Luglio: il settimo mese dell’anno si apre con l’arrivo del tanto desiderato Giulio Venturi e la partenza di Andrea Basic, direzione Merano.
A metà mese due offerte irrinunciabili dalla Francia per Andrea Parisini e dal Lussemburgo per Carlo Sperti, che decidono di accettare,mettendo un po’ la società Emiliana in difficoltà essendo che i due dovevano essere parte dei punti fermi della squadra.
Il mese si chiude con le partenze di David,Giulio Nardo e Michele Rossi verso Imola.
Agosto: Non vengono confermati Bruno Brzic, Rudolph Cuzic e Veselin Hristov per via di una pubalgia.
Il 17 agosto la squadra si raduna in quel del PalaVallauri, a parte Venturi ci sono altri quattro volti nuovi: Denis Desiero, ala sinistra Campana, che poi pochi giorni dopo lascerà per via di problemi fisici; il terzino sinistro Italo-Ceco Lukas Pikalek ex Estense; il colpo da 90, però, è il possente centrale Croato Tomislav Bosnia e, per l’ultimo, approda nella città dei Pio il talentuoso classe 1999 nativo di Cingoli Lorenzo Nocelli ,che si vanno ad aggiungere al ritorno in pianta stabile di Paolo De Giovanni e Francesco Malagola dopo la stagione in prestito in quel di Casalgrande sotto la guida di coach Samir Nezirevic.
Settembre: ad inizio mese c’è il ritorno di Angelo Giannetta dopo un anno in quel di Casalgrande e in successione arrivano Riccardo Pivetta, ala sinistra ex Conversano, e Paolo Toppi, terzino destro classe 1997 proveniente da Teramo.
Il 13 settembre nella prima uscita stagionale la Terraquilia supera in amichevole il Malo di coach Ghedin con il risultato di 32-22.
Il 24 settembre avviene il debutto in campionato, che si apre con una sconfitta al fotofinish contro Città Sant’Angelo tra le mura amiche del PalaVallauri.
Ottobre: il primo ottobre in quel del PalaQuaresima di Cingoli arriva la prima vittoria stagionale per gli uomini di Ilic; sarà la prima di lunga serie, che durerà fino al 25 marzo dato che, dopo appena 4 minuti, Lukas Pikalek patisce un infortuniodi media identità.
L’8 ottobre giunge la prima vittoria interna per gli Emiliani contro un Tavarnelle in chiaro oscuro: durante il riscaldamento si fa male Paolo Toppi per il Teramano. Stagione finita per lui.
Il sabato seguente la Terraquilia riesce a strappare una vittoria al termine contro un Cologne in grande forma spinto dal suo pubblico.
Il 22 ottobre arriva la quarta sinfonia per gli uomini di Ilic, che asfaltano un Ancona irriconoscibile 36-22, con Tomi Bosnjak grande protagonista.
Il 29 ottobre La Terraquilia vince senza problemi ma con delle fasi da rivedere il derby contro Nonantola.
Novembre: il penultimo mese del 2016 per gli Emiliani si rivela una specie di crocevia per il proseguo della stagione.
Il 12 novembre inaspettatamente gli uomini del coach nativo di Umago battono la corazzata Romagna 21-17 in un PalaVallauri vestito a festa , grazie a un Lukas Pikalek, autore di 4 gol nel corso del match, che rompe gli indugi della squadra di Tassinari.
La settimana seguente arriva la vittoria in quel del PalaYuri di San Lazzaro di Savena contro Bologna. Tale vittoria consente un vantaggio temporaneo di 6 sul Romagna, che in quel week-end era impegnato in Challenge Cup sul campo dello Sporting Lisbona.
Dicembre: il 3 dicembre inizia il girone di ritorno. La Terraquilia a fatica vince ai tiri dai 7 metri in quel del PalaCastagna di Città Sant’Angelo.
Il 10 dicembre arriva l’ennesima vittoria contro Cingoli al PalaVallauri dopo aver sfornato una prestazione non del tutto esaltante.
Il 2016 la squadra di Ilic lo chiude con una vittoria contro Tavarnelle.