Care amiche e amici, è un grande piacere tenere a battesimo una nuova rubrica de IL MOSTARDINO.
Da oggi la nostra testata seguirà le vicende della Virtus Bologna, la mitica Vnera, targata Segafredo, da quando il Re del caffè, Massimo Zanetti, ne è divenuto il proprietario, con le Coop e la Fondazione Virtus altri partner nel cda.
Le Vnere, tornate prepotentemente alla ribalta del massimo campionato dopo una retrocessione in A2, preceduta da alcuni campionati anonimi, si stanno riproponendo per quei traguardi che, tradizionalmente, l’hanno vista combattere.
15 scudetti, 8 coppe Italia, 2 euroleghe, 1 coppa delle coppe, 1 Eurochallenge, 22 titoli giovanili, decine di piazzamenti dal 2° al 4° posto, la bacheca della Virtus è seconda soltanto, in Italia, alle scarpette rosse dell’Olimpia Milano e in Europa alla grande Varese.
Per seguire tutto ciò che riguarda la Vnera, la nostra testata, si avvarrà della collaborazione di un personaggio per cui, la Virtus non ha segreti : Lucio Bertoncelli.
Con uno sguardo al passato e alla storia di questa gloriosa realtà del basket Italiano, vi forniremo notizie sull’ attualità : il massimo campionato 2017-18 che vedrà nuovamente la Virtus ai nastri di partenza, con rinnovate ambizioni dopo anni bui. Il taglio dei nostri commenti e delle cronache saranno in primo luogo tecnici, in quanto Lucio è stato giocatore prima e allenatore poi, quindi ci condurrà alla comprensione degli avvenimenti sopratutto all’interno del rettangolo di gioco. Daremo spazio, tuttavia, anche al mondo che sta attorno alla Vnera, alla parte della passione, la componente che, a volte in modo travolgente, coinvolge anche gli attori di questo spettacolo meraviglioso : i tifosi, la curva.
Non potremo non tenere conto infine della realtà bolognese in cui la Virtus si muove, la passione della Vnera si nutre anche, impossibile negarlo, della contrapposizione dell’altra squadra delle due torri : la Fortitudo.
Il derby del basket esiste solo a Bologna ed è un derby che si gioca ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. Per i virtussini e i fortitudini doc, è un derby giocato sul quotidiano : al bar, in edicola, negli uffici, in banca, sull’autobus e naturalmente a “palazzo” come semplicemente i veri bolognesi definiscono il tempio di questa “liturgia pagana” . E come tutte le liturgie ha i propri riti e, in questa rubrica, cercheremo di farli conoscere a chi, non li conosca.
Parleremo dunque di tutto questo, lo faremo con la massima obiettività possibile anche se, inutile negarlo, al cuore non si comanda !!!!
Fino all’inizio del campionato vi daremo conto dei rumors di mercato, delle presentazioni ufficiali dei nuovi protagonisti, con interviste degli addetti ai lavori ai quali chiederemo giudizi sulla Virtus che sta nascendo.
Insomma vi terremo compagnia se vorrete, parlando della Virtus, e non solo, a 360°
5 Comments
Complimenti Lucio!
Leggo sempre ció che scrivi sulla Virtus e in generale le tue osservazioni riguardanti il panorama cestistico..
Penso tu sia portatissimo e leggeró con molto piacere la tua rubrica!
Buon proseguimento, Andrea
Complimentissimi caro Lucio
Davvero ti seguirò volentieri come già i tuoi commenti su FB avevano lasciato intuire…”ne sai a pacchi!”, in bocca al lupo ?
Grazie tantissimo per la fiducia, ti posso garantire immeritata !!!
Salve sono un tifoso V di vecchia data ( primo abb. to tribuna ragazzi 1976/77). Un amico mi ha inviato il suo articolo.
È una analisi realistica e logica di quanto è avvenuto sino ad oggi.
Condivido pienamente. in una chat nostra di tifosi V ed F ho espresso gli stessi concetti non bene come lei ha fatto e, non possedendo il dono della sintesi si può immaginare le zagnate subite dei Fortitudini.
Attendiamo speranzosi la fine del campionato e sarà quello il momento dei bilanci e decisioni future.
Ad Maiora.