ARBITRO – Il signor Claudio Gavillucci di Latina è l’arbitro designato alla direzione di Carpi-Salernitana. 38 anni, con il Carpi ha 10 precedenti, con ben 7 vittorie biancorosse, 2 pareggi (in Serie A, 2-2 a Palermo e 0-0 all’Olimpico di Torino) e 1 sconfitta (Serie D 2006-2007 in un 4-1 interno contro la Giacomense). Tra le vittorie spiccano quelle in Serie B contro Vicenza (1-0, gol di Mbakogu), Modena (1-0, ancora un gol di Mbakogu), Avellino (2-0, reti di Lollo e Lasagna) e lo storico 2-1 ottenuto al Ferraris contro il Genoa (reti di Figueiras e rimonta firmata Borriello-Zaccardo).
Vittorie
Crevalcore-Carpi 0-2 (Serie D Girone C 2005-2006 – 27esima giornata)
Grosseto-Carpi 1-3 (Coppa Italia 2012-2013 – Secondo Turno)
Padova-Carpi 1-4 (Serie B 2013-2014 – 23esima giornata)
Carpi-Vicenza 1-0 (Serie B 2014-2015 – 12esima giornata)
Carpi-Modena 1-0 (Serie B 2014-2015 – 18esima giornata)
Carpi-Avellino 2-0 (Serie B 2014-2015 – 29esima giornata)
Genoa-Carpi 1-2 (Serie A 2015-2016 – 14a giornata)
Pareggi
Palermo-Carpi 2-2 (Serie A 2015-2016 – 3a giornata)
Torino-Carpi 0-0 (Serie A 2015-2016 – 26a giornata)
Sconfitte
Carpi-Giacomense 1-4 (Serie D Girone D – 2006-2007 – 32esima giornata)
RENDIMENTO – La Salernitana sta per giocare il suo terzo campionato consecutivo di Serie B dalla promozione nel 2015. Dopo una salvezza ai Play-out contro il Lanciano e il decimo posto della scorsa stagione con 54 punti, i granata cercheranno di fare un’altra annata tranquilla e di giocarsi un posto per i Play-off. Intanto nel Secondo Turno di Coppa Italia è arrivata una vittoria all’Arechi per 2-1 contro l’Alessandria. In questo campionato Carpi e Salernitana si scontreranno già alla terza giornata, indicativamente il 9 settembre al Cabassi e il 3 febbraio 2018 all’Arechi.
TORINO O TRAPANI? – La vincente di Carpi-Salernitana affronterà in trasferta nel Quarto Turno di Coppa Italia, quindi verso la fine di novembre, la vincente di Torino-Trapani (Stadio Grande Torino, ore 21:15 su Rai Sport).
ORGANICO – L’Alessandria è stata battuta di misura coi gol di due nuovi arrivati nel reparto offensivo: l’ex Pro Vercelli Mattia Sprocati all’83’ e soprattutto Riccardo Bocalon, reduce da due ottime annate in Serie C proprio all’Alessandria (85 presenze e 39 gol). Lui, insieme al portoghese Joao Silva e Rosina, proveranno a non far rimpiangere Alfredo Donnarumma (svincolato e ora all’Empoli) e Massimo Coda, preso dal Benevento in Serie A grazie alle 33 reti in 82 presenze di Serie B. Più indietro nelle gerarchie troviamo tre scommesse: i portoghesi Alex (25 anni, ala sinistra ex Academica), Roberto (28, Arouca) e il franco-algerino Kadi (20, ala destra arrivata dal Lanusei in Serie D). Il presidente Lotito ha portato tre dalla Lazio: il portiere lituano Adamonis, il centrocampista camerunese Minala (un ritorno) e l’attaccante Orlando, infortunato al ginocchio e out per qualche mese. In difesa sono arrivati a titolo definitivo Adejo (Vicenza) e Pucino (Chievo), mentre a centrocampo ecco Matteo Ricci (prestito dalla Roma dopo un buon campionato al Perugia) e il venezuelano Signorelli (Spezia). I punti di riferimento ci sono specialmente in difesa con il capitano Tuia (in rosa dal 2012 in C2 e 110 presenze totali), Vitale, Schiavi, Perico e Bernardini, e a centrocampo con il mediano ghanese Odjer. In panchina è stato confermato Alberto Bollini, campione d’Italia con la Primavera della Lazio nel 2001 e nel 2013 e in sella dal 1 dicembre 2016 dopo le dimissioni del contestato Giuseppe Sannino, poco ben ricordato anche a Carpi.
PROBABILE FORMAZIONE SALERNITANA – Mister Bollini ha convocato 23 giocatori. Rientrano in lista Vitale (squalificato contro l’Alessandria, dovrebbe scalzare Mantovani) e Joao Silva, ma non l’acciaccato Della Rocca. Per il resto la formazione è quella che ha vinto nel Secondo Turno. Cliccare QUI per leggere il pre-partita di Bollini, raccolto dai colleghi di SalernoGranata.it.
SALERNITANA (4-3-3): Adamonis; Pucino, Tuia, Bernardini, Vitale; Ricci, Signorelli, Odjer; Rosina, Bocalon, Sprocati.
PRECEDENTI DI CARPI-SALERNITANA
Le due sfide della scorsa Serie B, entrambe vinte dal Carpi, sono gli unici precedenti contro la Salernitana. All’Arechi, il 17 dicembre 2016, fu un incredibile 2-1 con reti di Di Gaudio (52′), Rosina su punizione sporca (64′) e Bifulco (zampata sotto porta su corner all’89’) in dieci contro dieci per le espulsioni di Coda e Sabbione. Castori, alla 700a panchina da professionista, nei primi 24′ rimpiazzò gli infortunati Pasciuti (8′, KO al ginocchio destro) e Poli con Bianco e Sabbione. Al Cabassi, il 6 maggio 2017 alla terzultima giornata, finì 2-0 grazie ai gol di Bianco su rigore al 73′ (fallo discutibile di Tuia su Mbakogu) e di Lasagna al 75′ di testa a porta vuota dopo un tiro di Mbakogu respinto da Gomis (ultimo centro di KL15 in biancorosso). La Salernitana nel primo tempo aveva giocato bene prendendo anche un palo con Coda, ma nella ripresa è stata schiacciata sotto la pioggia.
EX DI CARPI-SALERNITANA
Bocalon, Riccardo: 28 anni, Bocalon torna a giocare in Serie B dopo le esperienze a Treviso e Portogruaro nel 2007-08 e nella prima metà del 2010. Cresciuto nell’Inter, è stato prestato sempre in Lega Pro dove è letteralmente esploso nelle ultime quattro stagioni andando in doppia cifra con Venezia, Prato e Alessandria (138 presenze e 68 gol). Arrivò al Carpi nel gennaio 2012, dopo aver iniziato il campionato alla Cremonese, e in 9 presenze segnò solo 1 gol in un 1-1 a Taranto. Si è presentato alla Salernitana bucando in Coppa Italia l’Alessandria. Un motivo in più per il quale il Carpi deve stare attento.
Eusepi, Umberto: 28 anni e attualmente al Pisa, Eusepi ha raccolto 10 presenze nella Salernitana in Serie B durante la prima parte della stagione 2015-2016. A Carpi giocò in Lega Pro nella stagione 2011-2012 e segnò 8 gol in 36 presenze.
Sannino, Giuseppe: ha allenato il Carpi per solo cinque partite del girone d’andata in Serie A (dalla settima all’undicesima giornata) al posto del momentaneamente esonerato Castori. Il 2-1 contro il Torino resta la prima vittoria biancorossa nella massima serie. Le sconfitte (Atalanta, Bologna e Frosinone) e il pari contro l’Hellas al Braglia, unite all’assenza di gioco e all’atteggiamento da “solo contro il mondo”, hanno portato all’esonero e al richiamo di Castori a novembre. A Salerno nella scorsa stagione aveva fatto 18 punti nelle prime 16 giornate prima di dare le dimissioni il 30 novembre. Ora dirige la Triestina in Serie C.
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