Intervenuti ai microfoni di Web Radio 5.9 durante Speak & Roll, l’ala grande della Tezenis Verona Mattia Udom e l’ala piccola degli Stings Mantova Marco Timperi hanno analizzato il momento delle proprie squadre con un occhio di riguardo al match di domenica che vedrà opposte Mantova e Verona per il quarto turno di campionato di A2 Est.
Mattia Udom (ala grande Tezenis Verona): “Con Montegranaro purtroppo è arrivato il nostro primo vero passo falso del campionato contro una squadra molto forte e pronta. Hanno avuto percentuali molto alte, soprattutto da tre punti, anche per via di alcuni nostri errori difensivi che hanno fatto prendere loro fiducia già all’inizio della partita. Il pubblico di casa ha sicuramente dato loro una mano, noi non siamo praticamente mai stati in grado di controllare l’incontro. Rispetto alle precedenti sfide, per noi questa è stata particolarmente complicata, viste anche le diverse assenze che hanno condizionato le nostre rotazioni. Non siamo riusciti ad applicare bene il piano partita, cosa che invece eravamo riusciti a fare, pur perdendo, contro Jesi. Montegranaro mi ha dato l’impressione di essere una squadra molto forte e forse sottovalutata. Ha una coppia di americani di grande talento offensivo, un giovane in rampa di lancio come Campogrande e un veterano come Amoroso.
Il progetto di Verona è molto interessante. Dopo qualche anno in cui si era puntato più che altro su una squadra esperta e competitiva sin da subito, in questa stagione si è deciso di investire tanto su giovani di talento che hanno comunque avuto modo di giocare molto negli ultimi campionati. Personalmente credo molto in questo progetto e ne ho condiviso le basi sin da subito con coach Dalmonte. Probabilmente la mancanza di esperienza di alcuni giocatori e il fatto che sia un roster nuovo ci penalizzerà all’inizio, ma sono convinto che il duro lavoro darà i suoi frutti.
Mantova? E’ una squadra che mi piace molto, che sta giocando bene e che condivide la filosofia di un roster giovane come il nostro. Sono felice che i miei amici Candussi e Cucci stiano facendo bene in queste prime partite con Francesco che sta crescendo davvero tanto. Gli Stings hanno mostrato tanta fiducia in questo avvio di campionato, sarà bello vedere due nobili progetti come quelli di Mantova e Verona scontrarsi domenica all’AGSM Forum. Da parte nostra c’è la volontà di riscattarci dalla partita con Montegranaro, mentre gli Stings vorranno sicuramente proseguire nel loro momento positivo mettendo in campo i loro punti forti. Ci aspetta un match intenso, pieno di motivazioni e denso di emozioni”.
Marco Timperi (ala piccola Dinamica Generale Mantova): “Sapevamo che la partita con Ferrara sarebbe stata equilibrata e combattuta. Siamo stati bravi a rimanere concentrati fino al 40esimo minuto contro una squadra che ha un quintetto tra i migliori del nostro campionato. Non era scontato reagire così bene al KO con Forlì della settimana precedente. Dal campo e dalla panchina si percepisce che questa squadra sia pronta a riprendere in mano la partita e a superare immediatamente un momento difficile all’interno della partita stessa. Speriamo che questa caratteristica duri fino alla fine del campionato. La nostra forza è la difesa, è da qui che deve partire bene l’attacco. La difesa ci aiuta tanto a correre e ad aprire il campo.
Il finale della scorsa stagione è stato uno snodo fondamentale per la mia carriera e devo ringraziare in particolare gli assistenti Cassinerio e Seravalli per avermi aiutato. Non è stato facile per me che ero abituato a giocare molto a Pescara, trovare una “porta chiusa”. Ciò mi è servito a trovare grandi motivazioni dentro di me e a migliorarmi come persona e giocatore. Nei playoff coach Martelossi mi ha dato più spazio, mentre l’Europeo Under 20 è stata una bella e formativa esperienza per me.
Ho sempre giocato e nasco come ala piccola, ma in questa stagione sto lavorando sul ruolo di guardia per cercare di migliorare il mio controllo di palla, il tiro e il pick & roll. In partita mi metto comunque a disposizione della squadra per svolgere qualsiasi ruolo. Quest’anno mi sento più parte del progetto e della squadra e scendo in campo alla domenica senza troppe pressioni o nervosismi. Lamma? E’ una persona molto tranquilla, che riesce a trasmettere calma anche alla squadra e che è capace di gestire bene le emozioni. Con Seravalli e Cassinerio forma uno staff straordinario e affiatato.
Verona? E’ una squadra molto giovane a cui piace tanto correre. E’ un gruppo affamato che ha voglia di riscatto, sarà una partita dura. Gli stimoli per fare bene da parte nostra non mancano assolutamente, visto che sarà un derby e che affronteremo anche un americano talentuoso come Greene che l’anno scorso ci creò problemi a Tortona. Dovremo partire forte e indirizzare la partita sui nostri binari, la difesa sarà la nostra arma migliore per tenerli ad un punteggio basso e non esaltare il loro caldo pubblico”.