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CARPI F.C. 1909 – SERIE B 2016-2017

È stata una stagione da record per Lasagna. È stato l’unico giocatore di movimento della Serie B a giocare le 42 partite di regular season, insieme ai portieri Chichizola (Spezia) e Nicolas (Hellas Verona). Questi ultimi però non hanno saltato nemmeno un minuto: 3780′, più 90′ per Chichizola che ha fatto il Preliminare nei Play-off e ha 4260′. Sommando le 5 partite dei Play-off, Kevin è l’unico giocatore che ha disputato tutte le 47 partite di questa stagione, con un totale di 3468 minuti giocati. Per rendere l’idea, Lucioni del Benevento ha giocato 46 partite (41 in campionato e 5 nei Play-off). Lasagna non è sceso in campo solo nel Secondo e nel Terzo Turno di Coppa Italia contro Maceratese e Perugia. Un altro dato pazzesco è che ha giocato 81 partite consecutive: 47 in Serie B precedute da 34 in Serie A, vale a dire dal pareggio al Braglia per 0-0 contro il Napoli (29 settembre 2015, 5a giornata) fino alla Finale di ritorno contro il Benevento dell’8 giugno 2017.

Letizia, con 46 presenze, è il secondo giocatore che ha disputato più partite in tutta la stagione 2016-2017: 39 in Serie B, 5 nei Play-off e 2 in Coppa Italia. Sommando tutte le competizioni, ha giocato più minuti di tutti i suoi compagni: 4031′.

Il Carpi può vantare undici giocatori con più di 100 presenze complessive. Il podio è composto da Di Gaudio che comanda con 222, ed è completato da Pasciuti (218) e Poli (194). Gli altri centenari sono Letizia (193), Gagliolo (154), Bianco (146), Lollo (142), Romagnoli (139), Concas (134), Lasagna (116) e Mbakogu (105).

In questa annata sono arrivati anche i primi centenari in Serie B. Per ora sono cinque: Letizia (116), Lollo (110), Di Gaudio (107), Gagliolo e Romagnoli (102). Nel conteggio sono incluse anche le gare dei recenti Play-off.

Castori ha schierato in totale 33 giocatori, sette dei quali sono andati via a gennaio. La porta è stata difesa da tre portieri: Colombi, titolare per tutto il girone d’andata e limitato da un infortunio a dicembre; il Nazionale sloveno Belec che l’ha rimpiazzato da gennaio fino alla fine; e Petkovic, serbo di 22 anni arrivato dal Padova che ha debuttato nello 0-0 al Cabassi contro il Perugia perché Belec era stato convocato dalla Slovenia.

Lasagna è stato anche il miglior marcatore del Carpi con 14 gol (9 nel girone d’andata 5 nel girone di ritorno), fissando il suo record da professionista. 13 sono arrivati da titolare e solo uno, nel 2-0 a Perugia, dalla panchina. A gennaio è stato acquistato per quasi 6 milioni dall’Udinese che, seguendo il volere del club di Via Marx, lo ha lasciato in Emilia fino al termine della stagione. Ha realizzato il 34% dei gol del Carpi. Solo due le doppiette: la prima a Vicenza nel 2-1 del 28 marzo 2015 e la seconda contro il Trapani al Cabassi nel 2-1 del 25 aprile 2017. In biancorosso KL15 ha vinto 1 campionato di Serie B nel 2015, ha disputato 116 partite (77 in Serie B, 36 in Serie B e 3 in Coppa Italia) e ha segnato 24 reti (19 in B e 5 in Serie A). Ovviamente, nella massima serie detiene i record di presenze e di gol.

Con 5 gol in 20 presenze, Jerry Mbakogu è tornato a lasciare un’impronta dopo un prestito di sei mesi molto amaro ai russi del Krylia Sovetov (8 presenze e nessuna rete). Il nigeriano è arrivato a 29 gol con il Carpi, 27 dei quali in Serie B dove è il miglior marcatore in assoluto.

Anche se è partito a gennaio (era tornato allo Spezia che poi l’ha ceduto all’Entella), Andrea Catellani ha segnato 3 gol in Serie B e 2 in Coppa Italia, presentandosi con una doppietta nel 3-2 contro la Maceratese e siglando l’1-1 al Braglia contro il Benevento alla seconda giornata. In seguito i risultati altalenanti e le scelte tattiche hanno cominciato a isolarlo. In campionato è stato comunque importante nel 2-0 contro il Cittadella e nel blitz a Trapani con un calcio di rigore. Una volta a Chiavari, ha fatto male al Carpi nella vittoria per 2-0 con una bella semi-rovesciata (in totale 4 reti in 19 presenze coi biancocelesti). Nato a Reggio Emilia, Catellani è uno dei pochi giocatori che ha vestito le maglie più importanti della Via Emilia: Reggiana, Modena, Sassuolo e Carpi.

4 gol, tre su tre dal dischetto: a livello realizzativo è stata la migliore annata di Raffaele Bianco. Tornato capitano fisso, Rafa ha guidato la squadra con qualità e carisma. Ha avuto alti e bassi, ma alla fine è stato molto regolare. Si era sbloccato con un tiro da fuori contro il Vicenza nel 2-0 della prima giornata, poi dagli undici metri ha bucato Entella (segnò il 2-1 al Braglia che diede la prima vittoria casalinga), Cesena (sconfitta al Cabassi per 2-1) e Salernitana (aprì le marcature per il 2-0). Per lui sono 7 i gol con il Carpi, 6 dei quali in Serie B.

4 gol per Antonio Di Gaudio, tutti utili per portare tre punti. La giornata da sogno è stata il 15 ottobre 2016: inaugurazione del “nuovo” Cabassi e la prima doppietta da professionista contro il Latina. Si è ripetuto nel 2-1 contro la Salernitana all’Arechi e contro lo Spezia. La rete contro i liguri, decisiva per l’1-0, è la più veloce del Carpi in Serie B dato che è arrivata dopo 44”. Da gennaio fino ad aprile Totò ha disputato solo 3 partite su 13 per degli infortuni prima al tallone e poi alla caviglia. La sua generosità e i suoi dribbling sono mancati parecchio. È arrivato a 28 gol con il Carpi, 15 dei quali in Serie B. Al momento è il secondo miglior marcatore in attività dopo Mbakogu.

Una delle sorprese, soprattutto nel girone d’andata, è stato Alfredo Bifulco: 3 gol in 20 presenze per il talentino arrivato in prestito dal vivaio del Napoli e alla prima esperienza in cadetteria. Ha esordito alla grande trafiggendo il Vicenza al Menti e realizzando il primo gol del Carpi in questa Serie B. Nel derby perso per 3-1 contro la SPAL accorciò le distanze. Infine, il momento “supremo” è stato il gol del 2-1 all’88’ contro la Salernitana all’Arechi. Poco fa ha partecipato con l’Italia al Mondiale Under 20 in Corea del Sud e ha vinto la medaglia di bronzo, pur giocando solo 45′ sparsi in 3 partite. Bifulco è il primo giocatore del Carpi, almeno fino al 30 giugno, ad aver preso parte a un torneo organizzato dalla FIFA.

Gaetano Letizia ha segnato 2 gol meravigliosi e da posizioni impossibili: il primo contro l’Hellas Verona (1-1) e il secondo, per non dimenticarlo mai, la punizione da 30 metri che il 29 maggio 2017 ha eliminato il Frosinone-Carpi 0-1 nella Semifinale Play-off di Ritorno. Una sorta di dejù vu dato che mise la firma, all’andata, nella Semifinale Play-off di Lega Pro 2012-2013 contro il Sudtirol (1-2). L’ultimo gol su punizione lo aveva segnato Lasagna il 20 marzo 2016 in Hellas Verona-Carpi 1-2 (Serie A 2015-2016, 30a giornata). Per Leti sono 6 reti in biancorosso.

Lorenzo Lollo non festeggiava un gol dal 16 aprile 2016, da Carpi-Genoa 4-1. A secco per tutta la regular season, il carrarese si è sbloccato improvvisamente nel Preliminare dei Play-off con un destro al tritolo da oltre 30 metri contro il Cittadella. Una vera dimostrazione di potenza e precisione. Per lui sono 9 reti (6 in B, 3 in A) con il Falco sul petto.

Il colpo di testa che ha sbloccato Carpi-Novara, finita 2-0 all’ultima giornata di campionato, ha ridato a Fabio Concas la gioia del gol quasi tre anni dopo Carpi-Ternana 3-1 del 28 ottobre 2014. Cico era tornato in campo il 17 dicembre a Salerno dopo due anni di squalifica per cocaina. Anche se è stato frenato da qualche guaio muscolare, ha piano piano ripreso il ritmo e ha dato un contributo per arrivare ai Play-off. Il 7 genovese ha raggiunto quota 23 reti (11 in B, 9 in Lega Pro e 3 in Coppa Italia).

Solo una rete per Riccardo Gagliolo, peraltro di piede e da fuori area, nella vittoria in rimonta per 2-1 contro l’Ascoli, completata da Alessio Sabbione con un siluro da 30 metri. Il difensore italo-svedese ha raggiunto quota 10 gol con la maglia del Carpi (9 in B e 1 in A). Secondo centro per Sabbio, precedentemente a segno ma inutilmente nella sconfitta al Cabassi per 2-1 contro il Pescara del 14 marzo 2015.

CARPI F.C. 1909 – COPPA ITALIA 2015-2016
(DAL SECONDO AL TERZO TURNO)

ALTRE STATISTICHE

RIGORI A FAVORE – Il Carpi ha ricevuto 4 rigori in Serie B, tutti trasformati da Bianco (3) e Catellani (1).

RIGORI A SFAVORE – Il Carpi ha subito 6 rigori contro. L’unico fallito è stato parato da Belec a Ardemagni nella sconfitta per 1-0 al Partenio contro l’Avellino. Vid, a cui hanno segnato 4 rigori, in Serie A aveva parato un penalty a Maxi Lopez nello 0-0 del ritorno contro il Torino. Colombi invece aveva subito solo un rigore e l’aveva battuto Ardemagni nel pareggio per 1-1 al Cabassi contro l’Avellino.

ASSIST – Il migliore assist man del Carpi è stato Di Gaudio con 5 passaggi vincenti (lo fu anche in Serie A con 4 assist, insieme a Borriello) e 2 rigori guadagnati contro Entella e Trapani. Con 5 ecco Lasagna e Mbakogu (incluso 1 rigore guadagnato contro la Salernitana), con 3 Letizia (incluso 1 rigore conquistato contro il Cesena) e Lollo e con 2 Bianco, Gagliolo, Struna e Fedato.

DISCIPLINA – I giocatori più ammoniti sono stati Lollo con 16 gialli, Bianco con 15, Struna con 12 e il trio Gagliolo-Letizia-Poli, fermo a 10. Cinque giocatori sono stati espulsi per doppia ammonizione: Sabbione per 3 volte, Lollo (2), Gagliolo, Mbakogu e Struna. Infine, ci sono state 3 espulsioni dirette ai danni di Gagliolo, Mbaye e Struna.

CAMBI – I giocatori più sostituiti sono stati Di Gaudio (17), Lasagna (14) e Bianco (12). Quelli che sono entrati di più dalla panchina sono stati Mbaye e Bifulco (14 volte a testa), Lasagna (12) e Sabbione (11).

CLEAN SHEET – Belec non ha subito gol solo in 10 partite. Il suo, e della squadra, record di imbattibilità è di 325′ e l’ha stabilito nei Play-off: dal 67’ di Cittadella-Carpi 1-2 (gol di Iunco) fino al 32’ di Benevento-Carpi 1-0 (gol di Puscas). In mezzo ci sono le due Semifinali contro il Frosinone e la Finale d’andata contro i giallorossi campani.

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