Stasera al Cierrebi la Virtus ha presentato le nuove maglie per la stagione 2017/18, ma questa è stata, ovviamente, l’occasione per un nuovo Virtus pride. Sotto la sapiente regia di un Presidente monumentale come Alberto Bucci, la Virtus si è offerta in tutte le sue componenti giocatori, allenatori, dirigenti e tutto il settore giovanile al suo pubblico. Il Presidente, nel suo breve discorso, ha risvegliato l’orgoglio virtussino, lui conosce bene i tasti giusti da toccare e i tifosi non si sono fatti pregare. Grandi speranze, com’è giusto che sia, ottimismo per il futuro. Tutti, dal Presidente all’allenatore Alessandro Ramagli, da Trovato a Luca Baraldi, rappresentante in consiglio della Segafredo, si sono dimostrati molto realisti ma anche molto fiduciosi. Un occhio alla prima uscita a Trento ma un altro occhio rivolto al passato, ricordando, con le immagini, l’impresa della vittoria in A2 che, dopo 3 mesi, resta ancora negli occhi e nel cuore di tutti i tifosi della Vnera.
Un omaggio a tutti i ragazzi quali Spissu, Bruttini, Spizzichini, Michelori e i giovani Penna e Oxilia che hanno cambiato squadra ma le cui imprese permettono oggi, ai loro ex compagni, di disputare nuovamente il massimo campionato.. Già il massimo campionato, come ha ricordato Bucci, la Virtus è una neo promossa, per questo il calendario sarà inizialmente in salita, i ragazzi sono sereni, l’ambiente è l’ideale per non mettere troppe pressioni. Il sold out degli abbonamenti ha avvicinato ancor più la Virtus al suo popolo sconfinato e, com’è giusto che sia, sui social impazzano i pronostici.
Intendiamoci la Virtus il suo campionato lo ha già vinto. In 12 mesi ha riconquistato in toto il calore dei suoi tifosi, oltre il 20 % degli abbonamenti venduti ad under 20, significa che la tradizione Virtus avrà ancora lunghissima vita e periamo, non morirà mai. Nei giorni seguenti avremo modo di fare le carte al campionato dal punto di vista tecnico, stasera bisogna celebrare la Vnera, la sua storia, le sue tradizioni ma anche il suo futuro. Infine bellissime le nuove maglie che, sulla sinistra nel fianco, recano i simboli storici dal primo della Sef Virtus 1870 con le quattro F fino all’ultimo stilizzato. In questa versione della Macron meglio la bianca, forse sarà appena il caso di ricordare che la maglia della Virtus è bianca con la V nera……..la nera con la V bianca sarebbe quella di riserva……………