ARBITRO – L’arbitro di Carpi-Cesena sarà il signor Riccardo Pinzani di Empoli. 39 anni, Pinzani in questa stagione ha diretto 3 partite di Serie B (l’ultima fu Ascoli-Palermo 0-0 alla 7a giornata). Con il Carpi ci sono 6 precedenti, tutti in cadetteria. Si contano 1 sconfitta al Cabassi per 2-1 contro il Cesena (febbraio 2014) e poi 5 vittorie di fila: 2-0 all’Ossola contro il Varese (maggio 2014), il famoso 5-0 del 25 ottobre 2014 all’Adriatico contro il Pescara (si ruppe il tendine d’Achille a fine primo tempo), il 3-0 al Cabassi contro il Bologna del 1 aprile 2015, la vittoria a Trapani dello scorso 2 dicembre (1-0 con un rigore di Catellani) e l’1-0 al Cabassi contro lo Spezia firmato Di Gaudio dopo 44 secondi (4 marzo).
RENDIMENTO – Il Cesena è ventiduesimo e occupa l’ultimo posto nella classifica della Serie B con 7 punti, in parità con Foggia e Ternana. Date le corte distanze dopo otto giornate, i romagnoli si trovano a -5 dall’ottavo posto che vale i Play-off e a -7 dal primo posto. Per ora sono arrivate 2 vittorie (3-1 all’Avellino alla quarta giornata e, nell’ultimo turno, 1-0 contro lo Spezia), 1 pareggio (0-0 al Manuzzi contro il Venezia) e 5 sconfitte di cui una in casa (0-2 contro l’Ascoli alla sesta giornata) e 4 su 4 trasferte (3-0 a Bari, 1-0 a Terni, 4-0 a Cittadella e 5-2 nella penultima giornata contro la Pro Vercelli). Il Bari e il Cesena sono le uniche squadre in Serie B senza punti fuori dalle mura amiche.
ORGANICO – Sono state tante le cessioni del Cesena nel mercato estivo: hanno lasciato il Manuzzi Ciano, leader tecnico passato al Frosinone, e i vari titolari (compresi alcuni a fine prestito) come Balzano, Capelli, Renzetti, Garritano e Rodríguez, senza dimenticare l’attuale carpigiano Ligi e Crimi, altro ex ceduto all’Entella a titolo definitivo. In entrata si è puntato sull’esperienza e sulla gioventù. Nel primo caso gli occhi cadono sui difensori centrali Esposito (Vicenza) e Scognamiglio (Novara, squalificato contro il Carpi), il trequartista tunisino Laribi (riscattato dal Sassuolo) e soprattutto Daniele Cacia, implacabile ad Ascoli negli ultimi due campionati (29 gol in 62 presenze). Il 34enne attaccante calabrese occupa il secondo posto nella classifica dei migliori marcatori della Serie B con 133 reti, a -2 dal primo posto occupato da Stefan Schwoch. Tra i giovani segnaliamo il portiere Fulignati (prelevato dal Palermo), Donkor (riscattato dall’Inter), il prodotto del vivaio Dalmonte e alcuni prestiti da Chievo (Rigione, un ritorno il suo, e Kupisz), Bari (Di Noia), Genoa (Panico, un altro ritorno), Atalanta (Eguelfi, Fazzi e Gasperoni) e Sassuolo (Gliozzi, Sbrissa e Vita). Dal club veronese è arrivato anche Lamin Jallow, polivalente attaccante gambiano di 21 anni che contenderà il posto a Cacia e a Panico. I pilastri sono Agliardi in porta, Perticone e il già citato Rigione in difesa, Schiavone (match winner contro lo Spezia), Konè e Cascione a centrocampo.
ALLENATORE – Questo è il tipico caso in cui non servono presentazioni. Dopo la sconfitta a Vercelli per 5-2, Andrea Camplone è stato esonerato dal suo incarico dopo quasi un anno (aveva preso il posto di Massimo Drago alla fine dell’ottobre 2016) in cui aveva raggiunto la salvezza. Come con Drago, questo inizio di campionato è stato devastante anche per lui sul piano dei risultati (1 vittorie e 5 sconfitte). A Cesena il presidente Lugaresi e il d.s. Foschi hanno deciso di “tornare all’antico”, incarnato da Fabrizio Castori, libero a 63 anni dopo tre stagioni di altissimo livello nel Carpi tra Serie B e Serie A. Aldilà dei risultati non raggiunti (salvezza e ritorno in massima serie), il mister marchigiano ha lasciato un segno indelebile e mai visto nella storia biancorossa. Fece grandi cose anche in Romagna dal 2003 al 2008: nel 2004 vinse la Coppa Italia di categoria e fu promosso in cadetteria, poi si fermò a due passi dalla A nel 2006 dopo aver perso le Semifinali Play-off contro il Lumezzane. Si congedò dopo un esonero e un prevedibile ritorno al termine della stagione 2007-2008, chiusa con la retrocessione in Lega Pro Prima Divisione da ultimo. Adesso, nove anni dopo, la posizione in classifica del Cesena non è cambiata affatto, però la vittoria contro lo Spezia è stata la giusta medicina per tornare a camminare. Intanto è già passato dal 3-5-2 al “suo” 4-4-1-1 con Laribi, un trequartista vero e tecnico (tutto il contrario di un mastino come Lollo), dietro a Jallow. Solo il tempo dirà se il gambiano è, nella sua mente, una specie di “nuovo Mbakogu”.
MERCATO ESTIVO DEL CESENA
Acquisti: Cacia (A, Ascoli), Crimi (C, Carpi), Di Noia (C, prest. Bari), Donkor (D, Inter), Eguelfi (D, prest. Atalanta), Esposito (D, Vicenza), Fazzi (C, prest. Atalanta), Fulignati (P, Palermo), Gasperoni (C, Atalanta), Gliozzi (A, prest. Sassuolo), Jallow (A, prest. Chievo), Kupisz (C, Chievo), Laribi (C, Sassuolo), Melgrati (P, fine prest. Prato), Moncini (A, fine prest. Prato), Mordini (D, Recanatese), Panico (A, prest. Genoa), Rigione (D, prest. Chievo), Sbrissa (C, prest. Sassuolo), Scognamiglio (D, Novara), Vita (C, Sassuolo).
Cessioni: Agazzi (P, Alessandria), Balzano (D, fine prest. Cagliari), Capelli (D, Spezia), Ciano (A, Frosinone), Cocco (A, fine prest. Pescara), Crimi (C, Virtus Entella), Di Roberto (A, fine prest. Crotone), Donkor (D, fine prest. Inter), Falasco (D, fine prest. Roma), Garritano (A, Chievo), Laribi (C, fine prest. Sassuolo), Ligi (D, Carpi), Renzetti (D, fine prest. Genoa), Rigione (D, Chievo), Rodriguez (A, Chievo), Vitale (C, fine prest. Juventus).
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
8: Laribi. 7: Fulignati, Gliozzi, Rigione. 6: Fazzi, Sbrissa, Scognamiglio. 5: Cascione, Jallow, Moncini, Panico. 4: Cacia, Di Noia, Eguelfi, Esposito, Kupisz, Perticone, Schiavone, Vita. |
2: Cacia. 1: Dalmonte, Jallow, Sbrissa, Schiavone. |
PROBABILE FORMAZIONE
CESENA (3-5-2): Agliardi; Perticone, Rigione, Esposito, Fazzi; Kupisz, Konè, Schiavone, Dalmonte; Laribi; Jallow.
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