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. Fabrizio Castori, allenatore del Carpi.

“Abbiamo combattuto per noi e per i tifosi. Il Carpi è una cosa unica. È stata un’ottima gara, una grande partita, sofferta con tanto sacrificio. Ci sono state buone occasioni per noi e anche per loro. I miei ragazzi hanno dimostrato di avere carattere e attributi. E ora c’è il Frosinone. Ne conosciamo il valore, lo confermano i 74 punti e la classifica. Sarà difficile per entrambe passare in Finale”.

. Lorenzo Lollo, centrocampista del Carpi.

“Il gol è tardato ad arrivare, ma ogni tanto succede che ne faccio uno così (ride, n.d.r.). Tre anni fa feci uno simile a Padova, però ero più vicino all’area di rigore. Come hai deciso di tirare? Avevo spazio per calciare e ci ho provato. È andata bene. Cosa vi è successo dopo il gol di Iunco? Siamo calati mentalmente sul 2-0, concedendo una rete e qualche occasione al Cittadella. In futuro dobbiamo stare più attenti. Come valuti la prestazione? Siamo sempre stati in gara, prima e dopo l’1-0 meritavamo qualche gol in più. L’unica nota negativa è che non ci deve capitare un altro finale così. È stato fatto un passo avanti, ora tutto è possibile. Siete pronti per il Frosinone? Sì, ci servirà tanto cuore. Siamo fiduciosi perché abbiamo ritrovato carattere e solidità. Sappiamo cosa vogliamo”.

. Riccardo Gagliolo, difensore del Carpi.

“Eravamo carichissimi per questa partita che dovevamo solo vincere. Siamo stati grandissimi nel fare due gol e a soffrire insieme dopo il 2-1 che ci aveva un po’ spaventati. Loro sono stati bravi nel cercarlo, Valzania ha messo una bella palla in mezzo. Sappiamo che dobbiamo fare meglio per evitare queste situazioni, ma la cosa più importante era passare in Semifinale. Lunedì al Cabassi arriverà il Frosinone di Ciofani e Dionisi. È una coppia di attaccanti molto affiatata. Saranno due belle partite. Loro secondo me sono avvelenati per aver mancato di poco il secondo posto e la promozione diretta in Serie A. Quanto pesava il ricordo del 4-1 subito a Cittadella un mese fa? Avevamo giocato tutti molto male, io sono stato anche espulso per il nervosismo. C’era la voglia di cancellare quella prestazione e ci siamo riusciti”.

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