sfruttando la rottura prolungata delle bianconere.
Secondo set.
Sestetti confermati, subito un punto di Bosetti su cui il videocheck chiamato da Fenoglio non dà risposte agli arbitri. Ci sono un paio di situazioni che innervosiscono Novara in avvio di parziale, Modena ne approfitta e vola sul 2-6, ma quando Chirichella trova il cambio palla il divario si azzera subito: 6-6 con l’ace di Piccinini e time out per coach Gaspari. Brakocevic e Ozsoy trovano punti importanti al ritorno in campo poi due muri consecutivi di Belien per l’8-11 e time out Fenoglio. Fast e muro di Heyrman per il 10-15 e allora per Novara entra Cambi per Dijkema. Varia qualche riferimento preso dalle bianconere la palleggiatrice e punto su punto la formazione padrona di casa rientra, sfruttando anche qualche imprecisione bianconera. Due attacchi out di Brakocevic valgono il 18-19 e allora entra Bianchini al suo posto. Plak batte out e proprio Bianchini mette a terra il nuovo +3, seguita dalla fast di Heyrman. Time out Fenoglio, cambio palla di Piccinini ed ace di Barun allora ferma tutto Gaspari. Si torna in campo e dai nove metri trova ancora una soluzione vincente l’opposta prima del cambio palla di Heyrman che regala due set point a Modena. Barun annulla poi ci sono le proteste per una doppia non fischiata a cambi ed Heyrman sbatte sul muro poi out. Il set point passa così alle padrone di casa, Ozsoy annulla il primo, ma al secondo proprio Barun chiude coronando la rimonta.
Terzo set.
Gaspari ripropone il sestetto d’inizio gara, mentre dall’altra parte rimane in campo Cambi per Dijkema in regia. Sulla scia della rimonta precedente le padrone di casa partono fortissimo, cavalcando anche Barun che per un set e mezzo si era vista poco. 6-1 e cambio in regia per coach Gaspari con l’uscita di Ferretti e l’ingresso di Caracuta che trova l’attacco di seconda intenzione per il 6-4. Entra poi in scena Belien che pesca tre muri quasi consecutivi per il -1 sull’11-10 poi Brakocevic attacca out di un nulla il pallone del pareggio. E’ un’altra mazzata per Modena che in pochi frangenti si ritrova nuovamente sotto di quattro lunghezze: time out Gaspari sul 15-11 e nuova reazione con il muro di Ozsoy per il 16-15. Rientra Ferretti per Caracuta, Novara ritrova due muri per il 19-15, Modena ricuce nuovamente nel finale e ha anche la palla del 24-24, ma non chiude e allora è Barun a regalare il 3-0 alla propria squadra.
Di seguito le parole della capitana Jovana Brakocevic e di coach Marco Gaspari.